Israeliani e palestinesi in Vaticano. Intesa Israele-Hamas
Papa Francesco ha incontrato i parenti di ostaggi e prigionieri di entrambe le parti e ha rivolto un appello per la fine del conflitto. A Gerusalemme via libera a tregua e scambio di prigionieri.
Israele e Palestina, alla convivenza non c'è alternativa
Se davvero si vuole imboccare la strada della pace in Medio Oriente, si devono considerare tutti gli elementi di questo conflitto, ma soprattutto si deve costruire su due pilastri indiscutibili: il diritto a una entità statale palestinese e il diritto all'esistenza di Israele.
Non solo Gaza, i coloni israeliani infiammano la Cisgiordania
Dal 7 ottobre le forze speciali dell'esercito israeliano hanno ucciso 180 palestinesi in Cisgiordania, mentre i coloni approfittano del caos per cacciare le famiglie palestinesi e appropriarsi dei loro terreni. Il rischio di una terza Intifada.
Medio Oriente, nessuno crede più alla fiaba dei due popoli in due Stati
"Due popoli in due Stati" è il mantra diplomatico per la soluzione del conflitto in Medio Oriente. Dare uno Stato agli ebrei e uno agli arabi fu proposto per la prima volta nel 1947. Gli arabi rifiutarono. E da quel rifiuto, che tuttora persiste, derivò tutto il resto.
«A Gaza la più grande distruzione che abbia mai visto»
Suor Nabila Saleh, religiosa egiziana da 13 anni a Gaza, descrive la tragedia per gli abitanti della Striscia, cristiani compresi, colpiti dalla reazione israeliana benché estranei ai gruppi terroristici. «Molti muoiono senza sapere il perché», dice alla Bussola.
- La lettera del card. Pizzaballa: andare alla radice per raggiungere la vera pace
L'Ue finanzia i Fratelli Musulmani. E quindi anche Hamas
L'Ue ha indirettamente dato soldi pubblici a Hamas. Non solo attraverso programmi di assistenza che sono stati usati dal partito islamico per operazioni terroristiche, ma anche finanziando Ong legate alla galassia dei Fratelli Musulmani.
Hamas è il peggior nemico dei palestinesi
La carneficina del 7 ottobre è una barbarie che va ben oltre il conflitto israelo-palestinese, non trova alcuna giustificazione e minaccia tutto l'Occidente. Hamas ha anche calcolato la reazione di Israele che, però, ora dovrebbe avere il coraggio di evitare la vendetta sul popolo palestinese.
Pizzaballa pronto a offrirsi come ostaggio: «Situazione gravissima»
Il cardinale Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, si dice pronto a offrirsi come ostaggio al gruppo di Hamas in cambio della liberazione degli ostaggi israeliani. «Ma la mediazione è molto difficile, manca un interlocutore, con Hamas non si riesce a parlare».
Dove vanno gli aiuti europei alla Palestina. Educazione all'odio e sottosviluppo
Dopo l'attacco di Hamas in Israele, con le sue violenze inaudite, la Commissione europea decide di continuare a erogare aiuti a fondo perduto alla Palestina. Giurando che nessun euro è mai finito, né finirà nelle tasche di Hamas. Ma dove vanno gli aiuti europei? L'Ue non ha la coscienza pulita.
Parla il parroco di Gaza di Nicola Scopelliti
E in Europa scoppia l'antisemitismo di Lorenza Formicola
Medio Oriente, i problemi da risolvere per disinnescare la guerra
L'attacco di Hamas è stato devastante ed è l'ultimo di una lunga serie di assalti a sorpresa allo Stato ebraico. I problemi che la diplomazia ora deve risolvere sono, prima di tutto, la liberazione degli ostaggi e la fine della solidarietà ai gruppi terroristi.
All'Onu prende forma un nuovo Medio Oriente. Israele e Sauditi più vicini
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite è stata l'occasione per Israele e Arabia Saudita di annunciare il loro storico riavvicinamento. Per i sauditi, comunque, la soluzione alla questione palestinese resta la condizione principale.
Jenin potrebbe diventare una seconda Gaza
L'operazione Bayit Vagan in corso in Cisgiordania è forse la più dura tra quelle avviate da Israele per colpire le cellule terroristiche nei territori palestinesi. «Un nuovo crimine di guerra», la definisce l'Anp e la reazione non si è fatta attendere.