Londra, jihadista appena scarcerato torna a colpire
Un uomo entra in un negozio, alle 14 a Streatham High Road, nella zona Sud di Londra, e inizia a menare fendenti contro persone a caso con un lungo coltello. Sarà ucciso dalla polizia poco dopo. Era un radicale islamico di vent'anni, uscito dal carcere da una settimana.
Coronavirus, il medico cura, ma è Dio che guarisce
Come deve reagire un cristiano di fronte al Coronavirus? Con una “sinfonia”: da una parte il medico, che è un dono di Dio, dall’altra la guarigione viene dall’Altissimo, per cui occorre la preghiera. Sì, ma quale? La tradizione viene in soccorso: formulari, benedizionali e - perché no? - una processione pubblica per implorare la cessazione delle epidemie. Ma oggi sarebbe antropologicamente, politicamente, culturalmente e ecclesialmente scorretta.
"Viri probati? Una grave spaccatura nella Chiesa"
Viri probati e diaconesse? "Il Sinodo è stato sconcertante, frutto dell'ideologia progressista nella Chiesa". Scisma tedesco? "Roma intervenga prima che sia tardi, stanno portando avanti proposte scandalose". Abusi del clero? "Nelle diocesi ci sono vere e proprie lobby di preti gay". La Pachamama? "Un papa come Leone Magno non avrebbe mai permesso una simile aberrazione". C'è un vescovo che parla a tutto campo e senza peli sulla lingua dei fattori di crisi che attanagliano la Chiesa. È Hector Aguer, arcivescovo argentino che in questa intervista alla Nuova BQ denuncia tutti i frutti dell'iperprogressismo postconcliare.
Nathan, nato da uno stupro. E pro vita «senza eccezioni»
Kathy Folan andava ancora al college quando venne stuprata. Poche settimane più tardi scoprì di essere incinta e, malgrado l’angoscia, decise di dare alla luce il suo bambino. Cercandogli una famiglia adottiva. Oggi lui, Nathan, ringrazia la madre e i genitori adottivi e respinge l’idea che lo stupro possa legittimare l’aborto: «La vita è vita, senza eccezioni»
Obiezione di coscienza preventiva, la nuova strategia
La polemica scatenata dalle associazioni abortiste contro il Campus Bio-Medico di Roma, per l'obbligatorietà della scelta dell'obiezione di coscienza richiesta ai suoi studenti, fa emergere un fatto nuovo: la possibilità - e la necessità - di obiezione non solo come scelta personale, ma come atto doveroso in base a un ordine etico oggettivo.
Chiesa e famiglia nelle lacrime di Maria: «Ma il mio Cuore trionferà»
Era il 2 febbraio del 1995 quando la Madonna iniziò a piangere lacrime di sangue nel cortile di casa Gregori. Il perché di tanto dolore lo si comprese nelle successive apparizioni e messaggi: la famiglia e la Chiesa stanno attraversando la loro terribile Passione. «Ma dopo i dolorosi anni di tenebre di satana, ora sono imminenti gli anni del trionfo del mio Cuore Immacolato». Solo oggi si può iniziare a comprendere la natura profetica di questa mariofania che è tutt'altro che conclusa.
Jole e Paolo, così si strappano vite all'aborto
Oggi la Chiesa italiana celebra la 42^ Giornata Nazionale per la Vita, istituita all'indomani dell'introduzione in Italia della legge che consente l'aborto (Legge 194 del 1978) e che cade la prima domenica di febbraio. Per l'occasione pubblichiamo due testimonianze che sono state presentate alla Veglia di preghiera per la Vita organizzata nei giorni scorsi a Casale Monferrato.
- SE IL COLLEGE CATTOLICO È NEUTRALE SULL'ABORTO, di Giuliano Guzzo
Comunione e aborto: assist papale al peronista abortista
Il Papa e il presidente Fernandez hanno parlato cordialmente di tutto, tranne che di aborto, che lui sta introducendo in Argentina. Santa Sede costretta alla marcia indietro: "Però ne ha parlato col segretario di Stato". L'aborto derubricato a tema secondario. E per il peronista convivente arriva anche la Comunione.
Sinodo tedesco, fine primo atto. Ed è già una pena
Ieri si è chiusa la prima delle quattro assemblee del “cammino sinodale” tedesco. Ingresso della Messa in “stile protestante”, donne a portare l’Evangeliario (compito del diacono), applausi sull’omosessualità: la linea Marx, maggioritaria, è già chiara. Bocciate le proposte di Woelki e dei pochi altri vescovi che cercano di resistere al tradimento di fede.
Se il college cattolico «non ha» una posizione sull’aborto
King’s University College, Ontario. Il 9 gennaio, su iniziativa di un gruppo religioso lì attivo, viene proiettato Unplanned, il film sulla conversione alla causa pro vita di Abby Johnson. Scatta la protesta di 44 professori e il preside se ne lava le mani dicendo che il college «non ha una sua posizione sull’aborto». Dove sono finiti i principi non negoziabili?
Si celebra il passato, ma non lo si studia più a scuola
La riforma dello studio della Storia ha disperso il programma fra le elementari e le medie. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti: si celebra il Giorno della Memoria senza sapere cosa sia successo. La memoria è la sorgente dell’identità di una persona e di un popolo e la nuova generazione la sta perdendo.
Il fattore Renzi, il jolly delle prossime maggioranze
Fatte le elezioni emiliane, riprende il gioco dei posizionamenti. Con il suo partito (piccolo sulla carta, ma importante in Parlamento) Matteo Renzi potrebbe decidere di uscire dal governo per dare un sostegno esterno. Due le prospettive possibili: fondersi con i piccoli partiti centristi, o andare con il centrodestra. Fantapolitica? Non proprio