Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Esteri


Hezbollah "terrorista"?
La piazza araba 
si ribella
MEDIO ORIENTE

Hezbollah "terrorista"? La piazza araba si ribella

Esteri 06_03_2016

Il Consiglio di Cooperazione del Golfo, che include le monarchie sunnite del Golfo Persico, ha deciso di inserire il partito Hezbollah (sciita) nella lista nera delle organizzazioni terroristiche. Ma le opinioni pubbliche arabe insorgono, anche quelle laiche e progressiste. Perché il loro odio per Usa e Israele supera la causa della lotta al terrorismo.


Il Papa andrà
in Pakistan,
la frontiera insanguinata
ISLAM

Il Papa andrà in Pakistan, la frontiera insanguinata

Esteri 04_03_2016

Papa Francesco ha accettato l'invito di visitare il Pakistan. E' stata l'Associazione dei Pakistani cristiani in Italia ad annunciarlo, a sorpresa, con un comunicato rilanciato da Aiuto alla Chiesa che Soffre. Il Pakistan è ancora terra di frontiera per il cristianesimo, l'islamismo è dilagante. Ma qualcosa si muove: un giro di vite contro il radicalismo islamico da parte del governo.


Cruz o Rubio, chi si sacrifica per fermare Trump?
USA

Cruz o Rubio, chi si sacrifica per fermare Trump?

Donald Trump fa il pieno di voti nel super-martedì delle elezioni primarie americane. Ma i delegati vinti dai suoi rivali, se sommati, lo battono. Ora i due contendenti più concreti di Trump sono Ted Cruz (Texas) e Marco Rubio (Florida). Uno dei due deve sacrificarsi, se il Partito Repubblicano vuole unire le forze contro un candidato, come Trump, che perderebbe contro Hillary Clinton.


Regeni mandato allo sbaraglio da professori militanti
EGITTO

Regeni mandato allo sbaraglio da professori militanti

Esteri 03_03_2016

Purtroppo Giulio non c’è più, ma parte della responsabilità va attribuita a chi lo ha inviato in Egitto a frequentare ambienti a dir poco pericolosi e che potrebbe averlo dato in pasto ai suoi aguzzini. Fra i suoi insegnanti c'erano frequenti e pubblici contatti con i Fratelli Musulmani, pessime credenziali per chi va in Egitto.


Iran, la fine di un lungo isolamento
ELEZIONI STORICHE

Iran, la fine di un lungo isolamento

E' ancora troppo presto per commentare la vittoria dei riformatori di Hassan Rouhani in Iran, perché la loro affermazione a Teheran può non riflettere le preferenze dell'intero paese. Ma è già certa l'importanza di queste elezioni, le prime che si tengono dopo la fine delle sanzioni economiche all'Iran, dopo un lungo periodo di 36 anni di isolamento economico e diplomatico.


Il popolo muore di fame, Mugabe brinda a champagne
ZIMBABWE

Il popolo muore di fame, Mugabe brinda a champagne

Esteri 29_02_2016 Anna Bono

Come ogni anno, anche quest’anno il  presidente della Repubblica dello Zimbabwe, Robert Mugabe ha preteso cerimonie solenni e festeggiamenti memorabili per il suo 92° compleanno. Il presidente ha voluto che gli eventi fossero ripresi e trasmessi in tutto il Paese dalla televisione di Stato.


Siria, l'inizio di una tregua che sembrava impossibile
MEDIO ORIENTE

Siria, l'inizio di una tregua che sembrava impossibile

Esteri 28_02_2016

In Siria le armi tacciono. Relativamente. Fra colpi di mortaio, un'autobomba e duelli d'artiglieria, si è combattuto molto meno del solito. Solo nel settore curdo, Ypg e Isis si affrontano in campo aperto. Insomma, la tregua che sembrava impossibile, ha retto nella sua prima giornata. E la Russia, ora, alza il tiro, aprendo un canale diplomatico anche con i sauditi. 


Il potere a vita: ecco il vizietto dei leader africani
PRESIDENTI A VITA

Il potere a vita: ecco il vizietto dei leader africani

Esteri 27_02_2016 Anna Bono

Al presidente boliviano Evo Morales è andata mala: il referendum ha bocciato la sua pretesa di abolire la legge che limita il numero dei mandati presidenziali. Qualche consiglio glielo potrebbero dare i colleghi africani, grandi esperti in materia: la maggior parte degli Stati africani, infatti, ha presidenti a vita. 


L'Italia non se la sente di combattere il Califfato
LIBIA

L'Italia non se la sente di combattere il Califfato

Esteri 27_02_2016

Prima di parlare di un intervento italiano in Libia, degli eventuali mezzi e risorse da impiegare, il governo italiano ha scelto di attendere ancora. Di vedere se si forma un nuovo governo di unità nazionale in Libia che abbia la fiducia del parlamento di Tobruk. La realtà è un'altra: sia l'Italia che gli altri paesi europei non se la sentono di combattere una guerra vera allo Stato Islamico. Che nel frattempo si espande.


Colonia e altre violenze, la Germania getta la spugna
IMMIGRAZIONE

Colonia e altre violenze, la Germania getta la spugna

Dopo le violenze sessuali di Capodanno, la polizia di Colonia getta la spugna e ammette che la maggioranza dei colpevoli non sarà mai presa. Intanto un rapporto confidenziale arrivato sulle pagine della Bild rileva un aumento dell'80% dei crimini commessi da immigrati, in un solo anno.


Droni dalla Sicilia, ma nessun intervento in vista
LIBIA

Droni dalla Sicilia, ma nessun intervento in vista

Esteri 24_02_2016

Le incursioni aeree americane hanno eliminato una quarantina di jihadisti, fra cui la mente degli attentati del museo Bardo di Tunisi e della spiaggia di Susa. Ma è "ordinaria amministrazione" della lotta al terrorismo. Ma non c'è alcun intervento più vasto sul tavolo, tantomeno italiano.


Aiutarli a casa 
loro? La brutta
lezione somala
AIUTI ALL'AFRICA

Aiutarli a casa loro? La brutta lezione somala

Esteri 24_02_2016 Anna Bono

Se c’è un caso che purtroppo smentisce l’efficacia della formula “aiutiamoli a casa loro” per fermare l’immigrazione irregolare verso l’Europa, quello è la Somalia. Il governo somalo alla fine del 2015 ha approvato la finanziaria 2016 annunciando che quasi il 40% dei capitali verrà fornito dai donatori internazionali. Dalla caduta del dittatore Siad Barre nel 1991, la comunità internazionale finanzia la Somalia con fondi miliardari. Con pessimi risultati.