Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Crisostomo a cura di Ermes Dovico

Israele si prepara all'attacco iraniano. Mosca sostiene Teheran
MEDIO ORIENTE

Israele si prepara all'attacco iraniano. Mosca sostiene Teheran

Stato di massima allerta in Israele, mentre gli Hezbollah lanciano un primo limitato attacco, con droni, contro il nord di Israele. Ma quel che si teme è l'ormai inevitabile attacco iraniano, la risposta all'uccisione di Haniyeh (ora sostituito da Sinwar a capo di Hamas). La Russia entra in gioco, fornendo appoggio all'Iran ma invitandolo alla moderazione. 


Quando è lecito uccidere un leader in guerra
Il quesito

Quando è lecito uccidere un leader in guerra

Dopo l’uccisione del capo politico di Hamas e di uno dei capi militari di Hezbollah, ci si può domandare: è lecito uccidere un leader militare o politico di una nazione con cui si è in guerra? Dalla legittima difesa al principio di proporzione, vediamo i criteri dal punto di vista morale.


Rappresaglia: Israele uccide Shukr a Beirut e Haniyeh a Teheran
LIBANO

Rappresaglia: Israele uccide Shukr a Beirut e Haniyeh a Teheran

Dopo la strage di Majdal Shams del 27 luglio, ad opera di Hezbollah, Israele risponde con un raid mirato, a Beirut. Ucciso uno dei capi del Partito di Dio, Fuad Shukr. La mattina successiva, Ismail Haniyeh viene ucciso a Teheran.


Il vicario di Beirut dei Latini: «Siamo vicini al baratro»
medio oriente

Il vicario di Beirut dei Latini: «Siamo vicini al baratro»

Una guerra tra Israele ed Hezbollah sarebbe drammatica e basta una goccia per far esplodere un conflitto che nessuno vuole. A La Bussola il monito di mons. Cesar Essayan: «È tempo di deporre le armi e avviare un processo di pace duraturo».


Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese
medio oriente

Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese

Benny Gantz lascia il Gabinetto di Guerra, ma per Netanyahu restano il ricatto di Ben Gvir e le tensioni in tutto il Paese, mentre al nord si riaccendono gli scontri con gli Hezbollah.


Gaza non basta, si apre un nuovo fronte in Libano
MEDIO ORIENTE

Gaza non basta, si apre un nuovo fronte in Libano

Gaza non basta, si sta aprendo un nuovo fronte mediorientale nel nord di Israele, al confine con il Libano. Si intensifica il lancio di razzi di Hezbollah. Muore anche un italo-israeliano.


Meloni in Libano, oltre la cronaca rosa c'è una guerra che incombe
PAESE DEI CEDRI

Meloni in Libano, oltre la cronaca rosa c'è una guerra che incombe

Un idillio. Così appare, a distanza, la visita del premier Giorgia Meloni in Libano. Ma la realtà è dura. Hezbollah continua ad attaccare. Israele risponde, anche in Siria


I cento giorni di guerra che stanno cambiando il Medio Oriente
GAZA

I cento giorni di guerra che stanno cambiando il Medio Oriente

L'attacco di Hamas a Israele, il 7 ottobre, ha cambiato il Medio Oriente per sempre. Gaza è distrutta, Yemen e Libano coinvolti, Israele si sta trasformando.


L'incontro di Beirut che lancia il nuovo asse Hamas-Iran
MEDIO ORIENTE

L'incontro di Beirut che lancia il nuovo asse Hamas-Iran

A Beirut si sono incontrati i leader di Hezbollah, Hamas e Jihad Islamica palestinese. Non è la prima volta. L'incontro avviene in un contesto di piena collaborazione fra il partito armato sciita di Hezbollah e i partiti islamisti sunniti. Con la benedizione (e non solo) dell'Iran.


L'escalation c'è già: l'Iran è coinvolto nel conflitto contro Israele
MEDIO ORIENTE

L'escalation c'è già: l'Iran è coinvolto nel conflitto contro Israele

La guerra a Gaza, oggetto della telefonata fra Papa Francesco e Biden, rischia di allungarsi nel tempo. E si sta già allargando ad altre aree calde del Medio Oriente. Milizie sciite pro-Iran entrano in azione in Libano, Siria, Iraq e Yemen anche contro gli Usa. 


Razzi dal Libano, nuova tappa dell'escalation
MEDIO ORIENTE

Razzi dal Libano, nuova tappa dell'escalation

Dopo gli scontri con i palestinesi a Gerusalemme, anche la frontiera con il Libano si sta incendiando. Lanci di razzi contro il Nord di Israele, contemporanei ad altri dalla striscia di Gaza, fanno temere un'azione coordinata. Attentato nella notte, ucciso un italiano. 


La polveriera del Libano, ostaggio di Hezbollah
SCONTRI A BEIRUT

La polveriera del Libano, ostaggio di Hezbollah

In Libano è appena avvenuta una recrudescenza della lunga Guerra Civile (1975-1990) negli stessi quartieri in cui si è combattuta più duramente, nella ex “linea verde” che divideva i quartieri sciiti da quelli cristiani della capitale Beirut. La causa è l'indagine (che Hezbollah non vuole) sulla devastante esplosione del 2020.