Nuovi sequestri di ragazze cristiane in Pakistan
Non accennano a diminuire i sequestri di donne cristiane, spesso minorenni, costrette poi a convertirsi all’Islam e a sposare chi le rapisce
In Pakistan una legge contro le conversioni forzate all’Islam sarebbe “anti-Corano”
Le autorità religiose hanno bocciato un disegno di legge che vieta di costringere ad abiurare le giovani cristiane rapite per farle sposare a dei musulmani
Pakistan. Cristiana di 13 anni rapita, convertita all’Islam e sposata a forza
Continuano con il favore di polizia e giudici i casi di ragazzine cristiane rapite e costrette a convertirsi all’Islam e a sposare i rapitori. A febbraio è toccato alla tredicenne Shakaina
Giustizia per Arzoo Raja
L’uomo che ha rapito la piccola Arzoo e l’ha costretta a convertirsi all’Islam e a sposarlo rischia molti anni di carcere e forse la pena di morte. Con lui, rinviati a giudizio i suoi complici
Libera in Pakistan un’altra giovane cristiana rapita
Sheeza Maqsood è riuscita a scappare. Era stata rapita a settembre da tre uomini armati, violentata, costretta a convertirsi all’Islam e a sposare uno dei tre sequestratori.
Arrestato in Pakistan un religioso musulmano che celebrava matrimoni di minori cristiane
L’uomo è accusato di complicità in conversioni e matrimoni forzati di ragazze cristiane minorenni in violazione della legge che fissa l’età minima per sposarsi a 18 anni
Il matrimonio di Arzoo Raja non è valido
Lo ha stabilito l’Alta Corte del Sindh dopo aver accertato che la ragazzina ha solo 14 anni. In Pakistan infatti l’età minima per sposarsi è 18 anni
Solidarietà per le donne cristiane vittime di violenza
Rapimento, conversione all’Islam e matrimonio forzati sono una forma di persecuzione che colpisce molte donne cristiane nei paesi a maggioranza musulmana
Una speranza per Arzoo, sposa bambina di 13 anni
A sorpresa i giudici, ribaltando la sentenza del 29 ottobre, hanno stabilito che Arzoo sia ospitata in una casa rifugio e che sia arrestato l’uomo che l’ha rapita, costretta ad abiurare e a sposarlo
Si chiama Arzoo l’ultima ragazzina cristiana rapita in Pakistan
Ha solo 13 anni e come centinaia di altre ragazzine cristiane e indù è stata sequestrata da un musulmano, costretta a convertirsi all’Islam e a sposarlo
Respinta in Pakistan una legge a tutela delle minoranze religiose
Con la motivazione che le norme in vigore già garantiscono le minoranze religiose, la Commissione per gli affari religiosi ha bocciato una proposta di legge che chiedeva maggiori tutele
Un’altra ragazzina cristiana rapita in Pakistan
Saneha, 15 anni, il 22 luglio mentre andava in chiesa è stata sequestrata da un uomo sposato e padre di quattro figli. L’uomo ammette il rapimento, ma rifiuta di restituirla ai genitori