Basta chiedere allo Stato. Le scuole paritarie facciano da sole
Matteo Borghi ha bene descritto sulla Nuova Bussola Quotidiana (clicca qui) la persistente discriminazione della scuola paritaria presente anche ne "La Buona Scuola" di Matteo Renzi. Ma oggi la situazione è cambiata. Le scuole cattoliche deve uscire dallo Stato perché non producono educazione alternativa.
Cosa intende fare l'Italia contro lo Stato Islamico?
A parole Roma si preoccupa per i recenti successi dello Stato Islamico. I ministri Gentiloni e Pinotti avevano chiesto una verifica della strategia della Coalizione. Ma tutto è rimasto come prima. E il governo della Libia (di Tobruk), non ricevendo aiuto minaccia di tagliarci fuori dai nostri interessi petroliferi.
Avanti gay, un posto all'Expo non si nega a nessuno
I giovani musulmani che domenica si sono piazzati ai tornelli dell’Expo milanese a distribuire volantini, evidentemente non sapevano che bastava chiedere al commissario Giuseppe Sala per farsi accogliere dentro anziché starsene fuori all’addiaccio. Alla Fiera del cibo c'è posto per tutti, anche per i gay.
No, non si deve cedere. Occorre continuare a lottare
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e – pur rinunciando a qualche diritto- godere di una vera libertà? Io dico che qualcosa di positivo è stato fatto e adesso nion bisogna arrendersi.
Via dallo Stato le paritarie. No, qualcosa c'è...
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e godere di una vera libertà? Dopo anni di lotta, anche l’ultima riforma ha concesso alle famiglie solo briciole. E poi, c’è l’insegnamento gender che si profila obbligatorio. Dunque, che fare? Rispondono due nostre firme.
Umbria, il Forum delle Famiglie chiarisce (un po')
Precisazioni riguardo alle critiche contenute in un nostro editoriale e riferite al documento delle associazioni familiari umbre un vista delle elezioni: si tratta di un documento indirizzato soprattutto ai tanti che non vogliono andare a votare. Ma le nostre perplessità restano.
Prima pacifisti ora gay. L'Arcobaleno per tutte le stagioni
Ricordate le bandiere della pace che invasero l’Italia ai tempi della seconda guerra contro Saddam? Erano a strisce arcobaleno, stessi colori oggi esibiti dai movimenti gay e Lgbt. Ma allora venivano impiegate nei cortei contro la guerra e contro gli Usa. Oggi l’arcobaleno torna alle origini, ma gli sbandieratori sono sempre quelli.
Stan Evans, il conservatore convertito in punto di morte
Medford Stanton "Stan" Evans è un eroe intellettuale del conservatorismo americano. Individuò nel Medio Evo cattolico una delle radici principali della civiltà nord-americana. A un mese e mezzo dalla sua morte apprendiamo anche che si convertì al cattolicesimo. Merito di un suo allievo.
Dopo l'Irlanda la Chiesa torni a educare
Di fronte al risultato in Irlanda e al plauso unanime dei media laicisti, c'è pur sempre mons. Pennisi che va controcorrente e ha il coraggio di dire che se la maggioranza esprime un parere contrario alla Chiesa, la Chiesa deve ricominciare a motivare le proprie convinzioni. Senza piegarsi alla tirannia della maggioranza.
"Impresentabili": così i giudici entrano nel voto
Ancora una volta la questione morale è al centro delle vicende elettorali. La vigilia del voto regionale rischia di essere avvelenata dalle ipoteche di alcune inchieste. La Commissione parlamentare Antimafia ha scelto di rivelare solo 4 dei 17 nomi di cosiddetti “impresentabili”, tutti candidati in Puglia.
Caro Papa, non può insegnarci la morale chi ha provocato la crisi ambientale
Lettera aperta a Papa Francesco. "Credo sia importante dire con chiarezza che la responsabilità degli squilibri socioeconomici che hanno prodotto povertà diffusa e la conclamata crisi ambientale, si trova nelle tesi dei cosiddetti neomalthusiani, che oggi sembrano venir proposti per contribuire persino a dare indirizzi morali".
«I veri fidanzati? Quelli dei Promessi Sposi del Manzoni»
Un fidanzamento caratterizzato dalla convivenza e dal «tutto e subito» in materia di rapporti sessuali apre «qualche durevole ferita nello spirito» che non si rimarginerà facilmente. Il modello sono Renzo e Lucia nei Promessi sposi. Lo ha detto il Papa all’udienza del mercoledì, proseguendo la catechesi sulla famiglia.