Famiglia, tre referendum per ribadire... l'ovvio
Matrimonio definito come unione di un uomo e di una donna, esclusione delle adozioni per le coppie gay, libertà di escludere i figli da lezioni di educazione sessuale o all'eutanasia. Tre quesiti referendari approvati in Slovacchia che saranno messi al voto quanto prima.
«Viva Mattarella»? Per qualcuno è obbligatorio. Per noi no
Nessuno mette in discussione fede e retti costumi del capo dello Stato, ma il "cattolicesimo democratico" è subalterno alla cultura laica post-illuminista. E i direttori di Avvenire e La Croce, che brindano e fanno tifo da stadio, provino a leggere i motivi dell'esultanza di Eugenio Scalfari.
Kenji Goto, morte di un cristiano giapponese
Il giornalista giapponese Kenji Goto, decapitato dagli jihadisti dell’Isis due giorni fa, era un coraggioso cristiano. La sua condotta e il suo comportamento di fronte alla morte fanno di lui un eroe moderno del Giappone e lasceranno il segno. Corso al salvataggio dello stravagante avventuriero Haruna Yukawa, Goto ha corso un rischio calcolato, assumendosene tutta la responsabilità.
Asia, ecco la nuova frontiera dell'evangelizzazione
Con i suoi viaggi missionari in Corea del Sud, Sri Lanka e Filippine, Papa Francesco vuole orientare la Chiesa universale verso l’ultima “frontiera” della missione alle genti, il Continente asiatico, dove vivono il 62% di tutti gli uomini e l’85% dei non cristiani. Una sfida che attende la Chiesa missionaria oggi.
Non è omofoba l'università che difende il matrimonio
C'è un giudice ad Halifax, Canada, che non ha paura di sfidare la lobby gay. E ha assolto dall’accusa di omofobia la Trinity Western University che fa sottoscrivere un codice di comportamento, che prescrive «l’astensione da forme di intimità sessuale che violino la sacralità del matrimonio tra un uomo e una donna».
L'Europarlamento illuso sui Fratelli Musulmani
Il Parlamento Europeo chiede il rilascio dei prigionieri politici egiziani, fra cui anche gli esponenti dei Fratelli Musulmani. Il movimento islamista, che nei suoi siti in inglese, si spaccia come un'opposizione pacifica, nei suoi proclami ufficiali in arabo predica la jihad e il martirio. Ma gli europarlamentari sembrano non accorgersene.
Gianna Jessen, "Grata di essere viva"
Gianna Jessen, una donna americana di 37 anni, non avrebbe nemmeno dovuto essere al mondo. Nel 1977 è incredibilmente sopravvissuta a un aborto salino, nascendo prematura dopo una lotta di quasi un giorno. Nella sua vita ha continuato a lottare, questa volta per il diritto degli altri a nascere e vivere.
Quando la vita è un inferno. Il caso dello iettatore
Nel racconto La patente, una volta ancora il genio di Pirandello racconta una storia paradossale, incredibile, esagerata per descrivere la consuetudine di molti rapporti umani improntati non al desiderio di conoscersi davvero, ma a convenzioni, stereotipi, luoghi comuni, maldicenze. Come avviene per lo iettatore Chiarchiaro.
Giornata per la vita, le cifre spiegano perché ci vuole
Di tutte le tragedie ci si occupa, ma sull'aborto cala il silenzio. Eppure, se nel 2014 i migranti morti nel Mediterraneo sono stati 3.419, le vittime dell'aborto sono sate 30 volte di più. E se in 2.500 anni di guerre i morti sono stati 445 milioni, in soli 40 anni nel mondo l'aborto ha fatto un numero di vittime 4 volte maggiore.
Ha vinto Renzi, Centrodestra a pezzi
Da martedì capiremo se il nuovo presidente della Repubblica sarà più notaio o più interventista, ma intanto si contano i vincitori e i vinti di questa elezione: il premier ha ricompattato il proprio partito e riaggregato una potenziale sinistra di governo, mentre Ncd e Forza Italia sono alla resa dei conti.
Mattarella al Quirinale, per liquidare i cattolici
Il nuovo capo dello Stato è figlio della cultura della vecchia sinistra DC, il cui scopo era diluire il cattolicesimo democratico in una laicità accettata nella sua radicalità. E rivedremo leggi contro la vita e la famiglia firmate da un presidente della Repubblica cattolico, in quanto "uomo delle istituzioni".
- L'ANALISI: HA VINTO RENZI, CENTRODESTRA A PEZZI, di Ruben Razzante
- Io Capo dello Stato, cosa vi siete persi, di Paola Bonzi
Feltri al Colle, la destra è alla frutta? No, al grappino
Vittorio Feltri al Quirinale: tra i candidati al Quirinale c’è anche il grande direttore, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia. Ok, ma qualcuno dovrebbe spiegare come fanno Lega e Destra a sostenere uno che si è iscritto all’Aricigay e vuole l’eutanasia. Feltri, ironicamente, dice che siamo alla frutta. No, al grappino.