Il Papa ai cardinali: «Parlate chiaro e con franchezza»
Dottrina, giovani, divorziati risposati nelle relazioni dei cardinali Baldisseri e Peter Erdo, arcivescovo di Esztergon-Budapest. Prima dei lavori, Papa Francesco ha invitato i cardinali ad esprimersi con libertà, franchezza e umiltà.
PERCHE' NO ALLA COMUNIONE PER I DIVORZIATI di Tommaso Scandroglio
Nemyria: Il futuro dell'Ucraina è in Europa
«Non posso che essere d’accordo con Giovanni Paolo II perché il destino dell’Ucraina non è quello di un Paese di frontiera, né quello di una nazione-ponte fra Europa e Asia, bensì quello di essere riconosciuta come nazione europea, parte integrante di un continente unificato». Parla Hryhoriy Nemyria, deputato ucraino.
Perché no alla comunione per i divorziati
Il divorziato risposato sarà per sempre escluso dalla possibilità di comunicarsi? No, potrà di nuovo farlo a patto di confessarsi validamente. Così il documento della Cei “La pastorale dei divorziati risposati e di quanti vivono in situazioni matrimoniali difficili”.
Io, Sentinella, aggredita da squadristi gay
Bologna, Rovereto, Torino, Milano, Napoli... Persone pacifiche, silenziose, con libri in mano, insultate e aggredite da gruppi di arrabbiati che volevano impedire loro di manifestare, di esistere. Domenica abbiamo potuto vedere quel che accadrebbe se una legge sull'omofobia fosse approvata.
La relazione del cardinale Peter Erdo
Dottrina, giovani, divorziati risposati nella relazione introduttiva al Sindo del cardinali Peter Erdo, arcivescovo di Esztergon-Budapes. Il testo integrale.
«È Francesco», parola di canonista
Il libro di Antonio Socci «Non è Francesco» solleva dubbi, che turbano molti suoi lettori, sulla regolarità dell’elezione di Papa Francesco. Ma a un attento esame l'argomento di Socci è infondato: l'interpretazione delle norme per l'elezione del Papa è errata. - Es Francisco. Palabra de canonista (trad. in spagnolo)
Così una legge ha ridotto gli aborti e salvato i bambini
“Texas House Bill 2”. È il titolo della legge firmata dal governatore repubblicano pro life Rick Perry Il 18 luglio 2013 dopo un dibattito infuocato. Una legge che riduce il diritto di aborto e lo limita a precise condizioni di ricovero. Il tutto, in nome della "salute della donna": una sconfitta per gli aggressivi gruppi abortisti.
Sulla famiglia si gioca anche il futuro della Chiesa
Le violenze squadriste di ieri contro le Sentinelle in Piedi mandano un messaggio che dovrebbe arrivare fino al Sinodo. Dove peraltro alcuni vescovi vorrebbero far passare l'idea di una Chiesa finora senza misericordia verso chi vive situazioni di sofferenza. Ma, documenti alla mano, stiamo dimostrando il contrario...
Napolitano, da garante a tappo su riforme e democrazia
Quando venne riconfermato nel suo secondo settennato, Napolitano fu osannato da tutte le forze politiche come garante delle riforme. Oggi, però, il presidente rappresenta il vero difensore dello status quo e il primo ostacolo al cambiamento del Paese, una sorta di “tappo” che frena il rinnovamento del sistema politico.
«Ritrovare il sogno di Dio sulla famiglia»
Messa di apertura del Sinodo straordinario sulla famiglia. Come fa sempre, il Papa è partito dalle letture del giorno. Il sogno di Dio viene frustrato da cattivi pastori, sia nell'antica profezia che nella parabola di Gesù. Un invito a tornare all'essenziale, all'origine, al sogno di Dio sulla famiglia "per coltivare e custodire bene la vigna".
La Chiesa non ha mai abbandonato i divorziati risposati
Non da oggi, ma sin da quando la pratica del divorzio si è diffusa fra i fedeli, la Chiesa ha sempre mantenuto un atteggiamento di misericordia, comprensione e accoglienza nei confronti dei divorziati e risposati. Senza ingannarli sulla verità della loro situazione, testimoniando una sincera carità fraterna.
Guerra all'Is, se 1 miliardo di dollari al mese son tanti
Sarà anche vero che la guerra contro il Califfato costa in media “solo” 8 milioni di dollari al giorno, ma i risultati militari sono fino ad oggi marginali e certo non risolutivi. Le stime più complete valutano che con le attuali forze in Iraq la guerra contro l’Is possa arrivare a costare almeno un miliardo di dollari al mese.