Da Budapest i nuovi anatemi papali contro la Messa antica
A colloquio con i confratelli in Ungheria, Francesco ha elargito ancora bastonate ai fedeli legati alla liturgia tradizionale: "malattia", "pericolo" e l'immancabile "indietristi". Misericordia non pervenuta.
Il "discernimento" è la negazione della morale
"Discernimento" è oggi la parola chiave della nuova teologia morale. Viene intesa in un senso agnostico e protestante: la norma morale non è più assoluta, è sempre storica e mai definitiva, ha sempre del soggettivo e non è solo oggettiva. Ma alla fine il discernimento rende impossibile l'insegnamento morale.
Anche per la Cei finisce ufficialmente l'era pandemica
Dopo tre anni anche i vescovi italiani pongono fine allo "stato di emergenza ecclesiale", ma solo dopo il via libera dell'Oms. Un ritorno alla normalità, con singole e (speriamo) circostanziate eccezioni, che non esula da domande su quei tre mesi in cui l'"ospedale da campo" ha smesso di curare.
- SE LA DIOCESI PENSA A SALVARE DAGLI "STEREOTIPI", di Ermes Dovico
El pueblo, unido... boccia il presidente marxista
I risultati elettorali cileni per la riforma della carta fondamentale hanno visto premiati i partiti di centrodestra e in particolare il partito cristiano conservatore e il leader dei Repubblicani Antonio Kast. Uno stop del popolo ai progetti del presidente Boric su aborto, eutanasia, matrimoni e adozioni Lgbti, espropri proletari e statali.
Donbass, avanzano i russi. Si attende l'offensiva ucraina
Bakhmut è quasi interamente in mano russa. Non ci sono prove della mancanza di munizioni denunciata dal comandante della Wagner, Prigozhin. Oggi le celebrazioni per la vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale. Intanto i russi attendono la controffensiva ucraina, su cui pure permangono dubbi.
Murgia, l'effetto empatia che nasconde il nichilismo
È difficile non solidarizzare umanamente con Michela Murgia, che al Corsera rivela la sua grave malattia. Ma la partecipazione emotiva che suscita crea come un impedimento ad esercitare un giudizio chiaro sulla visione nichilista promossa e veicolata dalle sue parole di fronte all'eutanasia, la maternità, la famiglia.
Zitelmann: povertà e ambiente si curano col capitalismo non con l'ecologismo
Non esiste più una classe media. I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Noi siamo responsabili dell’inquinamento del pianeta e del riscaldamento globale, ma a pagare sono i paesi poveri. Esportiamo altrove il nostro inquinamento. Dopo il Covid serve un Great Reset. Ma queste affermazioni sono vere? No, sono puramente ideologiche. A questi miti risponde, colpo su colpo, lo storico e sociologio Rainer Zitelmann, che abbiamo intervistato in occasione del suo provocatorio Elogio del capitalismo. Che smonta anche il mito del "modello cinese" (che non esiste).
Cottarelli deluso da Elly. Ma anche dal Parlamento
Dopo soli sette mesi di mandato l'economista eletto con il Pd se ne va, in disaccordo con lo spostamento all'estrema sinistra targato Schlein. Oltre al partito lascia anche lo scranno, a disagio con dinamiche parlamentari che rendono le Camere tanto conflittuali quanto marginali.
Altra grana per i gesuiti: il diario dell'orrore di "padre Pica"
Le 383 pagine in cui il gesuita morto nel 2009 annotava la sua attività di predatore seriale, scuote la Chiesa boliviana ma anche la Compagnia di Gesù. Ben 85 minori subirono violenze dal sacerdote, coperto da una fitta rete di insabbiamenti. Suo nipote denunciò tutto ricevendo risposte evasive.
Perché l'attacco al Cremlino può essere realmente ucraino
I media occidentali paiono concordi nel condividere la tesi complottista, secondo cui l'attacco al Cremlino, con due droni, sarebbe opera dei russi stessi per galvanizzare la loro opinione pubblica. Eppure finora gli ucraini hanno dimostrato di avere sia la capacità che la volontà di compiere simili attacchi.
Il re vuole essere moderno, ma la regalità è senza tempo
Malgrado le concessioni modaiole alla cerimonia di sabato scorso, l'unzione e la consegna dei simboli regali risalgono a ben prima dell'odierno politically correct e anche a prima della Riforma protestante. E ricordano che al di sopra dei governanti c'è un Re più grande di loro.
- GRANDE MUSICA A WESTMINSTER: RIPORTIAMOLA IN CASA CATTOLICA, di Aurelio Porfiri
I sospetti su Biden e la complicità dei media
Un documento dell'Fbi rivelerebbe che Biden, attuale presidente, fosse implicato in uno “schema criminale” che avrebbe comportato uno scambio “soldi in cambio di decisioni politiche”. I media tacciono o forniscono alla Casa Bianca argomenti per la difesa. In passato avevano censurato lo scoop del NY Post su questa vicenda.