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Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Attualità


Legge anti-omofobia, cortocircuito tra Avvenire e CEI
CHIESA ITALIANA

Legge anti-omofobia, cortocircuito tra Avvenire e CEI

Clamoroso dietrofront sul tema delle proposte di legge anti-omofobia: dopo la Nota della CEI molto critica sui progetti, Avvenire - giornale di proprietà della CEI - dedica una ampia intervista riparatrice al relatore di quei progetti, l'on. Alessandro Zan, per fargli spiegare la ragionevolezza delle proposte e fugare ogni timore. Una situazione paradossale che cancella qualsiasi speranza di vedere i vescovi combattere contro questo tentativo di imporre l'ideologia omosessualista cancellando la libertà d'espressione. E intanto l'agenda catto-gay avanza con il riconoscimento esplicito di atti omosessuali e unioni civili.
- TIZIANO FERRO TESTIMONIAL "STONATO" DELLA CATTOLICA, di Tommaso Scandroglio


Omofobia, un Ddl nello stile di uno Stato totalitario
L’ANALISI GIURIDICA

Omofobia, un Ddl nello stile di uno Stato totalitario

Il testo del disegno di legge unificato sull’omofobia, nella versione anticipata dall’Espresso, contiene norme che limitano le libertà fondamentali su cui si fonda lo Stato democratico disegnato dalla Costituzione. L’uso dello strumento penale e la genericità delle condotte vietate porteranno a punire le persone per ciò che pensano, dando un enorme potere di pressione ai gruppi Lgbt.


Crisi e giovani depressi, ma la folle Europa non se ne cura
IMMOBILISMO UE

Crisi e giovani depressi, ma la folle Europa non se ne cura

Secondo uno studio compiuto tra il 2014 e il 2018 in Europa e Canada, un adolescente su quattro ha disagi mentali. Un’altra ricerca mostra che la depressione è aumentata notevolmente tra i giovani di 18-34 anni. Ma l’Unione europea rimane sostanzialmente immobile, imbevendosi di ideologia “verde” e continuando a litigare sui fondi. E così si ritarda la ripresa economica.


Nuovo comandamento: non criticare Black Lives Matter
IL CASO NEGLI USA

Nuovo comandamento: non criticare Black Lives Matter

Guai a criticare Black Lives Matter. Il professor Timothy Gordon, filosofo conservatore, ha usato parole forti su Twitter, definendo l'organizzazione "terrorista". Ed è stato subito licenziato dal suo istituto superiore cattolico. In una scuola cattolica puoi contestare il Magistero, ma non il movimento antirazzista. 
 


La stola kente, il falso "africanismo" della Pelosi
STATI UNITI

La stola kente, il falso "africanismo" della Pelosi

Per l’“uomo bianco” fare la cosa giusta quando si tratta dei diritti degli africani sta diventando sempre più difficile. Nancy Pelosi e altri Democratici americani hanno indossato la stola kente (tradizione dell'Africa occidentale e simbolo di riscatto afro-americano) come omaggio alla morte di George Floyd. Gli africani si sono indignati.
- I COMANDI DELL'ANTIRAZZISMO di Giuliano Guzzo


Contro l'utero in affitto 200 associazioni, ma chi parla del traffico di bambini?
I NEONATI DI KIEV

Contro l'utero in affitto 200 associazioni, ma chi parla del traffico di bambini?

Dopo il video girato dalla Biotexcom di Kiev, la Casm chiede al presidente ucraino di bandire la surrogacy. Mentre il mondo piangeva commosso davanti alle foto dei bambini comprati dai Vip, ora ci si straccia le vesti. Come mai? L'abitudine di pensare solo alla soddisfazione degli adulti fa dimenticare i piccoli. Perciò non fa notizia la scoperta che una clinica della surrogacy (nella foto) vendeva i neonati ai mercanti del traffico umano.


