I sauditi non rispettano le vittime e la Fifa lascia fare
Adelaide, Australia: allo stadio entrano in campo le nazionali di Australia e Arabia Saudita per le qualificazioni del Mondiale. I giocatori si riscaldano, riti nazionali con gli inni. Poi inizia un minuto di silenzio in onore delle vittime di Londra: gli 8 morti (fra cui due donne australiane) e i 48 feriti dell’attentato terroristico del London Bridge del 3 giugno scorso. I giocatori australiani si raccolgono in silenzio, mani sulle spalle, in linea. I sauditi no.
La democrazia messa in crisi dai servi digitali
L'attacco dell'establishment americano contro Trump, la quasi sconfitta di Theresa May, l'accordo saltato sul sistema elettorale in Italia. Sono fenomeni distinti anche se avvengono contemporanemente. E sono tutte facce dello stesso problema: la democrazia messa in crisi da un nuovo sistema mediatico che cambia la realtà.
La furia irrazionale degli anti-vaccinisti
Nel dibattito sui vaccini si sono purtroppo inseriti gli anti-vaccinisti. Il loro numero è sorprendentemente elevato e sono molto attivi online. Hanno un approccio anti-scientifico e usano toni violenti. Sottovalutano il pericolo delle malattie e ne ritengono debellate alcune, come la polio e il vaiolo, che in Africa e Asia sono endemiche.
Una Trinità taumaturgica e patrimonio dell'umanità
Un oratorio romanico sulle pendici del Cargiago, in provincia di Verbania, sul Lago Maggiore. Vi si conserva un affresco ritenuto taumaturgico e patrimonio dell'umanità: Gesù, seduto ad una mensa, ha di fronte a Sé il calice eucaristico e, benedicente con la mano destra, tiene nell’altra il globo terrestre, usuale simbolo iconografico del Padre Eterno.
La May perde la maggioranza. Ma la Brexit continua
Scene di ordinaria sorpresa nel Regno Unito. La premier uscente Theresa May aveva optato per la via rischiosa delle elezioni anticipate per ottenere una maggioranza più solida. Ma al voto, appena un mese e mezzo dopo, è addirittura riuscita a perdere la maggioranza. Gli europeisti perdono ancora di più. La Brexit continua.
Charlie condannato a morte. Resta la speranza della Corte Europea
Il Regno Unito non è più un posto sicuro per i bambini. I giudici della Corte Suprema hanno confermato la condanna a morte del piccolo Charlie Gard, affetto da una patologia rarissima, autorizzando i medici a staccare il respiratore, contro la volontà dei suoi genitori che vorrebbero portarlo negli Usa per una cura che ha già avuto successo su almeno due bambini. Ora non resta che sperare che la Corte europea dei diritti dell'uomo accetti il ricorso e lo esamini. Ma è una corsa contro il tempo e contro l'ingiustizia di un atto che è omicida.
-PERCHE' LO VOGLIONO MORTO di Costanza Signorelli
-AMATO SOLO DAI GENITORI di Tommaso Scandroglio
Comey accusa Trump, ma non c'è la "pistola fumante"
Il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump ha esercitato pressioni sull’ex direttore dell’FBI, James B. Comey Jr., per insabbiare il “Russiagate”. Non essendovi riuscito, il 9 maggio ha licenziato Comey (ora sostituito da Christopher Wray). Chi lo dice? Il licenziato, Comey. E' la sua parola contro quella di Trump. Non c'è alcuna "pistola fumante"
Amoris laetitia I polacchi al contro-strappo
La Conferenza episcopale polacca ha dichiarato che l’insegnamento della Chiesa per ciò che riguarda le persone che vivono in situazioni di coppie non sacramentali “non è cambiato” dopo la pubblicazione dell’esortazione apostolica Amoris Laetitia. E' la prima conferenza episcopale a dichiarare unitariamente che continuerà a seguire l’insegnamento tradizionale della Chiesa.
Salta il patto sul sistema tedesco. Il voto si allontana
Alla Camera, è passato, con 59 franchi tiratori, l’emendamento sul sistema elettorale in Trentino Alto Adige, presentato dalla forzista Micaela Biancofiore. E così seppellisce sul nascere la nuova legge elettorale che avrebbe voluto introdurre il sistema tedesco (proporzionale con sbarramento al 5%). FI, Lega, PD e M5S si accusano a vicenda.
La violenza di una legge sui "diritti" sessuali e religiosi dei bambini
La settimana scorsa il Canada ha approvato una norma che dice di voler tutelare gli innocenti, ma le famiglie e le associazioni hanno lanciato una petizione per l'abrogazione. Il rischio è che lo Stato li strappi ai loro genitori per educarli secondo il potere omosessualista e mortifero affermando la menzogna dell'autodeterminazione anche dei bambini: dopo la nobilitazione della sodomia questa non poteva che essere la nuova frontiera.
Messa in Forma Straordinaria, segno di continuità
Al convegno milanese sulla sacra Liturgia, che si chiude oggi, il cardinale Raymond Leo Burke ha difeso la continuità della tradizione nella liturgia contro chi vorrebbe operare una rottura a partire dal Vaticano II e relegare la forma extraordinaria a reperto archeologico.
Don Di Noto: "Lotto contro l'iper sessualizzazione che piace alla pedofilia"
Lezioni sulla "sessualità" alle elementari di Modena. L'allarme di don Di Noto, che da vent'anni combatte la pedofilia e che punta il dito contro i pericoli dell'iper sessualizzazione precoce dei bambini. «Usare l’educazione sessuale per dominare un bambino è facilissimo ed è la massima violenza».