La bottega dell'orefice. Wojtyla e il segreto delle fedi
Il matrimonio come via alla santità, al pari della vocazione alla verginità, è l’assunto centrale della Bottega dell’orefice, il magnifico testo teatrale di Karol Wojtyla, scritto nel 1960 quando era ancora Vescovo di Cracovia. Il futuro San Giovanni Paolo II ci comunica come l’amore coniugale sappia unire ciò che è diviso.
Forse è il Giallo il colore di Dio
I delitti della camera chiusa di Rino Cammilleri è una raccolta di 19 racconti gialli. Contrariamente al filone positivistico, dove tutto è spiegato dalla ragione, gli investigatori che qui sono messi in scena intuiscono di essere al cospetto di qualcosa di più grande, cogliendo la verità sulla morte e sulla vita delle vittime.
«Abbandonare la lotta? Tentazione da respingere»
Così il fondatore di Cl: «Nel 1976 si viveva in uno stato di mobilitazione continua, dissi che eravamo tentati di abbandonare la lotta o ripiegando su una riduzione pietistica o una riduzione culturale dell’esperienza di fede. Ma è una tentazione che dobbiamo respingere perché la lotta è soltanto all’inizio».
Il Duomo di Federico II che fece rinascere Altamura
Il Duomo di Altamura, dedicato a Santa Maria Assunta, è una delle quattro chiese palatine della Puglia cui venne concesso il privilegio di dipendere direttamente dalla Santa Sede e dal re. Federico II di Svevia ne ordinò e finanziò la costruzione nell'ambito della rinascita della città distrutta dai saraceni.
Fratel Felice. Grazie e miracoli del "fabbro di Dio"
Si è svolta ad Introbio in Valsassina la mostra “Felice di nome e di fatto”, dedicata a fratel Felice Tantardini (1898-1991), missionario laico del Pime in Myanmar. Una figura attualissima e dai chiari tratti di santità. E' in corso il suo processo di beatificazione. Ecco alcuni casi di grazie e supposti miracoli.
Obiezione, quel che i giudici fingono di non sapere
C'è da rimanere stupefatti per l'approssimazione scientifica e l'incoerenza logica che permea da cima a fondo la sentenza che obbliga i medici obiettori di coscienza a rilasciare il documento per abortire. Per capire come stanno le cose provate a immaginare se don Vito Corleone scrivesse un pizzino e...
La Turchia gioca sporco in Siria e le alleanze cambiano
La Turchia, complice il silenzio di Usa, Iran e Russia, si è aggiudicata un pezzo di Siria. Con la facile vittoria del Free Syrian Army contro l'Isis a Jarablus, ha creato quella tanto agognata "zona cuscinetto" anche a spese dei curdi. Gli Usa scaricano il Kurdistan. Iran, Russia e Assad accettano il fatto compiuto. In Siria è il momento della real politik più spinta, sulla pelle della popolazione.
Norcia, ferita al cuore spirituale dell'Europa malata
Nel convento dei benedettini di Norcia, casa natale del patrono d'Europa, la basilica è gravemente danneggiata e i monaci sono sfollati. "Ringraziamo Dio per averci risparmiato, ma piangiamo per le tante morti", spiega alla Nuova BQ padre Cassian.
-KARMA ALL'AMATRICIANA: STUPIDARIO DEL TERREMOTO di Andrea Zambrano
Il karma all'Amatriciana: lo stupidario del sisma
La pasdaran vegana e il karma all'Amatriciana, Alfano e il miracolo laico, il duo Vespa-Delrio e il miraggio del Pil in crescita. E ancora: selfie, cronisti urlatori, complottisti in servizio permanente e napoletani antisciacallaggio. L'emozione del sisma risveglia l'istitnto presenzialista di chi deve per forza dire qualcosa per attirare l'attenzione. Spesso a sproposito.
Caro Giovagnoli su Loreto manipoli la storia
Al convegno ecclesiale di Loreto del 1985, Giovanni Paolo II indicò alla Chiesa italiana una via per l'unità che passa da una presenza come avvenimento di fede, tesa alla missione, capace di incontrare le altre componenti della società italiana, contro una visione che riduce l'unità a omologazione. Risposta allo storico Giovagnoli.
«Chiesa italiana, quanti guai dal Convegno di Loreto»
Pubblichiamo alcuni passaggi dell'intervento svolto al Meeting di Rimini il 25 agosto 2016 dal professor Agostino Giovagnoli, docente ordinario di Storia contemporanea presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, sul tema "Il genio della Repubblica: la Chiesa". Sono i passaggi a cui si riferisce la dura replica di monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, qui pubblicata.
Prevedere il sisma? Sì, solo capendone i segni
Con il sisma di Amatrice riparte il balletto sulle responsabilità. Si poteva prevedere? Su questa domanda un monaco scienziato ha speso la vita, raccogliendo la tradizione dei benedettini che inventarono il sismografo. «Il tutto sta nell'analisi degli indicatori affinché arrivino a darci informazioni precise sul quando e sul dove». Utopia? «Nel '97 convinsi il prefetto a sloggiare i residenti da Colfiorito. Non morì nessuno». I sismologi? «Sottovalutano molti aspetti. Eppure l'indagine del Creato ci è suggerita dallo stesso Gesù...».
-IL VESCOVO TERREMOTATO: CONSISTENZA ALLA VITA di L. Bertocchi
-TERRA DI SANTI, DOVE VIVE QUALCOSA DI TUTTI NOI
-IL CRONISTA IMPACCIATO di Marco Berchi