Guccini kompagno socialista, ma nessuno se ne è mai accorto
LA RIVELAZIONE

Guccini kompagno socialista, ma nessuno se ne è mai accorto

Ci si potrebbe chiedere perché Guccini abbia aspettato gli ottant’anni per fare coming out, dichiarando di non essere mai stato comunista, ma è anche vero che nel suo ambiente (quello pop) era meglio non rivelare le adesso asserite simpatie socialiste, specialmente durante l’era Craxi.


Via i giornalisti, ora la Microsoft “assume” algoritmi
IL MONDO NUOVO

Via i giornalisti, ora la Microsoft “assume” algoritmi

Il portale MSN della Microsoft sostituirà 50 giornalisti con algoritmi. Perché? Costa meno. È il Mondo Nuovo che ci aspetta (fin da subito) e che sarà un mix tra “1984” di Orwell e “Brave New World” di Huxley.


Il fattore morale della crisi Covid
RIFLESSIONI

Il fattore morale della crisi Covid

In tutta la vicenda coronavirus c'è un fenomeno morale, ampiamente sottovalutato, anche dai vertici ecclesiastici. Eppure, nell'enciclica Caritas in Veritate, Benedetto XVI aveva chiaramente indicato che per risolvere una crisi non si devono cambiare gli strumenti, ma il cuore degli uomini.


Difficile la vita per i neri negli Usa? In Africa è peggio
L'IPOCRISIA ANTIRAZZISTA

Difficile la vita per i neri negli Usa? In Africa è peggio

Anche i paesi africani lanciano una crociata contro le discriminazioni razziali negli Stati Uniti, ma essi stessi fanno molto peggio: in Kenya dal 25 marzo la polizia, sparando ad altezza d'uomo, ha ucciso 15 persone e ne ha ferite 31 per far rispettare il coprifuoco per contenere l'epidemia Covid. Tra le vittime a Nairobi un bambino di 13 anni, Yassin. Nessuno si è inginocchiato per lui. Il caso del calciatore Kamara, che negli Usa aderisce alla protesta: «Essere neri negli Usa è molto difficile», dice. Ma lui è arrivato come rifugiato negli Usa nel 2000, a 16 anni, con la sua famiglia, in fuga da una guerra civile sanguinosa e crudele, quella dei bambini-soldato, che ha provocato 70mila morti e 2.5 milioni di profughi..


Miliardi senza futuro: il business delle nozze gay
IL FENOMENO

Miliardi senza futuro: il business delle nozze gay

Un giro d’affari di quasi 4 miliardi di dollari. È questa la fotografia emergente da un nuovo report sugli effetti economici, negli Stati Uniti, delle nozze gay. Ma si tratta di un business senza futuro perché manca il legame, sottolineato da fior di economisti, tra l’andamento demografico di una comunità e la sua capacità di garantirsi ricchezza. 


«Colossi del web, lobby e sette: così cresce la pedofilia»
RAPPORTO METER/ DON DI NOTO

«Colossi del web, lobby e sette: così cresce la pedofilia»

Oltre 7 milioni di foto e quasi un milione di video pedopornografici denunciati nel solo 2019. «I casi che segnaliamo riguardano anche bambini da 0 a 2 anni… si dovrebbe sollevare il mondo davanti ai neonati stuprati». I colossi del web spesso non collaborano, «ma come si può usare il pretesto della privacy per un crimine così?». I governi sono inerti e c’è una «pedofilia culturale» che spinge per la «normalizzazione del crimine». «I pedofili appartengono a tutte le classi sociali, ma molti sono ricchi» e sono diversi «i riscontri del legame tra pedofilia e satanismo». Dopo la pubblicazione dell’ultimo rapporto annuale di Meter, don Fortunato Di Noto parla in un’intervista alla Nuova BQ.
- REVENGE PORN, LA NUOVA PIAGA CORRE SUI SOCIAL, di Manuela Antonacci