Lo sciopero è un diritto. Ma fino a un certo punto
Il finanziere Davide Serra, 43 anni, un passato nella banca d’affari Morgan Stanley, è salito agli onori delle cronache come un contributore della Leopolda. Ma ha scaldato più del previsto gli animi dei fedelissimi dell’ex sindaco, pronunciando sullo sciopero parole che a sinistra erano mai state pronunciate.
Macché dimissioni, lei resta in trincea Parla l'infermiera che dice no alla pillola
É scesa in piazza con altri duecento amici dell’associazione “No 194” per chiedere l’abrogazione di una legge ingiusta e omicida. Ma soprattutto, per rassicurare che lei c'è e non si ritira dalla lotta pro life. Chiara Margherita Ulisse, l’infermiera di Voghera che ha fatto obiezione di coscienza alla pillola del giorno dopo e che per questo è stata costretta a dimettersi, è tornata in pubblico.
Femminile e maschile: dove sta la differenza
Si parla molto di uomini e donne, di stereotipi di genere. E spesso l’impressione è che la confusione sia grande, anche nelle realtà ecclesiali. Per dissipare qualche dubbio e contribuire a fare chiarezza, intervistiamo Marco Scicchitano, co-autore con Tonino Cantelmi di Educare al femminile e al maschile (Ed. Paoline).
Benedetta Foà dà un nome al dolore
Benedetta Foà nel libro Dare un nome al Dolore racconta tre storie parallele di donne ben oltre l'orlo di una crisi di nervi. L'unica cosa che le accomuna è l'aborto. Nonostante il passare degli anni e la ricostruzione di una vita familiare serena, il peso di quel bambino mai nato è insopportabile.
Università islamica, vogliamo saperne di più
È facile dirsi a favore o contro l'apertura dell'Università Islamica, in progetto a Lecce, se non ne sappiamo letteralmente niente. Visto che non si sta giocando a carte scoperte, vorremmo sapere: che programmi ha? Come sarà insegnata la sharia? Chi potrà iscriversi? Sarà un luogo sacro? Chi paga l'iniziativa?
Ama cani e gatti, ma poi sgozza mucche e pecore
A Milano, la Coop (di sinistra) Lombardia ha donato al Comune 4mila kg di cibo per cani e gatti, nel quadro di una campagna denominata «Alimenta l’amore». Ma la Coop vende anche carne halal, cioè macellata secondo i criteri islamici: la bestia, appesa per le zampe posteriori, viene sgozzata e lasciata a dissanguarsi.
La base azzurra infuriata: Berlusconi non ti voto più
Sulla legge per i matrimoni gay, la maggioranza dei militanti di Forza Italia non è affatto d'accordo con Silvio Berlusconi. E fa sentire il suo dissenso sul sito Forzasilvio.it, il social network degli iscritti a Forza Italia: centinaia di post per criticare senza mezzi termini l’apertura ai matrimoni gay e lo ius soli.
Tanto lavoro a parole (e quello possibile subito)
Tutti a parlare di lavoro, ma poi finisce che le risse ideologiche frustrano anche le migliori intenzioni del governo. Aldilà delle battaglie sulle regole del mercato, basterebbe però solo una maggiore efficienza di Stato ed enti locali per creare subito migliaia di posti.
Berlusconi scrive, Introvigne risponde
Caro presidente Berlusconi, ma davvero crede che una legge alle tedesca sulle unioni gay sia compatibile con la difesa della framiglia tradizionale e i valori di un partito come Forza Italia? Non è così: ecco una lettera per capire di più ed evitare di cedere al pensiero del movimento Lgbt e di Luxuria.
Salvare i bambini non facendoli nascere
La campagna "Nati per Morire" è stata veicolata anche dal quotidiano Avvenire, che ha ignorato il fatto che le soluzioni proposte dalla Ong prevedano la diffusione di contraccezione e aborto. E un'associazione lancia una petizione per chiedere al direttore di Avvenire di giustificarsi.
Silvio, questo matrimonio (gay) non s'ha da fare
Caro presidente Berlusconi, ma davvero crede che una legge sulle unioni gay sia compatibile con la difesa della famiglia naturale e i valori di Forza Italia? L'ex Cavaliere propone una legge sul modello tedesco, ma forse non è del tutto consapevole che ciò significa dare il via libera al matrimonio gay. Eppure la base è contraria.
Contro il nichilismo, pensiero e avventure di un filosofo
La vita di un filosofo rappresenta una via d’accesso privilegiata al suo pensiero. Questo vale anche per Robert Spaemann, che ha attinto ai drammi del XX secolo come a un serbatoio inesauribile. È quanto emerge dalla sua opera Dio e il mondo. Un’autobiografia in forma di dialogo (Cantagalli) appena giunta in libreria.