Ddl Zan, l'opposizione è tutta una finta
Gli interventi di Salvini e il clamoroso voto di ieri in Senato, in cui la proposta di sospensiva sul ddl Zan è stata bocciata per un voto, a causa delle assenze ingiustificate di alcuni senatori della Lega e di Forza Italia, dimostrano quanto il ddl Zan non abbia una vera opposizione. Hanno ragione quanti in questi giorni hanno organizzato delle preghiere per l'Italia.
Zan, la Chiesa non vede l'ateismo. Parola di Del Noce
Dietro la proposta di legge Zan ci sono precise forze ideologiche e culturali alle quali il mondo cattolico si è assimilato, non essendo oggi più in grado di combatterle perché ormai ad esse omogeneo. Per questo esso non solo non assume più azioni di contrasto, ma non comprende nemmeno più di avere in esse dei nemici sul piano culturale.
Anche Proust oggi sarebbe chiamato “omofobo”
Nel quarto volume (Sodoma e Gomorra) della sua monumentale Recherche, Marcel Proust (che per un certo periodo fu bisessuale) descrive il tormento della persona omosessuale che vive tra menzogna, simulazioni e paure. Il suo giudizio sull’omosessualità è netto, e scrive anche sulla possibilità di uscirne accennando a «casi in cui si vedrà che l’inversione è guaribile». Altro che icona gay. Con la mentalità sottesa al Ddl Zan, oggi Proust sarebbe tacciato di omofobia.
Ddl Zan, la Chiesa italiana rinuncia alla verità
In due interviste parallele il cardinale Bassetti, presidente dei vescovi italiani, e l'arcivescovo Paglia (rispettivamente a Repubblica e Stampa) si schierano per la modifica - e non l'affossamento - del Ddl Zan sull'omo-transfobia. Una posizione incomprensibile e non condivisibile, di cui non viene data alcuna ragione che non sia opportunismo politico. E parlano di dialogo con tutti, ma mai si sono posti il problema di ascoltare chi nella Chiesa - come noi e molti altri - sostiene che il ddl sia da rifiutare in blocco.
- I DOCENTI: «NON APPROVATE LA ZAN» di Lettera 150
Zan in aula il 13, tra numeri incerti e rischio tradimenti
M5s, Pd e Leu respingono la mediazione sul Ddl Zan, che arriverà in aula al Senato il 13 luglio. Lega e Fi accusano Letta di aver forzato la mano. Il leader dei Dem rischia con il voto segreto lo scacco di Renzi. I numeri sono incerti, ma nella forzatura giallorossa può aver pesato il sapere che qualcuno nel centrodestra tradirà, votando pro-Zan.
Ddl Zan e Chiesa: la narrazione vince sulla realtà
Attraverso i media si è creata una narrazione che vede la Chiesa contro le persone omo-transessuali e desiderosa di imporre la legge dei credenti a uno Stato sovrano e laico, mentre il Ddl Zan sarebbe una legge di libertà. Ovviamente la realtà è ben diversa, ma nell'opinione pubblica diventa vera la narrazione più diffusa.
Odio anticristiano, si applichi la Legge Mancino
Anche nei gay pride di quest’anno sono andate in scena esibizioni sacrileghe, offensive verso la religione cattolica. La Legge Mancino, la stessa che il Ddl Zan vuole estendere ai gruppi Lgbt, sanziona tra l’altro frasi e gesti che incitano all’odio verso le religioni: è previsto che il Pm proceda d’ufficio o per querela. Perché non si applicano tali sanzioni ai fautori di gay pride blasfemi che chiedono rispetto e non lo ricambiano?
Tre grazie a Zan, il suo Ddl ha tre punti contro l’aborto
Nel Disegno di legge Zan possiamo trovare almeno tre argomentazioni contro l’aborto. Quel che viene scritto sull’identità di genere e la discriminazione della disabilità potrà tornare utile per difendere la vita nascente. Se la logica ha un senso, a legge approvata, il padre avrà infatti di nuovo voce in capitolo e dovrebbe finire in galera buonissima parte del fronte cosiddetto pro-choice. Perciò, grazie onorevole Zan...
- ROCCELLA CHIARISCE: «LEGGE DISASTROSA»
Altolà del Vaticano sul ddl Zan, cresce il "partito della modifica"
La protesta ufficiale della Santa Sede che denuncia nel ddl Zan sull'omotransfobia la violazione del Concordato ha risvegliato dal letargo l'anticlericalismo italiano che, come al solito, paventa la minaccia alla laicità dello Stato. Ma soprattutto ha prodotto un cambiamento nel Pd, ora disposto a rivedere il testo per risolvere i "nodi giuridici".
- IL PARADOSSO: DDL ZAN PASSERÀ PIÙ RAPIDAMENTE, di Riccardo Cascioli
Il paradosso: strada spianata per la legge Zan
Giusto l'intervento della Santa Sede che sul ddl Zan richiama al rispetto degli accordi concordatari, ma se la CEI continuerà a ritenere modificabile la legge sull'omofobia, il passo vaticano favorirà sì la modifica del testo ma aprendo a una più rapida approvazione della legge.
Leggi sull’omofobia, disastro per le libertà nel mondo
Presentato da Pro Vita il “Report sulle violazioni delle libertà fondamentali causate dalle leggi sull’omotransfobia”, incentrato sui paesi occidentali (dalla Francia agli Usa, fino all’Australia) dove ci sono già norme simili al Ddl Zan. Centinaia i casi, tra abusi e violazioni contro i diritti delle donne, multe e arresti per l’esercizio della libertà religiosa e d’espressione.
Da Scalfarotto a Zan, riconoscere l'inganno per combatterlo
Ogni nostra battaglia nasce dal leggere quanto accade alla luce della fede. Come il caso del ddl Scalfarotto sull'omofobia nel 2013: siamo stati i primi a lanciare l'allarme e la battaglia è ancora tutta da combattere. Leggere i fatti alla luce della fede ci allena a tenere gli occhi aperti sul presente, per comprendere il futuro. È questo che ci spinge a darne testimonianza in ogni pagina che pubblichiamo. Sostieni il servizio svolto da La Nuova Bussola Quotidiana. DONA ORA!