Trump scrive ai pro-life, rinnovando l'alleanza
Lettera di Donald Trump alle associazioni del mondo pro-life americano, elencando i risultati ottenuti dalla sua amministrazione e promettendo altri passi avanti. Visto con scetticismo nel 2016, per le sue precedenti posizioni pro-choice, Trump ha dimostrato di aver sposato la causa con un impegno senza precedenti. Ora rinnova l'alleanza per il 2020. Qui il testo integrale in italiano
I pensatori cattolici che bocciano la Pav sull'aborto
Un gruppo di intellettuali cattolici lamenta che la Pontificia Accademia per la Vita usa un linguaggio ambiguo nella sua critica alle nuove Linee guida italiane sull'aborto in day hospital, omettendo del tutto la condanna dell'aborto: "Ci sono diversi motivi per cui coloro che hanno standard morali retti dovrebbero essere rattristati e seriamente insoddisfatti di questo documento".
- IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO
Le vite straordinarie che mettono gli atei con le spalle al muro
La casa cattolica ha uno sterminato esempio di come ogni vita, per quanto schiacciata sia, abbia un’importanza che supera ogni immaginazione. Un contrappunto sul caso Cocq.
L'ombra dell'eutanasia si allunga su Oceania e Canada
In Australia, lo Stato di Vittoria celebra il suo primo anno di legalizzazione dell'eutanasia. I risultati sono impressionanti, ma i promotori li celebrano. Più combattuta la normativa che si intende far passare nello Stato della Tasmania. Giochi aperti anche nella vicina Nuova Zelanda, dove calano i sostenitori. Intanto, in Canada, un'anziana sta combattendo una battaglia legale per salvare il marito.
Eutanasia in diretta Facebook, un copione già scritto
Il caso di Alain Cocq, l'uomo francese immobilizzato a letto che non potendo ottenere l'eutanasia legalmente ha dichiarato di volersi lasciare morire in diretta Facebook, rispetta un canovaccio ben collaudato nelle battaglie ideologiche. Cocq è un militante pro-death ed è da ben 30 anni che lotta per ottenere l'eutanasia e ora rendere più permissiva la legge francese. La sua vicenda non è dunque solo un caso di eutanasia, ma anche e soprattutto l’esecuzione di un protocollo di carattere culturale-operativo ben studiato e ben preparato al fine di raggiungere alcuni precisi obiettivi.
Vaccini da feti abortiti. Dov'è la necessità?
Chi è alla ricerca del vaccino anti-Covid ha il dovere morale di percorrere altre strade rispetto all’uso di linee cellulari ricavate da aborti volontari. Al fine di fronteggiare la presente epidemia l’uso di vaccini ricavati da aborti non è infatti l’unica soluzione adottabile.
Compagni di strada diabolici: Satanic Temple per l'aborto
La rivista Rolling Stone, in un intervento a firma di David S. Cohen, ha descritto ai suoi lettori la battaglia pro aborto da parte del Satanic Temple. Fra i principi dei satanisti "il proprio corpo è inviolabile" e ogni restrizione all'aborto viene considerata alla stregua di una violazione della libertà religiosa. Per questo si battono, finora senza successo, nei tribunali statali e federali negli Usa
Utero in affitto, è russa la repressione che funziona
Dopo un articolo-denuncia del Guardian la polizia russa ha arrestato otto persone, imputate dei crimini di schiavitù e commercio di esseri umani e indagato diverse decine di medici ed infermiere per gravi crimini, tra cui la tratta di esseri umani. Una risposta chiara a chiunque voglia legalizzare qualunque forma di maternità surrogata. I bambini torneranno alle loro madri o saranno dati in adozione.
Isolata per il lockdown, un'anziana chiede l'eutanasia
Negli stessi giorni in cui, in Italia, la parola «lockdown» sembra tornar attuale, dalla provincia canadese della British Columbia arriva una storia che dà decisamente da pensare: quella di Shirley Turton. L'anziana signora, isolata dai parenti a causa del lockdown, è finita in depressione e chiede il suicidio assistito. Per ora in Canada non è possibile, fortunatamente, ma questa storia di solitudine dovrebbe comunque far riflettere
Aborto fai da te: la 194 è il problema, non la soluzione
In nessuno degli interventi senza strategia dei vescovi, della Pav e di Avvenire sull'aborto fai da te, si mette direttamente in questione la legge 194. Il problema invece sta proprio lì, dato che quella legge ha stabilito che l’aborto è un diritto e le Linee guida di Speranza altro non fanno che rendere più praticabile quel diritto. Non si può pensare di lasciare stabilmente da parte il tema aborto, senza mai parlarne e senza mai mobilitarsi e poi uscire con qualche intervento nel momento del pericolo.
Aborto facile: mistero sul sì dell'Aifa, il Piemonte non ci sta
Le linee guida sul day hospital della RU486 non avevano il via libera dell'AIFA, che metteva in guardia sui rischi della pillola ammazza-bambini. Ma si è corsi ai ripari dopo l'annuncio con una delibera ad hoc. Ad accorgersene la deputata Augusta Montaruli di Fratelli d'Italia, che ora va all'attacco di Speranza: «Linee guida illegittime». In campo anche la Regione Piemonte, che minaccia un'impugnazione al Consiglio di Stato. L'assessore Marrone: «Anche solo 50 donne in pericolo è un prezzo da pagare altissimo per accontentare le ideologie degli amici di Speranza».
Eutanasia neonatale: anestesisti ormai becchini
Un'indagine di Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica interpella 117 tra medici anestesisti e paramedici sull'eutanasia neonatale. I risultati lasciano di sasso: consenso pressoché unanime verso l’aborto tardivo ed elevatissimo favore all’eutanasia neonatale anche nel caso in cui il bimbo abbia possibilità di sopravvivenza. Il 93,6% di loro non è più medico, ma becchino.
- REPUBBLICA CECA, "DOLCE MORTE" RESPINTA, di Luca Volontè