Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Battesimo di Gesù a cura di Ermes Dovico

Esteri


Il Sud Sudan distrutto da corruzione e tribalismo
CONTINENTE NERO

Il Sud Sudan distrutto da corruzione e tribalismo

Esteri 15_04_2019 Anna Bono

All’indomani dell’incontro in Santa Marta tra il presidente sud sudanese Salva Kiir e l’ex vicepresidente Rick Machar, è opportuno rievocare che cosa è successo nel Sudan del Sud negli ultimi anni. Dopo decenni di genocidio e guerra civile, ottenuta finalmente l'indipendenza da Khartoum, il paese si è diviso su cordate tribali per il potere.


Israele si scontra con l'Iran in Siria: il nuovo fronte
GUERRA INFINITA

Israele si scontra con l'Iran in Siria: il nuovo fronte

La notte scorsa, le forze aeree israeliane hanno colpito alcune postazioni militari nella città di Misyaf, all’interno del governatorato di Hama, Siria occidentale. Secondo fonti dell'opposizione siriana, hanno colpito basi iraniane. Dunque si tratta della prosecuzione della politica israeliana, volta a prevenire la crescente influenza dell'Iran in Siria. E questo accade proprio poco dopo il riconoscimento Usa dell'annessione israeliana delle alture del Golan, aggiungendo tensione alla tensione.


Stallo negli scontri in Libia, un'opportunità di mediare
MEDITERRANEO

Stallo negli scontri in Libia, un'opportunità di mediare

Stallo a Tripoli fra le truppe del generale Haftar e quelle fedeli al governo Sarraj. Potrebbe essere il momento giusto per riprendere le trattative. Lo scontro finora, è stato molto contenuto, con relativamente poche perdite. L'Onu ha annullato il vertice libico di Ghadames, dunque può essere l'occasione per l'Italia di presentarsi come mediatrice.


Sudan, fine della sanguinaria dittatura di Omar Bashir
IL GOLPE

Sudan, fine della sanguinaria dittatura di Omar Bashir

Esteri 12_04_2019 Anna Bono

È finita in Africa, con un colpo di stato militare, una delle dittature più cruente e longeve. Omar al-Bashir, presidente del Sudan dal 1989, è stato deposto dall’esercito nelle prime ore dell’11 aprile. Doveva essere il giorno del raduno popolare in suo sostegno, dopo settimane di manifestazioni di protesta contro il suo regime.


L'arresto di Assange, il divulgatore dei segreti
WIKILEAKS

L'arresto di Assange, il divulgatore dei segreti

Dopo sette anni di latitanza, ospite dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, è stato arrestato dalla polizia britannica. Con l’arresto di Assange si chiude una vicenda incredibile sotto tutti i punti di vista. Perché ha messo in discussione la sicurezza di Stato, la libertà di espressione e la ricerca della verità.


La Cina ingloba Hong Kong: nove dissidenti condannati
COMUNISMO

La Cina ingloba Hong Kong: nove dissidenti condannati

Nove attivisti democratici di Hong Kong sono stati condannati per turbativa dell'ordine pubblico, un reato che comporta almeno sette anni di carcere. Non sarebbe una notizia straordinaria, in Cina. Sono fra i principali organizzatori del movimento Occupy Center, che nel 2014 protestò contro la Cina per avere il suffragio universale.


Israele esce lacerato dalle urne, non è una buona notizia
ELEZIONI

Israele esce lacerato dalle urne, non è una buona notizia

A rendere inquietanti le elezioni israeliane non è tanto il risultato di pareggio tra i due principali partiti e la difficoltà a formare una maggioranza, anche se è probabile un nuovo mandato per il premier uscente Netanyahu, quanto il clima deteriorato in cui si sono svolte. Che proietta pesanti ombre sul futuro del paese e della regione, malgrado Israele stia conoscendo un benessere senza precedenti. È atteso però da sfide importanti in un Medio Oriente attraversataoda mille tensioni e che necessita di una leadership forte.
- E GLI USA DICHIARANO "GUERRA" ALL'IRAN, di Stefano Magni


I Pasdaran nella lista nera Usa, una dichiarazione di guerra all'Iran
GUERRA AL TERRORISMO

I Pasdaran nella lista nera Usa, una dichiarazione di guerra all'Iran

Salto di qualità nella lunga Guerra al terrorismo: da lunedì gli Usa hanno inserito anche la Guardia Rivoluzionaria dell’Iran nella lista nera delle organizzazioni terroriste internazionali. Si tratta di un fatto senza precedenti, perché è la prima volta che un organo di Stato viene considerato ufficialmente “terrorista”.


L'offensiva di Haftar in Libia non è una minaccia per noi
GUERRA CIVILE

L'offensiva di Haftar in Libia non è una minaccia per noi

Riprende la guerra civile in Libia, con una vigorosa offensiva del generale Haftar contro Tripoli, capitale del governo di al Sarraj. Non sarà una marcia trionfale, perché già si combatte duramente nelle periferie della città. Ed è probabile una soluzione negoziale. Gli interessi italiani sono minacciati? Non da Haftar, nemico di jihadisti e scafisti.


La Nato, a 70 anni, scopre il cavallo di Troia: la Turchia
NEO-OTTOMANI

La Nato, a 70 anni, scopre il cavallo di Troia: la Turchia

In occasione del 70° anniversario della Nato, volano accuse fra Usa e Turchia. Trump punta il dito contro Ankara per l'acquisto dei missili russi S-400 e sospende la vendita degli F-35. È solo l'ultimo dei tanti litigi. Il problema di fondo è che la Turchia ha cambiato natura. Quando aderì alla Nato era una repubblica laica, oggi è islamica.


Pesce d'aprile a Kiev: avanza Zelenskiy "servo del popolo"
ELEZIONI IN UCRAINA

Pesce d'aprile a Kiev: avanza Zelenskiy "servo del popolo"

Il vento dell'anti-politica soffia ovunque ed è molto forte. Al presidente Poroshenko, hanno preferito l’outsider che chiede al popolo di scrivergli il programma. Volodymyr Zelenskiy, professione comico, ha interpretato Servo del Popolo, storia di un uomo qualunque che per errore diventa presidente. Ora sta diventando realtà. Ecco perché...


«Non finanzieremo l’uccisione dei nascituri»
IL GOVERNO TRUMP

«Non finanzieremo l’uccisione dei nascituri»

Il segretario di Stato, Mike Pompeo, ha annunciato due nuove misure dell’amministrazione Trump, dirette a evitare che i soldi dei contribuenti finanzino la pratica e la propaganda abortista all’estero. Il fine è «soddisfare i nostri fondamentali obiettivi di salute, inclusa l’assistenza sanitaria per le donne, rifiutandoci di sovvenzionare l’uccisione di bambini non ancora nati». Esultano i gruppi pro vita.