Il sacerdozio di Cristo
Il sacerdote è colui che “media” tra Dio e gli uomini, perciò il sacerdozio è connaturale a Cristo, il mediatore perfetto. I tre scopi del sacrificio. Sacerdozio levitico e sacerdozio «secondo l’ordine di Melchisedech»: la spiegazione di san Tommaso. Le mediazioni subordinate.
Il sacerdozio di Cristo – Il testo del video
Il sacerdote è colui che “media” tra Dio e gli uomini, perciò il sacerdozio è connaturale a Cristo, il mediatore perfetto. I tre scopi del sacrificio. Sacerdozio levitico e sacerdozio «secondo l’ordine di Melchisedech»: la spiegazione di san Tommaso. Le mediazioni subordinate.
Il segno dato ad Acaz: l’unica certezza per ogni epoca
La famosa profezia messianica di Isaia (7,14) viene pronunciata in un grave momento della storia d’Israele, quando il re è richiamato a confidare in Dio, anziché negli uomini. Quello stesso segno – l’Emmanuele dato alla luce dalla Vergine – è la chiave di volta per ogni epoca.
La sottomissione e la preghiera di Cristo
La verità delle due nature nell’unica persona del Verbo consente di capire anche i passi più “difficili” del Vangelo. San Tommaso spiega perché Cristo, nella sua natura umana, è sottomesso al Padre. E perché prega. La verità dimenticata sulla preghiera: atto di ragione.
I limiti dell’anima di Cristo
Trattando la questione dei limiti dell’anima umana del Signore, san Tommaso spiega che in Gesù Cristo non ci fu né il peccato né il fomite del peccato. Le risposte dell’Aquinate alle obiezioni comuni. Una differenza importante: passioni e propassioni.
La corporeità di Cristo
Gesù Cristo ha assunto un corpo con i limiti che caratterizzano universalmente la natura umana dopo la caduta: tre ragioni di convenienza, spiegate da san Tommaso. La particolarità di Cristo: anima perfetta, corpo passibile.