• HOLLYWOOD MALDESTRA

    San Paolo, ennesimo flop di un cinema pretestuoso

    Il Nuovo Testamento è renuto appetibile dal cinema internazionale. Ma sempre i risultati sono deludenti, pretestuosi e personalistici. Perché i registi non fanno mai l’unica cosa che andrebbe fatta: prendere gli Atti degli Apostoli e sceneggiarli così come sono. Infatti, sono già delle sceneggiature, ricche di pathos e colpi di scena. Come dimostra l'ultimo film su San Paolo. 

    • CHESTERTON SI RIVOLTEREBBE

    Eutanasia e baci saffici, che tristezza il nuovo Padre Brown

    Nella nuova serie Tv Padre Brown entrano eutanasia e baci saffici. Il prete detective affronta il tutto con un moralismo rassegnato che non appartiene alla lucida razionalità scolastica di Chesterton. 

    • AL COLOSSO IL CALCIO INGLESE

    Calcio, tv e ecommerce: la svolta di Amazon

    Con l'acquisto dei diritti tv delle partite minori della premier league inglese Amazon si è posto come concorrente diretto di NBC e Sky. Una rivoluzione che pone l'ecommerce come una vera e propria televisione sullo stampo di Netflix. In Italia intanto siamo lontani anni luce con la querelle tra Mediapro e Serie A. 

    • LA SERIE TV

    "Il Miracolo" non fa miracoli, porta solo disperazione

    La serie tv Il Miracolo ai raggi x: una Madonna lacrima sangue ma porta più morte che salvezza in chiunque si avvicini a lei. Ammaniti ha avuto una bella idea iniziale, ma di fronte al mistero non si è lasciato interrogare, abbandonandosi al nichilismo e al conformismo di una diabolica tragicità.
    -SANGUE DI POLLO A CIVITAVECCHIA? PARTE LA QUERELA di Lorenzo Bertocchi

    • LA SERIE SVEDESE

    Anche la tv dei vescovi cede al fascino del crimine

    Tv2000 trasmette una serie intitolata Omicidi fra i fiordi. Una scelta che solleva questioni di opportunità per una televisione non commerciale che dovrebbe rappresentare la voce dei cattolici. Il thriller televisivo o letterario ha una sua dignità artistica, ma perché la Tv dei vescovi non fa uno sforzo culturale diverso invece di conformarsi? Non è necessario che ci siano dei preti, ma c’è sete di normalità, bellezza, ragione, arte. E, magari, fede.

    • IL GALA DEL MET

    Così irridete i cattolici, andate a farlo in Arabia

    La sfilata del Met fa venire in mente il motto: scherza coi fanti, ma lascia stare i santi. Abiti bellissimi, nude look a profusione e simboli cristiani a fare da tema tra cosce e glutei. Auguriamo loro di avere tanto successo da indurli a replicare il Gala da qualche altra parte. Magari, che so, in Arabia Saudita, e con gli adattamenti religiosi del caso.

    • LA MORTE DEL REGISTA

    Addio Olmi, mosca bianca del cinema. Ma un po' panteista

    Olmi nel panorama cinematografico italiano è sempre stato visto un po’ come una mosca bianca, cioè non rossa. Ma il suo è stato un pensiero legato al popolo e a un vago cattolicesimo, a tratti panteista ed evoluzionista. 

    • IL FILM

    Il ritratto di Oscar Wilde che la vulgata gay nasconde

    Il recente film Happy Prince: l’ultimo ritratto di Oscar Wilde ha il grande merito di presentarci gli ultimi giorni di uno dei più celebri scrittori degli ultimi due secoli mostrandocelo in tutta la sua interezza, con tutte le sue contraddizioni, con la sua fragilità di fronte alle tentazioni, ma anche con quel desiderio di Dio che lo portò, prima di morire, a convertirsi al Cattolicesimo e a chiedere i Sacramenti. 

    • IL NUOVO FILM

    Una Maddalena improbabile. E pure noiosa

    Il nuovo film Maria Maddalena: il non rispetto della storia è così insistito da essere per forza di cose voluto. Però si rispetta il politicamente corretto, tant’è che Pietro è nero. Maria Maddalena non è né chilometrico né intenso, è solo lento, cupo e tutto sommato noioso. Temiamo che, quando si tratta di trasposizioni evangeliche, il pubblico sia più interessato alla fedeltà storica e letterale che alle personali fantasie degli sceneggiatori e del regista. Normale inventare, ma stavolta è troppo. 

    • GLI OSCAR E LA STORIA

    Siamo ancora ossessionati dalla II Guerra Mondiale

    Oscar 2018, come era prevedibile i due premi principali sono stati assegnati a La forma dell’acqua. C’è tuttavia un aspetto che rischia di passare inosservato: è stata anche la grande notte della Seconda Guerra Mondiale, con i premi a Dunkirk e The Darkest Hour. Perché il grande conflitto concluso 73 anni fa continua ad ossessionarci?

    • FESTIVAL DI SANREMO

    Michelle canta la Madonna e le femministe "rosicano"

    Di rosa vestita, Michelle Hunziker ha esaltato la donnna cantando Viva la mamma e O mia bela Madunina. Ma un accenno figace alla Madonna come mamma di tutte le mamme è bastato per scatenare le femministe che l'hanno rimproverata di aver buttato via 50 anni di battaglie. Che ideologia fragile se basta un accenno per mandarla in crisi...

    • AL CINEMA

    Star Wars, storia di donne e libero arbitrio

    Con Gli ultimi Jedi la saga di Star Wars chiude un ciclo. Non si tratta solo di intrattenimento ed effetti speciali. E' una storia cupa con un messaggio profondo, che interessa anche la cultura cristiana. Perché è una storia di donne: madri e custodi della memoria. E di libero arbitrio: la scelta fra Bene e Male. (attenzione: spoilers)