Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pio V a cura di Ermes Dovico

Esteri


Corea: la guerra (im)possibile
CONTRO TRUMP

Corea: la guerra (im)possibile

Nel suo discorso muscolare alle Nazioni Unite, Trump ha definito “rocket man in missione suicida” il nordcoreano Kim Jong-un minacciando di ''distruggere interamente la Corea del Nord". Ma forse finge di non sapere che una guerra in Corea comporta un costo inaccettabile.


La campagna acquisti del Qatar in Occidente
JIHAD E FINANZA

La campagna acquisti del Qatar in Occidente

Messo alle strette dagli altri paesi arabi, per il suo appoggio al terrorismo, il Qatar compra alleati in Occidente. Acquistando, non solo immobili e squadre di calcio, ma soprattutto commesse militari.


Vita, famiglia e fede: la rischiosa battaglia di Trump
DIFESA DELLA LIBERTA'

Vita, famiglia e fede: la rischiosa battaglia di Trump

La polemica sulle politiche immigratorie di Donald Trump insieme a tutto ciò che ha fatto prima e dopo la sua elezione contro la cultura della morte: combattendo la ferocia della sinista radicale ha accettato di pagare le gravi conseguenze del suo operato. Per questo il leader pro life lo difendono.


Marawi: padre Chito è libero dai suoi rapitori jihadisti
FILIPPINE

Marawi: padre Chito è libero dai suoi rapitori jihadisti

Almeno una buona notizia da Marawi, la città filippina tenuta in ostaggio dai jihadisti: padre Chito, rapito il 23 maggio, è stato liberato dall'esercito. La brutta notizia, però, è che la battaglia con gli jihadisti continua. E la città, ormai, è distrutta e "sembra Aleppo".


Jihad e Finanza, ecco chi alimenta la rete del terrore
QATAR

Jihad e Finanza, ecco chi alimenta la rete del terrore

Come la Fratellanza Musulmana sta infiltrando da decenni la finanza europea. E come l'emirato del Qatar sta dando sostegno economico a gruppi terroristici quali Al Qaeda e Isis. Ecco il piano di lungo termine per "tenere vivo" il jihad in Europa e in tutto il mondo.


Bomba in metropolitana, terrore a Londra
TERRORISMO

Bomba in metropolitana, terrore a Londra

La prima notizia parlava di “esplosione” nella metropolitana di Londra. A mezzogiorno ora italiana è arrivata la parola che tutti si aspettavano e temevano: terrorismo. Per fortuna, in questo caso, si è trattato di un attentato fallito, senza vittime. Ma poteva essere una strage.


Africa, la nascita di un ceto medio locale
CONTINENTE NERO

Africa, la nascita di un ceto medio locale

Esteri 15_09_2017 Anna Bono

Crescono gli investimenti in Africa, in paesi stabili come il Ghana e non solo. Perché il "continente nero" è in crescita da anni. Con l'aumento del Pil, diventa più numeroso un nuovo ceto medio. Che però è quello che emigra verso l'Europa, perché appartenere alla classe dei nuovi ricchi non è facile come sembra.


Jihadisti in Europa: in 50mila pronti a colpirci
TERRORISMO

Jihadisti in Europa: in 50mila pronti a colpirci

Un esercito potenziale di 50.000 uomini pronti a colpire l'Europa. La statistica sui potenziali terroristi nel Vecchio Continente, la metà dei quali si trova nel Regno Unito, è stata illustrata da Gilles de Kerchove, coordinatore dell'antiterrorismo di Bruxelles. 

- LONDRA, BOMBA IN METROPOLITANA


Dopo nove mesi, il "Ban" di Trump vede la luce
CORTE SUPREMA

Dopo nove mesi, il "Ban" di Trump vede la luce

Il decreto di Donald Trump che chiude temporaneamente le frontiere degli Usa a sei paesi a rischio, entra in vigore. Lo ha deciso la Corte Suprema, dopo una lunga battaglia giudiziaria sulla costituzionalità del provvedimento.


Siria, Isis in rotta e i vincitori se le danno fra loro
DEIR EZZOR

Siria, Isis in rotta e i vincitori se le danno fra loro

L'Isis, in Siria, è alle corde: braccato a Raqqa dalle forze curde e rivoluzionarie siriane appoggiate dalla Coalizione, quasi battuto a Deir Ezzor per mano di regolari siriani e russi. Ma non c'è tempo per festeggiare: le forze curde stanno stornando truppe verso Deir Ezzor. Si rischia uno scontro fra curdi e regolari, per conto delle grandi potenze: Usa contro Russia.


Voto in Kenya, osservatori internazionali più realisti del re
DEMOCRAZIA AFRICANA

Voto in Kenya, osservatori internazionali più realisti del re

Esteri 11_09_2017 Anna Bono

L'8 agosto il Kenya aveva votato il suo nuovo presidente. L'esito elettorale, contestato da manifestazioni violente, poteva dare adito a una seconda guerra civile in dieci anni. Invece la Corte Suprema ha annullato l'esito e a ottobre si tornerà pacificamente alle urne. E' la prima volta che succede in Africa. Ma non grazie agli osservatori di Unione Africana, Unione Europea e del Centro Carter americano, che si erano affrettati a parlare di "voto regolare". E ora cercano di rimediare plaudendo la decisione di tornare al voto.


Deir Ezzor liberata dai siriani. Ed è una buona notizia
ISIS IN ROTTA

Deir Ezzor liberata dai siriani. Ed è una buona notizia

L'esercito regolare siriano, con l'appoggio aereo russo, libera Deir Ezzor (nella Siria orientale) dal lunghissimo assedio dell'Isis. La battaglia sarà ancora lunga, ma intanto un primo contatto con gli assediati è stato stabilito. E' l'ultima grande sconfitta dell'Isis. Ma in Occidente pochi festeggiano: una vittoria russo-siriana è vista con imbarazzo, se non invisa.