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Esteri


Danimarca, "severità" contro i ghetti islamici
IMMIGRAZIONE

Danimarca, "severità" contro i ghetti islamici

Con un pacchetto di incentivi e sanzioni, la Danimarca mira a eliminare completamente le "no go zones", i ghetti di immigrati islamici, che ormai sono corpi estranei nelle città. Entro il 2030, gli immigrati dovranno integrarsi nella società danese, con le buone o con le cattive se necessario. La parola d'ordine è "severità", anche a sinistra.


Le promesse della Corea del Nord alla prova dei fatti
DENUCLEARIZZAZIONE

Le promesse della Corea del Nord alla prova dei fatti

Martedì nuovo incontro storico in Corea. E’ la prima volta, infatti, che un presidente del Sud, Moon Jae-in, si è recato in visita di Stato a Pyongyang, per incontrarvi Kim Jong-un. Viene ribadito l'impegno alla denuclearizzazione della penisola. Saranno ammessi ispettori internazionali. Quanto è sincero Kim? Secondo l'Onu, non molto.


Kavanaugh, la bomba ad orologeria dell'accusa di molestie
ME TOO ALLA CORTE SUPREMA

Kavanaugh, la bomba ad orologeria dell'accusa di molestie

Giovedì prossimo il Senato dovrà esprimersi sulla nomina del conservatore e pro-life Brett Kavanaugh alla Corte Suprema. E puntualmente scoppia la bomba ad orologeria dello scandalo sessuale. L'accusa una donna di una molestia che lo studente Brett avrebbe commesso nel 1982. Una storia senza prove e piena di contraddizioni.


Manafort, un colpevole per incastrare Trump
USA

Manafort, un colpevole per incastrare Trump

Paul J. Manafort è un intrallazzone che l’FBI ha colto in castagna per evasione fiscale, ma solo questo lo accomuna ad Al Capone. Se Manafort non fosse stato il direttore della campagna elettorale di Donald J. Trump dal 20 giugno al 19 agosto 2016, nessuno infatti si ricorderebbe di lui. Oggi invece è al centro di un intrigo internazionale


Siria, l'inconfessabile alleanza con Al Qaeda a Idlib
GUERRA INFINITA

Siria, l'inconfessabile alleanza con Al Qaeda a Idlib

C’è un aspetto taciuto, forse per pudore, che nei giorni in cui si commemorano gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001: a Idlib, in Siria, i governi occidentali stanno palesemente appoggiando la causa dei ribelli. Che sono, in maggioranza, membri di Al Qaeda. In loro difesa potrebbe intervenire anche la pacifista Germania.


Il Parlamento Europeo processa l'Ungheria di Orban
SANZIONI

Il Parlamento Europeo processa l'Ungheria di Orban

Ieri il Parlamento Europeo ha approvato, contro il governo ungherese di Viktor Orban, l'attivazione dell'articolo 7 (che prevede sanzioni), sulla base del rapporto Sargentini, deputata olandese dei Verdi, che lo accusa di violare le regole democratiche. Un po' un processo alle intenzioni, su cui la maggioranza italiana (Lega e M5S) si è divisa.


Roma apre ad Haftar per scongiurare il caos
LIBIA

Roma apre ad Haftar per scongiurare il caos

La visita a Bengasi del ministro degli Esteri Moavero Milanesi, rappresenta uno sviluppo importante nel tentativo di pacificare la Libia, per evitare che sprofondi nel caos. Haftar si rimangia le minacce all'Italia, ma le sue reali intenzioni sono tutte da verificare. Scontri nella capitale vanno comunque avanti.


Turchia: giornalisti "terroristi", tutti in galera
REPRESSIONE ISLAMICA

Turchia: giornalisti "terroristi", tutti in galera

Metin Duran, giornalista, è stato incarcerato con accuse di terrorismo il 30 marzo 2018. Dal 2015 non parla più ed è paralizzato da un ictus, ma la magistratura turca lo ha ritenuto ancora pericoloso. E' il caso più eclatante di una repressione che, per volontà di Erdogan, colpisce i giornalisti. Li vede come i "giardinieri che innaffiano il terrore".


Azuaje Ayala: «È il socialismo che ha distrutto il Venezuela»
INTERVISTA ESCLUSIVA

Azuaje Ayala: «È il socialismo che ha distrutto il Venezuela»

Alla vigilia dell'incontro con il Papa dei vescovi venezuelani, il presidente della Conferenza episcopale denuncia la gravissima situazione economica ed umanitaria provocata dal regime socialista. Gravi ripercussioni anche per la Chiesa che, pur privata di preti e religiosi e delle sue risorse, non cessa di servire il suo popolo.


Svezia, la sinistra festeggia. Ma in realtà ha perso
ELEZIONI

Svezia, la sinistra festeggia. Ma in realtà ha perso

Con pronostici che davano la destra dei Democratici Svedesi al primo posto, i risultati delle elezioni hanno fatto tirare un sospiro di sollievo alla sinistra. Ma c'è poco da festeggiare. Metà degli svedesi ha cambiato partito e gli SD sono un terzo incomodo in un sistema finora blindato. E il motivo è chiaro: il sistema svedese è in crisi.


Svezia, estremisti palestinesi candidati a sinistra
CHI E' L'IMPRESENTABILE?

Svezia, estremisti palestinesi candidati a sinistra

Per le elezioni che si tengono oggi, il Left Party svedese ha scelto di candidare Said Hadrous. Cresciuto in un campo profughi palestinese in Libano, ha elogiato pubblicamente terroristi. Ali Hadrous, candidato sempre per il Left Party, esprime sostegno per i terroristi palestinesi. E il problema, però, è sempre la destra?


Ostruzionismo democratico contro il giudice pro-vita
KAVANAUGH ALLA CORTE SUPREMA?

Ostruzionismo democratico contro il giudice pro-vita

Le audizioni per la conferma del giudice Brett M. Kavanaugh hanno scatenato il putiferio. Protestano i senatori democratici, perché ritengono di aver ottenuto i voluminosi documenti sul suo passato troppo a ridosso del dibattito. Protestano in aula le femministe, perché Kavanaugh è un cattolico pro-vita. Sarà ancora una battaglia dura.