Media ideologici, la realtà è la prima vittima
Non è neppure solo una questione di "fake news", ma di scollamento completo dei media alla realtà. Esempi concreti di questa settimana: il modo con cui viene accusato Trump di protezionismo, senza citare la premessa; il destino dei cittadini italiani nel Regno Unito e l'annosa questione dei "nuovi diritti". E' un modo ideologico di dare le notizie che non rispetta più il lettore.
Ora per Avvenire va bene la morte di Eluana Englaro
La proposta di legge sulle Dat, se approvata, renderebbe assolutamente legittima la morte di un paziente come Eluana Englaro. Basta leggere gli articoli della proposta e paragonarli a quanto successo allora. Eppure secondo il professor D'Agostino questa non è eutanasia. Così si mente ai lettori di Avvenire.
LETTERA: Scimpanzé con cervello di gallina?, di Andrea Mondinelli
Scopre il traffico di organi e viene accusato. Ecco perché
Il procuratore della California ha avviato 15 denunce penali contro David Daleiden, il giovane che ha fatto tremare il mercato abortista. Così, anziché far pagare quanti si arricchiscono sulla pelle degli innocenti, viene messo alla gogna chi informa il pubblico di come vengono usate le sue tasse. Ma c'è qualcosa contro cui nemmeno il potere può nulla.
Il curriculum non basta (per fortuna)
I giornali si scandalizzano per la gaffe del ministro Poletti sul curriculum e il calcetto. Ma ha toccato il dito nella piaga: l’obbligo che il settore pubblico ha di selezionare i candidati in base a criteri astratti provoca un effetto distorsivo, non saggia le attitudini e spinge chi vuole andare avanti a cercare protezioni politiche. Ma nel privato è (per fortuna) diverso.
Alatri, viaggio nel cuore di tenebra
Emanuele Morganti, ucciso di botte in piazza ad Alatri. Ucciso senza un perché (senza un logos) in modo selvaggio, brutale. Abbiamo conosciuto e rifiutato il Logos. Abbiamo scelto una sessualità libera da vincoli morali; abbracciato il sacrificio umano di aborto ed eutanasia; ci siamo posti sul trono divino. Ed ecco esplodere la violenza bestiale e illogica. «Che orrore! Che orrore!». Benvenuti nel cuore della tenebra.
Le Iene e il tifo per l'eugenetica
Le Iene benedicono la maternità surrogata perché non è contro natura, spacciandola per un intervento qualunque come fosse un trapianto al cuore. E tra attacchi alla Chiesa e verità non dette, ammettono che il profilo più richiesto di madre è occhi azzurri o verdi, alta, capelli biondi e con la stessa condizione sociale dei richiedenti: evviva l'eugenetica, senza ammetterlo.
I dubia e la correzione Una fake news
Una conferenza negli Stati Uniti di Burke viene usata nel mondo anglosassone per confermare l'intenzione di presentare una correzione formale a Papa Francesco sulla vicenda dei Dubia. Ma il cardinale non ha detto affatto questo. Si è limitato a prendere atto che in assenza di risposte bisognerà considerare il magistero precedente. Insomma: una fake news.
I leader europei dimenticano i loro popoli
Il problema-chiave dell’Ue - ossia il suo deficit di democrazia, di motivazioni ideali e di visione - ha trovato ieri solenne conferma a Roma nei modi e nei contenuti del 60° anniversario della firma dei trattati che diedero il via alle istituzioni comuni europee. Nella loro Dichiarazione, i 27 Stati europei dimenticano i popoli e accennano a una pericolosa (e illegale) "indivisibilità" dell'Unione.
Avvenire a Renzi Si faccia una domanda si dia una risposta
C'è Renzi ad Avvenire e l'intervista è in ginocchio. Nessuna domanda scomoda sull'affaire Consip nè sul fine vita. E assente ogni contraltare su famiglia, giovani, immigrazione e denatalità dove Renzi racconta di un impegno immaginario. Eppure qualcosa glielo si poteva ricordare: dal Fertilty Day alla Cirinnà, dalla Buona scuola alla droga libera.
"Abortite se bimbe? Da femminista sono d'accordo"
Una dottoressa, membro del comitato etico dei medici inglesi, sostiene la liceità dell'omicidio dei figli in base al sesso, perché "il corpo è della donna". Il suo ragionamento dimostra il primato in ogni campo delle femmine più forti su quelle più deboli.
-POTERE ROSA CHE NON T'ASPETTI di M. Guerra
Europa, una cura sbagliata per un collasso evidente
Verso il 60esimo dei Trattati di Roma il governo ottiene una dichiarazione congiunta dei 27 governi senza coinvolgere i Parlamenti. Sempre più scelta di vertice, sempre meno di popolo. Nessun cenno all'evidente fragilità di un’Europa sviluppatasi a prescindere dalla propria storia e dalla propria identità. Come invece rimarcato dal segretario di Stato Vaticano Parolin.
Insulti ai cardinali e "nuova Chiesa del popolo"
Contestazione per il cardinale Muller a Trieste, insulti ai cardinali dei Dubia. L'aria si fa sempre più pesante nella Chiesa, e si capisce il perché: i "papisti" e censori di oggi (vedi Melloni e Bianchi) sono gli stessi che contestavano apertamente san Giovanni Paolo II nel 1989. Della Chiesa e dell'unità intorno al Papa non gliene frega niente, pensano solo a fare avanzare la loro idea di "nuova Chiesa".