Netanyahu verrà in Italia, se in Israele lo lasciano partire
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu verrà in Italia, ospite di Giorgia Meloni, in visita di Stato. Molti i punti in agenda, soprattutto la cooperazione energetica nel Mediterraneo. In patria, Netanyahu sta affrontando proteste contro la sua riforma della Corte Suprema. E i piloti della El Al, che lo dovranno portare in Italia, scioperano.
Lockdown, una decisione politica e non scientifica
Cosa si dicevano, fra loro, i membri del governo durante la pandemia di Covid-19, quando ci venne ordinato di stare a casa? Parlavano di scelte politiche, anche se scientificamente dubbie o apertamente sbagliate. È ciò che emerge dalle conversazioni "private" in Italia e nel Regno Unito.
Con Müller a scuola di dottrina sociale da Benedetto XVI
Dopo la morte terrena di Benedetto XVI si è consolidato e sviluppato un ampio movimento di fedeli desiderosi di far tesoro dei suoi insegnamenti e di capire la strada verso cui essi indirizzano per il futuro della Chiesa e della società. La scuola di Dottrina sociale della Chiesa della Bussola e dell'Osservatorio Van Thuan è dedicata al magistero del pontefice. Tra i relatori: Müller, Melina, Crepaldi e molte firme della Bussola.
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Il debito non è ricchezza, la politica dei bonus ci rovina
Con il Superbonus 110 hanno avuto benefici solo i privati che ne hanno usufruito e le imprese che ci hanno lavorato, ma i costi sono stati scaricati sulla fiscalità generale, cioè sulla collettività. La soluzione reale consiste nel limitare il ruolo dello Stato nell'economia, cominciando ad abbassare la spesa pubblica.
- ECONOMIA TRAINATA DAL SUPERBONUS? UN'ILLUSIONE, di Maurizio Milano
Morale creativa: la toppa di McElroy è peggiore del buco
Il porporato accusa un'eccessiva sorveglianza sui peccati sessuali e omosessuali. Accusa smentita semplicemente sfogliando il Catechismo. Semmai è lui ad averli così a cuore, che sdogana tutto in nome di una pastorale che finisce per giustificare qualsiasi comportamento perché alla fin fine Dio perdona tutti. Ma senza conversione sparisce anche la misericordia tanto invocata e tanto fraintesa.
La diocesi di Roma promuove ancora la "parola" di Rupnik
Sul portale della diocesi di Roma è ancora presente la riflessione di padre Rupnik sul matrimonio, con espressioni che, rilette alla luce dello scandalo sessuale venuto alla luce, non possono non suscitare disgusto. Tra gesuiti e diocesi pare una corsa a far finta di nulla.
Schlein, anche per l’oblio la sinistra usa il doppiopesismo
Riaffiorano sul Web vecchi post al veleno della neoeletta segretaria del Pd, diretti anche contro coloro che ne hanno favorito la vittoria alle primarie. Ma la sinistra, anche per oblio e gogna mediatica, usa due pesi e due misure: se il caso riguarda gli avversari, attacca; se imbarazza i propri ambienti, sorvola.
Fra Cristoforo, nascita di una figura
Un’indagine di Cesare Cantù, subito dopo la pubblicazione de I promessi sposi, portò a scoprire come la figura di fra Cristoforo presentasse non pochi tratti in comune con un personaggio storico di Cremona. Ma con una differenza importante, che svela un secondo intreccio.
Se le violenze sono solo quelle “di destra”
Anarchici e picchiatori di sinistra presenti a Firenze, dove manifesta il trio Landini-Conte-Schlein. Devastazioni a Torino causate dagli anarco-insurrezionalisti. A Milano le immagini di Meloni e Valditara a testa in giù. Violenze inaccettabili, alimentate da media e leader di sinistra, che urlano solo contro il fantasma del “fascismo”. Un film già visto.
Economia trainata dal Superbonus? È un'illusione
Le polemiche sul "Superbonus 110" permettono di fare il punto sulla questione delle "spese fiscali", che qualcuno sostiene essere un volano per l'economia. Ma non è così e già nel 1850 lo aveva spiegato l'economista Bastiat con l'esempio della "finestra rotta".
Russi avanti piano nel Donbass, scandali per corruzione a Kiev
Avanzata delle truppe di Mosca nella regione di Kharkiv mentre la battaglia simbolo di Bakhmut vede le forze ucraine quasi completamente circondate. Intanto escono fuori nuovi casi di corruzione in Ucraina, con funzionari del governo che speculano su viveri e armi per le truppe. A rischio anche il ministro Reznikov, fedelissimo di Zelensky.
- INVIO ARMI E DIRITTO INTERNAZIONALE, di Daniele Trabucco
L'invio delle armi non aiuta l'iniziativa diplomatica
Riguardo all'invio di armi al Paese aggredito da parte di paesi neutrali, nel diritto internazionale si fronteggiano due posizioni: l'assoluta illegittimità e la liceità per evitare un vantaggio all'aggressore. Ma è un fatto che solo una effettiva neutralità può rendere credibile la diplomazia.