Erdogan soffia sul fuoco delle divisioni settarie
Più grave ancora dell'Isis è la minaccia che incombe sul dopoguerra. Intervistato da una Tv saudita, il presidente turco Erdogan dichiara che a Mosul, una volta scacciati gli jihadisti, solo i sunniti avranno diritto di viverci. E sciiti e cristiani, scacciati dalle loro case? E' la logica settaria, alimentata da Ankara e Riyad.
Candidati "inadatti" in un dibattito "disgustoso"
Un dibattito "disgustoso", quello di domenica, fra i candidati Usa. Una Clinton visibilmente in imbarazzo per un passato pieno di errori. Un Trump che non ha ancora capito che potrebbe andare a governare e nel frattempo ha dimenticato le promesse fatte ai conservatori su vita e famiglia.
Libia, un altro sforzo per disciplinare l'emigrazione
Prenderà il via il 24 ottobre l’addestramento della Guardia Costiera della Libia a bordo di una nave militare italiana. Ma è lecito essere pessimisti sull'esito dell'operazione, perché il governo Serraj non controlla il territorio e l' "arma" dei profughi da mandare in Italia è usata per ricattarci.
Yemen, la tragedia lontana dai riflettori
Nel Medio Oriente c’è un'altra guerra di cui non si parla praticamente mai. Questa guerra invisibile si combatte nello Yemen e sta compiendo il suo secondo anno. A commettere crimini, in questa fase, sono soprattutto i sauditi che combattono contro gli sciiti locali.
Guterres, un abortista alla testa dell'Onu
Chi è Antonio Manuel Oliveira Guterres, nuovo Segretario Generale dell'Onu? E' un socialista portoghese, già Alto Commissario per i Rifugiati, che si è distinto per la sua battaglia internazionale pro aborto. Sua è la proposta di imporre una tassa globale per finanziare le politiche di "salute riproduttiva".
Trump corteggia i cattolici con un comitato ad hoc
Dopo essersi definitivamente convertito alla causa pro-life, Donald Trump ha radunato un comitato di 34 grandi intellettuali e attivisti di provata fede cattolica. Analoga operazione l'ha fatta nel mondo evangelico e pentecostale, con personalità anche qui, però, vicine al mondo cattolico.
Scontro fra i Vice, due approcci opposti a fede e politica
Dibattito fra i candidati vicepresidenti: Mike Pence che corre con Trump e Tim Kaine con la Clinton. Non solo rivelano due caratteri opposti, calmo il primo e aggressivo il secondo, ma anche due modi opposti di vivere la fede nella politica. Pence, protestante, cita Madre Teresa contro l'aborto. Kaine, cattolico "adulto" è pro-choice.
Mosul, lite fra turchi e iracheni prima della battaglia
E' prossima la battaglia per la riconquista di Mosul, la principale città irachena nelle mani dell'Isis. Ma prima ancora che si sparino i primi colpi, il governo turco e quello iracheno si scambiano accuse reciproche. Perché i turchi, stavolta alleati con i curdi locali, hanno una base a Bashiqa e il governo iracheno non li vuole.
Colombia, ha perso la pace? No, ha vinto la democrazia
Colombia, un referendum popolare ha bocciato la ratifica dell'accordo con la guerriglia marxista delle Farc. La maggioranza dei media commenta l'evento imprevisto come la "sconfitta della pace". Ma l'effetto è quello di una vittoria della democrazia: la rinegoziazione degli accordi coinvolge anche l'opposizione.
Violenza sui minori: un passo avanti. E due indietro
La violenza sui minori è molto diffusa anche in tempo di pace, specie nei paesi in cui è istituzionalizzata. Matrimoni forzati di minorenni e mutilazioni genitali femminili sono duri da combattere. Tre casi lo dimostrano: per una buona notizia di liberazione (in Italia) ce ne sono due cattive, in Tanzania e Sierra Leone.
Quorum o no, l'Ungheria difende l'Ue da sé stessa
Il referendum sull'immigrazione in Ungheria si è concluso, contro tutte le previsioni, con un mancato quorum, ma il governo Orban va avanti sulla sua strada. Anche perché, fra quel 45% di votanti, quasi tutti hanno votato No. Budapest si è auto-investita del compito di proteggere il confine Sud dell'Ue.
Aiuti solo in cambio del rimpatrio
Parte dall'Afghanistan il modello di accordo che poi potrebbe essere applicato dall'Ue a tutti i paesi di origine dell'immigrazione. Kabul, al prossimo vertice dei donatori a Bruxelles, sarà infatti posta di fronte all'aut-aut: ricevere nuovi aiuti (indispensabili) solo in cambio del rimpatrio di 80mila immigrati clandestini
UNGHERIA DOPO IL REFERENDUM di Luca Susic