Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Bertilla Boscardin a cura di Ermes Dovico

Tinslee, la Corte Suprema del Texas dà altro tempo
RESTA IL SUPPORTO VITALE

Tinslee, la Corte Suprema del Texas dà altro tempo

Tinslee Lewis, 20 mesi, affetta da una rara patologia cardiaca. La Corte Suprema del Texas ha respinto la richiesta dell’ospedale di staccarle la ventilazione. Sollievo per la famiglia, che chiede di continuare le cure e praticare la tracheostomia. Il caso torna all’esame della corte distrettuale. Chiesa texana divisa.


Bosé e Palau, i bambini pagano l'egoismo degli adulti
UTERO IN AFFITTO

Bosé e Palau, i bambini pagano l'egoismo degli adulti

Finisce in tribunale la lite tra Miguel Bosé e il suo ex compagno Nacho Palau: con chi dovranno stare le due coppie di gemelli avuti da due maternità surrogate? Il criterio da seguire è il maggior bene dei bambini, ma il disastro a monte sul piano morale rimane. E mostra che i cosiddetti nuovi diritti portano con sé nuovi problemi giuridici e sofferenze


#Restiamo liberi, il Ddl Zan smascherato (e stoppato)
La manifestazione

#Restiamo liberi, il Ddl Zan smascherato (e stoppato)

Le delegazioni delle associazioni pro family riunite a Piazza del Popolo per dire no al disegno di legge sull'omotransfobia. Messe in luce le contraddizioni giuridiche del testo, che pretende di stravolgere l’antropologia e zittire chiunque non sia d’accordo. A sorpresa la discussione in Aula del testo slitta di una settimana a causa del focolaio di Covid alla Camera. 


EllaOne a minori: “Indagare su violazioni di legge”
IL GIUDICE MANTOVANO

EllaOne a minori: “Indagare su violazioni di legge”

«Mi aspetto che i parlamentari indaghino sulle numerose leggi violate dalla determina dell'Aifa che ha sdoganato la EllaOne». Il giudice Alfredo Mantovano denuncia in questa intervista alla Bussola tre gravi violazioni sulla concessione alle minorenni della pillola dei cinque giorni dopo che ha anche conseguenze abortive: «Assente l'aspetto risarcitorio a fronte degli effetti indesiderati, violata la legge sul consenso informato e l'articolo 12 della legge 194». 


Francia, il “no” del popolo alla legge sulla bioetica
SUCCESSO DI PIAZZA

Francia, il “no” del popolo alla legge sulla bioetica

Sabato 10 ottobre, centinaia di migliaia di manifestanti pacifici hanno dimostrato contro il disegno di legge “cancella-padre” della maggioranza di Macron che vuole introdurre la PMA per coppie lesbiche e donne single, creare embrioni transgenici e ibridi uomo-animale. Positiva anche la presa di posizione della Conferenza episcopale francese


Aborto, svolta del Piemonte: i Cav entrano in ospedale
INTERVISTA ALL'ASSESSORE

Aborto, svolta del Piemonte: i Cav entrano in ospedale

Forte del parere dell'avvocatura regionale, la Regione Piemonte di Cirio ha rigettato le linee guida di Speranza sugli aborti fai da te: «La RU 486 solo con ricovero, mai più aborti in consultorio né a casa». Ma finisce anche un tabù lungo 40 anni: per la prima volta un Movimento per la Vita entra negli ospedali pubblici dalla porta principale: «Allo studio uno sportello in corsia: informeremo le donne su come essere aiutate a proseguire la gravidanza» ha detto l'assessore Marrone alla Bussola. Spiazzati Pd e il ginecologo radicale Viale: «Ha ammesso che la legge ci dà ragione». 


Aborto, eutanasia, Fiv: tutto ciò che dice la Chiesa
IL LIBRO

Aborto, eutanasia, Fiv: tutto ciò che dice la Chiesa

Padre Giorgio Carbone, curatore del libro Enchiridion di bioetica. Documenti da Pio X a Francesco, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana: "La bioetica interessa anche il mondo relativista; l’insegnamento dei pontefici fa ricorso sia alla fede teologale sia all’esperienza razionale e in 115 anni di magistero c'è una continuità. Il movimento pro-life italiano? Ha dei pregi e dei difetti".


Farmaci gratis ai trans, uno schiaffo a verità e salute
AIFA

Farmaci gratis ai trans, uno schiaffo a verità e salute

Diventano a carico della sanità pubblica i farmaci ormonali per coloro che si identificano come trans. A stabilirlo due determine dell’Aifa pubblicate il 30 settembre (ma risalenti al 23), quasi in contemporanea con una decisione simile dell’Emilia Romagna. Provvedimenti che sono un’offesa ai malati veri e che recheranno danni alle stesse persone per le quali sono stati pensati


Autodeterminazione? L'unico diritto è quello di cambiare idea
I RADICALI E L'EUTANASIA

Autodeterminazione? L'unico diritto è quello di cambiare idea

È giusto inchiodare per sempre qualcuno a una volontà espressa anni prima e in tutt’altri contesto e condizioni? È invece esperienza comune che molti, di fronte alla prospettiva concreta e attuale della morte, rinnegano perfino anni di militanza pubblica anticlericale e chiedono i sacramenti. Dunque, esiste un diritto che supera ogni altro: quello di cambiare idea. Contrappunto alla dissoluzione dei Radicali


Brigit, la bimba che smaschera l’utero in affitto
DOCUMENTARIO

Brigit, la bimba che smaschera l’utero in affitto

Una bimba di 4 anni abbandonata dai genitori biologici e dalla madre surrogata perché disabile ora vive sola in un istiututo di Kiev. Un'infermiera che va spesso a trovarla e cerca una famiglia per lei ha rivelato l'egoismo che sta dietro a questa storia che non è l'unica. E che dimosta sia i mali della fecondazione artificiale sia dell'utero in affitto.


Sfida all'Ue: “Utero in affitto reato universale”
LA PROPOSTA DI LEGGE

Sfida all'Ue: “Utero in affitto reato universale”

Mentre la presidente della Commissione europea von der Leyen usa parole a favore dell'utero in affitto, in Parlamento parte la discussione per introdurlo nel nostro ordinamento come reato universale, anche se commesso all'estero. Protagonisti i deputati di Fratelli d'Italia con la Meloni in testa che denuncia: «Maternità surrogata schiavitù del terzo millennio». La relatrice della proposta di legge alla Bussola: «Fermare il business». 
- LA BIMBA CHE SMASCHERA L'UTERO IN AFFITTO di Benedetta Frigerio


Vittoria in Ecuador, stoppato il Codice della Morte
ABORTISTI SCONFITTI

Vittoria in Ecuador, stoppato il Codice della Morte

Nonostante i ricatti dell’Onu e le pressioni di lobby internazionali, il presidente dell’Ecuador Lenín Moreno ha posto il veto e rigettato il Código de Salud, che prevedeva di liberalizzare l’aborto, l’eutanasia, l’eterologa, ecc. La decisione arriva dopo un appello dei vescovi e l’imponente mobilitazione del popolo pro vita, che ha ribattezzato il testo “Código de Muerte”