Libero su cauzione in Pakistan un cristiano accusato di blasfemia
Shahbaz Masih quasi un anno fa era stato accusato di aver offeso Maometto e di aver bruciato delle pagine del Corano da due musulmani che lo avevano aggredito mentre era al mercato
Il matrimonio di Arzoo Raja non è valido
Lo ha stabilito l’Alta Corte del Sindh dopo aver accertato che la ragazzina ha solo 14 anni. In Pakistan infatti l’età minima per sposarsi è 18 anni
Una speranza per Arzoo, sposa bambina di 13 anni
A sorpresa i giudici, ribaltando la sentenza del 29 ottobre, hanno stabilito che Arzoo sia ospitata in una casa rifugio e che sia arrestato l’uomo che l’ha rapita, costretta ad abiurare e a sposarlo
Il mondo islamico contro la Francia
In molti paesi musulmani si sono svolte manifestazioni per chiedere ai governi di interrompere i rapporti con la Francia. I dimostranti si sono accaniti con effigi di Macron
Non c’è giustizia per Arzoo Raja
La ragazzina cristiana di 13 anni è stata rapita da un musulmano, costretta a convertirsi all’islam e a sposarlo, ma un tribunale ha decretato validi sia il matrimonio che l’abiura
Si chiama Arzoo l’ultima ragazzina cristiana rapita in Pakistan
Ha solo 13 anni e come centinaia di altre ragazzine cristiane e indù è stata sequestrata da un musulmano, costretta a convertirsi all’Islam e a sposarlo
Respinta in Pakistan una legge a tutela delle minoranze religiose
Con la motivazione che le norme in vigore già garantiscono le minoranze religiose, la Commissione per gli affari religiosi ha bocciato una proposta di legge che chiedeva maggiori tutele
Assolto in Pakistan un cristiano condannato a morte per blasfemia
L’Alta corte di Lahore ha assolto Sawan Masih dall’accusa di aver insultato il profeta Maometto. L’uomo, condannato alla pena capitale, ha trascorso nel braccio della morte sei anni
Pakistan. In carcere i rapitori della piccola Huma
Un tribunale di Karachi ha ordinato l’arresto dell’uomo che l’ha sequestrata e dei suoi complici. Huma era stata costretta a sposare il suo rapitore e ad abiurare
Sciopero della fame in Pakistan per il cristiano condannato a morte per blasfemia
Gli organizzatori della protesta esprimono solidarietà per Asif Pervaiz, il cristiano accusato di blasfemia, e chiedono sanzioni per chi proferisce false accuse
In Pakistan un cristiano è stato condannato a morte per blasfemia
Asif Pervaiz è stato accusato nel 2013 dal suo ex datore di lavoro che sostiene di aver ricevuto da lui via cellulare dei messaggi offensivi contro l’Islam. È in carcere da allora
Diventa virale in Pakistan il video di un ragazzo cristiano che sotto minaccia rifiuta di abiurare
Un gruppo di ragazzi musulmani ha minacciato e malmenato il giovane per costringerlo a recitare il credo islamico. Un presentatore televisivo ha diffuso il video sui social network