Le virtù cardinali: la temperanza – Il testo del video
Le virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) si chiamano così perché fanno da cardine della vita morale. La temperanza riguarda la moderazione del concupiscibile: nutrizione e sessualità. La temperanza e l’apertura al Bene.
Il Concilio di Basilea, un’ecumenicità dibattuta
Passato nella nomenclatura come un tutt'uno con quello di Ferrara e Firenze, l'ecumenicità del Concilio di Basilea è tuttavia ampiamente dibattuta, viste le riserve di papa Eugenio IV. Spieghiamo perché non regge il parallelo storico con il Vaticano II.
Le virtù cardinali: la temperanza
Le virtù cardinali (prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) si chiamano così perché fanno da cardine della vita morale. La temperanza riguarda la moderazione del concupiscibile: nutrizione e sessualità. La temperanza e l’apertura al Bene.
Le virtù infuse – Il testo del video
Esistono virtù chiamate, teologicamente, virtù infuse. Vengono infuse per un dono di grazia e in particolare per infusione della carità. Il rapporto tra virtù acquisite e virtù infuse, ordine della natura e ordine della grazia.
Il Concilio di Basilea e il nuovo scisma
Il Concilio apertosi a Basilea nel marzo 1431 si rivelò presto un conciliabolo, dove i vescovi erano pressoché assenti. Eugenio IV lo sciolse, provocando la reazione dei conciliaristi, che infine portò all’elezione di un nuovo antipapa.
Le virtù infuse
Esistono virtù chiamate, teologicamente, virtù infuse. Vengono infuse per un dono di grazia e in particolare per infusione della carità. Il rapporto tra virtù acquisite e virtù infuse, ordine della natura e ordine della grazia.
Le virtù necessarie – Il testo del video
Le virtù non sono un dato di natura per l’uomo, ma un’acquisizione. Senza di esse l’uomo non può perfezionare la propria natura. Spieghiamo perché il senso moderno della libertà cozza con le virtù. Il ruolo della carità.
Verso un Concilio scismatico
Martino V riuscì, senza esporsi troppo, a evitare di approvare in toto gli atti del Concilio di Costanza e seppe gestire il decreto Frequens, impregnato di ideologia conciliarista. Che però proseguì il suo corso, con la minaccia di un nuovo scisma.
Le virtù necessarie
Le virtù non sono un dato di natura per l’uomo, ma un’acquisizione. Senza di esse l’uomo non può perfezionare la propria natura. Spieghiamo perché il senso moderno della libertà cozza con le virtù. Il ruolo della carità.
Il Concilio dibattuto
Al Concilio di Costanza (1414-1418) confluirono certi fermenti dei decenni precedenti, che puntavano a ridurre la pienezza della potestà del papa. Il decreto Haec sancta fu frutto di questa tendenza, ma da quel che risulta non fu recepito dal pontefice. L'escamotage di Martino V.
Introduzione alle virtù – Il testo del video
Le azioni umane hanno, tra i loro principi interni, le virtù. Esse sono l’agire libero dell’uomo orientato verso il bene e agiscono in sinergia con la grazia. La falsa dicotomia tra natura e libertà. E la concezione puritana da evitare.
Introduzione alle virtù
Le azioni umane hanno, tra i loro principi interni, le virtù. Esse sono l’agire libero dell’uomo orientato verso il bene e agiscono in sinergia con la grazia. La falsa dicotomia tra natura e libertà. E la concezione puritana da evitare.