Covid: morti e vaccini, i dati smentiscono la narrazione ufficiale
Dopo tre anni di Covid, il tasso di letalità ufficiale in Italia è, nel complesso, ad appena lo 0,7%. Vittime principali gli over 70 (85%). I dati indicano che il tasso di letalità è sceso soprattutto per l’aumento dei casi. E confermano l’irragionevolezza di vaccinazioni di massa e restrizioni generalizzate.
Aifa, Governo, Media: silenzio complice sui danni dei vaccini
Il terzo scoop di Fuori dal Coro prova che Aifa ha taciuto la verità sugli effetti avversi pur sapendo dell'eccesso di morti cardiovascolari e dei rischi nell'inoculare i guariti per non «uccidere il vaccino». Ma il silenzio di oggi di agenzia del farmaco, Governo, Parlamento, Media e Procure, che pure avrebbero gli strumenti per indagare, rischia di diventare sfacciata complicità.
- LO STATO (BIO)ETICO NEL PIANO VACCINI, di Paolo Gulisano
Vescovi Usa: la medicina deve curare, non manipolare l'uomo
Il testo emanato dalla Conferenza Episcopale degli Stati Uniti ribadisce il rispetto dell'ordine inscritto nella natura umana e il rischio di interventi medici che travalicano l'ambito terapeutico. Un monito che dal gender si può estendere anche ai vaccini.
Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co
Un’inchiesta della Verità svela che durante il Covid la Pfizer ha moltiplicato i soldi elargiti a medici, società scientifiche, università, case editrici, eccetera, superando i 10 milioni annui. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno è comune a Big Pharma ed è deontologicamente problematico. Ma i giornali di regime non ne parlano più.
Medici contagiati e decessi: le incongruenze della Consulta
Tante sono le contraddizioni nelle motivazioni della Consulta delle sentenze che hanno legittimato l'obbligo vaccinale per i medici. La Corte Costituzionale non ha tenuto conto delle evidenze che i vaccini non fermavano i contagi, come ammesso anche da Pfizer; i medici si sono contagiati esattamente come tutti gli altri, come dimostrano i reparti in crisi per il personale sanitario col covid. E ammettendo i decessi, anche se in misura ridotta, si conferma che il consenso informato doveva contenere anche quel rischio. Parla l'avvocato Holzeisen.
- VIDEO: OBBLIGO VACCINALE, CORTE COSTITUZIONALE SCONCERTANTE, di Riccardo Cascioli
Danneggiati ma senza diagnosi. E l'invalidità è un miraggio
È svenuto appena tre minuti dopo il vaccino anti-Covid, da quel momento la sua vita è un inferno. Alla Bussola l'appello disperato di un 50enne: il neurologo ha certificato l'evento avverso, ma non basta per vedersi riconosciuta un'invalidità perché non c'è una patologia definita. Eppure, i sintomi sono sconcertanti e lo rendono un fantasma. In compenso lo accusano di essere no vax. Il dramma nascosto che accomuna migliaia di danneggiati che andrebbero studiati clinicamente invece di lasciarli abbandonati a loro stessi e alle loro famiglie.
Davos ordina, New York esegue: il buono, il brutto e il cattivo
Vaccinazione obbligatoria - influenza, Covid e malattie sessualmente trasmissibili - per tutti, ma si punta soprattutto sui minorenni aggirando il consenso dei genitori. E nello stesso tempo il lockdown ha dato il colpo di grazia alle piccole attività imprenditoriali e commerciali che tenevano unite le diverse comunità. Così i piani delle élite di Davos diventano legge a New York.
Covid e vaccini, come la Casa Bianca censura
Dopo i Twitter Files i Facebook Files: una causa intentata dal Missouri permette di vedere le email che la Casa Bianca spediva ai vertici di Facebook. Durante la campagna vaccinale, con toni estremamente duri, i funzionari imponevano di oscurare gli utenti non allineati. Anche organi tecnici come il CDC partecipavano all'azione censoria.
Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro
Dopo tre anni di Covid-19 e due di vaccinazione di massa, sono lampanti gli errori commessi dalle autorità civili, con l’avallo di buona parte della Chiesa, venuta meno alla sua missione profetica. E ancora si insiste sulla stessa direzione, con quarte-quinte dosi e vaccini perfino nei bimbi di sei mesi. L’incontro della Bussola con il professor Bellavite e la filosofa Scrosati.
Vaccini non sicuri, le ammissioni Aifa sono inquietanti
Su pressione del Tribunale Amministrativo del Lazio, l'Agenzia Italiana del Farmaco prima si contraddice e poi confessa di non poter esibire la necessaria (e obbligatoria) documentazione, cui era condizionata la vendita dei vaccini anti-Covid.
La Corte salva i vaccini e getta le basi per futuri obblighi
Per la Corte Costituzionale le scelte del Governo in pandemia non sono state «né irragionevoli né sproporzionate». La Consulta salva così Draghi & Speranza sugli obblighi vaccinali di medici e sanitari con inoculi sperimentali e che hanno dimostrato di non riuscire a fermare il contagio e di provocare numerosi effetti avversi. Così si gettano le basi per lo stato di emergenza di domani nel quale si potrà ripetere lo schema utilizzato col Covid.
Vietati i dubbi sui vaccini. Negata la libertà dei medici
I medici non potranno più sconsigliare l’uso dei vaccini. Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), dichiara che sarà inserita questa regola nel nuovo codice deontologico dei medici. Il motivo? Sono un efficace strumento di medicina preventiva. E non si potrà disconoscerne il valore scientifico. Il medico è libero, secondo Costituzione e giuramento di Ippocrate. Ma non potrà sottrarsi a una campagna vaccinale. E non potrà sconsigliare il vaccino. Ma allora cosa resta della libertà del medico di agire in scienza e coscienza? Questo è il livello a cui è arrivata la medicina in Italia.
- VIDEO. OBBLIGO VACCINALE: CHI SI FIDA DELLA CORTE COSTITUZIONALE?, di Riccardo Cascioli