Germania, Europa: una classe dirigente che divide la società e poi pretende di salvarla
All'indomani delle elezioni locali in Germania, vinte da partiti anti-sistema, i partiti di governo non si interrogano sui loro errori. Tutt'altro, invocano un cordone sanitario per emarginare gli estremisti. Ma sono proprio le loro politiche che hanno profondamente diviso la società e impoverito il paese.
- Gli jihadisti accoltellano. Il governo combatte i coltelli di Lorenza Formicola
Il padre di Telegram arrestato in Francia. Messaggio a chi non censura
Pavel Durov, co-fondatore di Telegram, è stato arrestato in Francia. Viene accusato di complicità con tutti i reati commessi dai 950 milioni di utenti della sua app di messaggistica. Perché "non modera".
Come i russi si interrogano sulla battaglia di Kursk
Un'offensiva ucraina che nessuno aveva previsto, ha portato truppe di Kiev in territorio russo, nella provincia di Kursk, dove tuttora restano dopo due settimane. Per i russi è stata una sorpresa e gli analisti cambiano il tenore dei commenti.
Israele si prepara all'attacco iraniano. Mosca sostiene Teheran
Stato di massima allerta in Israele, mentre gli Hezbollah lanciano un primo limitato attacco, con droni, contro il nord di Israele. Ma quel che si teme è l'ormai inevitabile attacco iraniano, la risposta all'uccisione di Haniyeh (ora sostituito da Sinwar a capo di Hamas). La Russia entra in gioco, fornendo appoggio all'Iran ma invitandolo alla moderazione.
L'Italia agisce da sola e riapre l'ambasciata in Siria
L'Italia riapre l'ambasciata in Siria, dopo più di dieci anni di interruzione delle relazioni. E lo fa nonostante il disinteresse di Ue e Nato, assieme a quelle nazioni europee che condividono i nostri stessi interessi.
La guerra di informazione: meglio non censurare i media russi
Censurare i media russi, da parte dell'Ue, è un provvedimento tardivo, inefficace e controproducente: è meglio sapere che cosa dicono i russi. Anche per non farci troppe illusioni.
Ucraina, dopo la conferenza svizzera la via della pace è ancora lontana
Una conferenza di pace senza il belligerante che, peraltro, sta vincendo la guerra non poteva andare molto lontano. Le posizioni delle due parti sono lontanissime, ma l'impressione è che i leader occidentali vogliano arrivare al rinnovo della Commissione europea e alle elezioni americane, sperando che l'Ucraina non capitoli nel frattempo
Tutte le insidie del piano di pace proposto da Putin
Putin propone la pace all'Ucraina. Ma a quali condizioni? Le clausole sono talmente dure che si tratta, di fatto, di una resa, un patto leonino. Serve un'analisi, fuor di ogni semplificazione.
Da Lenin a Putin, il rapporto dei leader russi con la religione
Dalle persecuzioni contro i cristiani ad opera di Lenin, Stalin e Chruščëv, passando per l’apertura alla libertà religiosa sotto Gorbačëv, fino ai giorni nostri, con l’idea di Russkij mir cara a Putin e la figura torbida di Kirill. La Bussola intervista il professor Giovanni Codevilla.
Putin-NATO, così leader UE e media tengono alta la tensione
Le ultime dichiarazioni di Putin su F-16 e rischi di guerra con l'Europa sono state clamorosamente rovesciate dai principali giornali: c'è un chiaro interesse ad abituare l'opinione pubblica al concetto di guerra imminente.
Addio pacifismo, le Sinistre scelgono la retorica bellicista
Lontano ricordo le accuse di imperialismo guerrafondaio rivolte agli Stati Uniti. L'unica “narrazione” che assicura applausi nei salotti della borghesia progressista sono le spese in armamenti, dipinte come obbligo morale e contro un solo nemico: la Russia di Putin.
La guerra eterna che l'Occidente dovrebbe evitare nel proprio interesse
Rispetto alla Russia e alla sua guerra contro l'Ucraina, la vera questione posta nel dibattito pubblico dovrebbe essere: quale vantaggio hanno i paesi liberaldemocratici europei nella continuazione a oltranza di un conflitto senza sbocchi?