Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Lunedì dell’Angelo a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Bagnasco in campo contro l'ideologia di genere
SETTIMANA SOCIALE

Bagnasco in campo contro l'ideologia di genere

In apertura della 47ma Settimana Sociale dei cattolici, sia il messaggio di papa Francesco sia la prolusione del presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, attaccano la «rivoluzione antropologica» dei fautori dell'ideologia di genere.


Ma Francesco non è Martini
SCALFARI

Ma Francesco non è Martini

Nel suo commento alla lettera di Papa Francesco dell'11 settembre, Eugenio Scalfari attribuisce al Pontefice una rivoluzione che non c'è. Il pensiero del Pontefice è ben distinto e distante da quello del cardinal Martini, che voleva una rottura col passato.


LINGUA

Definiscimi "assoluto"

Esiste o non esiste la “verità assoluta”? L’espressione usata da papa Francesco nella lettera a Eugenio Scalfari ha generato un equivoco. Meglio andare a vedere che cosa vuol dire realmente.


Come ho conosciuto e amato Don Giussani
LA BIOGRAFIA

Come ho conosciuto e amato Don Giussani

Ecclesia 12_09_2013

L’opera di Alberto Savorana (Vita di Don Giussani, Rizzoli 2013), è la ricostruzione documentata della vita di Don Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione. Piero Gheddo racconta il suo incontro con il Don Gius, eccezionale animatore di giovani alla fede in Cristo.


Il Papa scrive. "La Repubblica" manipola
RELATIVISMO

Il Papa scrive. "La Repubblica" manipola

Papa Francesco scrive a Scalfari. Il quotidiano La Repubblica lo arruola nell'esercito dei relativisti, con un titolo fuorviante: "La verità non è mai assoluta". Papa Francesco in realtà sottolinea che la verità è Cristo e che è possibile incontrare Gesù soltanto nella Chiesa.

Definiscimi "assoluto" di D. Ciacci


SU "REPUBBLICA"

La Lettera di Papa Francesco a Eugenio Scalfari

«Per cominciare, io non parlerei, nemmeno per chi crede, di verità "assoluta", nel senso che assoluto è ciò che è slegato, ciò che è privo di ogni relazione. Ora, la verità, secondo la fede cristiana, è l’amore di Dio per noi in Gesù Cristo. Dunque, la verità è una relazione!»


Chi divide i Francescani dell'Immacolata
LETTERA

Chi divide i Francescani dell'Immacolata

La nomina di padre Alfonso Bruno a segretario generale dell'Ordine da parte del commissario, non può che lacerare ulteriormente la congregazione, visto che proprio lui è il principale responsabile dell'intervento vaticano.


Il cardinale Scola contro l'ateismo anonimo
MILANO

Il cardinale Scola contro l'ateismo anonimo

Testimoniare la fede nella vita di tutti i giorni. È questa la risposta all'ateismo anonimo e alla frattura fra fede e vita. Lo afferma il cardinale di Milano, Angelo Scola, nella sua lettera pastorale "Il campo è il mondo".


Il Magistero parallelo dei teologi italiani
TEOLOGIA

Il Magistero parallelo dei teologi italiani

I commenti letti nei giorni scorsi sull'opera del teologo morale don Enrico Chiavacci, morto due settimane fa, mettono in rilievo una grande confusione tra ciò che è fedele alla dottrina della Chiesa e le opinioni dei singoli teologi. Come nel caso della legge morale naturale.


"La radice della violenza e delle guerre è il peccato"
LA VEGLIA PER LA PACE

"La radice della violenza e delle guerre è il peccato"

Veglia per la pace in Siria: Papa Francesco si è soffermato sulla radice delle guerre: il peccato. Quando l’uomo si lascia affascinare dagli idoli del dominio e del potere, allora apre la porta alla violenza e alla guerra.


Preghiera e digiuno, le armi più potenti
SIRIA

Preghiera e digiuno, le armi più potenti

Ecclesia 07_09_2013

Una giornata di preghiera e digiuno per la pace in Siria. La preghiera è indispensabile: la coscienza di tutti è il primo campo di battaglia in cui lo Spirito Santo si fa sentire. Il digiuno è una forza importante per chiedere a Dio la pace.

Siria, G20 diviso di S.Magni


E ora vogliamo
pubblicate le mail
di Mauro
e De Bortoli
VATICANO

E ora vogliamo pubblicate le mail di Mauro e De Bortoli

Sono finite su Corriere e Repubblica le mail di Ettore Gotti Tedeschi al tempo in cui presiedeva lo Ior. Scambi normali, ma letti come se ci fossero trame occulte.