Giornata mondiale contro la popolazione
In occasione della Giornata mondiale per la popolazione, il Fondo Onu per la Popolazione lancia un'offensiva per aborto e contraccezione. Obiettivo stavolta sono le gravidanze delle adolescenti. La soluzione? Aborto per tutte, ovviamente.
Una tassa europea per promuovere i gay
È la proposta della Commissione sviluppo del Parlamento europeo. La strategia: nella povertà entrano la mancanza di cultura di genere e l'impossibilità di accedere ad aborto e contraccezione. Previsti molti progetti da finanziare con lo 0.7% del Pil dei singoli stati.
Il mondo "geneticamente sano" di Boncinelli
In un articolo sul Corriere della Sera il genetista esalta una nuova tecnica di screening che permette -con la fecondazione artificiale - di ottenere bambini "puliti" da malattie genetiche. Ma ci sono un paio di cose che bisogna ricordargli.
Gli obiettori davanti all'inquisizione abortista
Martedì scorso con un articolo su l'Unità, la professoressa Marilisa D'Amico, ha proposto “un esame serio delle motivazioni individuali” dei medici obiettori di coscienza. Ma per legge l'obiezione di coscienza non può essere messa sotto esame.
Le vittorie pro-life negli Usa e la resa italiana
Negli Usa settimana scorsa è stata approvata dalla Camera una legge che mira a limitare l'aborto entro la 20° settimana. Il promotore è il repubblicano Trent Franks, che ha evidenziato il fatto che il feto abortito percepisce dolore.
Obiezione di coscienza, giuristi contro la CGIL
L'Europa ammette i "Giuristi per la Vita" a difendere le ragioni degli obiettori nel procedimento intentato dalla CGIL che reclama il diritto all'aborto. La sua azione è ideologica perché i dati dimostrano che non esistono donne cui sia stato proibito abortire legalmente.
La Germania riconosce i bambini non nati
Il Parlamento tedesco ha approvato in maggio una norma importante in fatto di vita nascente. Ora sarà possibile dare legalmente un nome anche a quei bambini non nati di peso inferiore ai 500 grammi.
Irlanda tradisce la difesa della vita
Il Governo irlandese ha approvato e pubblicato il Protection of Life During Pregnancy Bill 2013. Qui si parla di liceità dell’aborto se «vi è un reale rischio di perdita della vita della donna per mezzo del suicidio». Basterà minacciarlo per abortire.
Leggi ingiuste, nessuna complicità
La Giornata per l'Evangelium Vitae è l'occasione per riflettere su uno dei suoi passaggio 73. Non solo non è lecito collaborare alla creazione ex novo di una legge ingiusta, per i politici cattolici è errato anche proporre leggi inique meno lesive di quelle proposte.
Osa, golpe contro la vita
L'Assemblea Generale dell'Organizzazione degli Stati Uniti ha approvato una risoluzione che chiede ai Paesi membri di attenersi al MESECVI, un'implementazione della Convenzione interamericana sulla violenza contro le donne, che però stravolge le leggi a tutela della vita umana nascente.
El Salvador: storia di una gravidanza strumentalizzata
La storia di una ventiduenne salvadoregna, affetta da lupus sistemico e incinta di un figlio anencefalico, evidenzia lo schema propagandistico degli abortisti: strumentalizzare un caso particolare, stravolgere la verità dei fatti, introdurre l'aborto come diritto.
Gli obiettori nei mirino del ministro Bonino
Secondo il ministro Bonino l’obiezione di coscienza, prevista dalla legge 194 del 1978, impedisce l’applicazione della legge. Il "diritto all'aborto" sarebbe negato dai veri nemici dei radicali e degli abortisti: gli obiettori di coscienza.