Sinodo, una lettera diventa un "giallo"
Pubblicato sul blog del vaticanista Magister il testo di una lettera consegnata al Papa da 13 cardinali, in cui si esprime il forte sospetto che si voglia arrivare a "risultati predeterminati". Quattro smentiscono la loro firma, e il cardinale Pell afferma che contenuto e lista dei nomi non sono quelli definitivi. Ma poi lancia una denuncia...
I musulmani più influenti? Sono fondamentalisti
Di recente è stata pubblicata l’edizione 2015 de The Muslim 500: The World's 500 Most Influential Muslims, un volume annuale che dal 2009 rende noti i risultati di un voto aperto al pubblico per stabilire chi siano i musulmani più influenti al mondo. Nei primi posti, tutti i lerader più intransigenti e fondamentalisti.
Prefetti, invalidi e baby pensionati: fino a quando?
Quando si ipotizza una riforma pensionistica si parla solo, purtroppo, di ritardare l’età pensionabile di chi va in pensione. Ma solo una decina di giorni fa, l’Inps ci ha informati del fatto che i prefetti prendono una pensione del 40% più alta rispetto ai contributi effettivamente versati. Come si è arrivati a questo risultato?
Cina, l'incubo di Orwell è già realtà a Pechino
Lo scrittore George Orwell, in 1984, aveva immaginato un regime totalitario capace di controllare tutti i suoi cittadini. La Cina ha realizzato questo incubo, con il programma Skynet. Ogni angolo di Pechino è controllato da telecamere. E il regime vuole estendere il sistema a tutte le grandi città.
Dopo la strage, clima di sospetto e terrore in Turchia
L’attentato ad Ankara è il più grave della storia recente turca. Secondo il governo ha provocato 95 vittime. Secondo il partito Hdp, curdo, i morti sono 128. Già la differenza così ampia fra le stime delle vittime è rivelatrice di un clima di guerra civile. Il governo punta il dito sull'Isis. I curdi non ci credono.
Il Sinodo pare un Concilio Vaticano III “a pezzi”
Ho la sensazione che sia iniziato una specie di Concilio Vaticano III “a pezzi”. Quando fu fatto Papa il cardinale Montini, si disse: «Giovanni XXIII ha aperto il Concilio e Paolo VI lo ha chiuso». Anche adesso col Sinodo sembra che si siano riaperti tutti quei punti che il beato Paolo, aveva “chiuso”: contraccezione, morale sessuale, ordinazione delle donne, celibato dei preti, democrazia nella Chiesa. E allora, che possiamo fare noi poveri cristiani?
L'obiettivo dell'Intifada: la conquista di Gerusalemme
Riguardo al dilagare della terza Intifada, solo chi non è stato da quelle parti può meravigliarsi della nuova rivolta. Tutta Gerusalemme è rivendicata dagli islamici da quando il califfo Omar la prese nell’VIII secolo. Al Quds, “la santa”, è il terzo, per importanza, luogo sacro islamico dopo La Mecca e Medina.
Candidato cercasi L'eterna caccia nella società civile
Le dimissioni di Ignazio Marino da sindaco di Roma, attese per oggi, aprono di fatto la corsa alla poltrona di primo cittadino della capitale. Renzi al momento non ha candidati veri né a Roma né a Milano né a Napoli e la politica, in crisi di legittimazione, cerca esponenti della società civile che possano arginare il rischio astensionismo. Fa specie che a Roma Alfio Marchini sia conteso dalla destra e dalla sinistra, esattamente come Giuseppe Sala, patron di Expo 2015, a Milano.
I preti gay sono un problema Lo dice la Chiesa
Ho ricevuto diverse mail di commento al mio articolo “Quelli che: "l'omosessualità di un prete non è un problema”, qualcuno educata, qualcuna un po' meno. Suppergiù, le osservazioni di queste mail sono le seguenti: bisogna distinguere tra atti omosessuali e omosessualità; i primi sono peccato, la seconda no.
Terza Intifada, una lotta fra due popoli senza speranza
Alla fine, a furia di invocarla, la Terza Intifada in Israele è scoppiata per davvero. Ed è più estesa di quanto non sembri. Non c'è angolo di Medio Oriente che non sia coivolto dalle violenze. La comunità internazionale è sostanzialmente disinteressata al problema. E il conflitto riguarda due interi popoli, che si sentono privati del loro futuro.
ANKARA, IPOTESI DI UNA STRAGE di S. Magni
Dopo il Nobel, serve una strategia per il Mediterraneo
Il premio Nobel alla Tunisia dimostra la lungimiranza degli accademici norvegesi, che per una volta si sono interessati dei problemi dall'altro capo dell'Europa. Il problema è che l'Ue è troppo sbilanciata verso il suo settentrione. E occorre lavorare pazientemente per ricorreggere il baricentro verso Sud.
Putin, Obama e la prossima Terza guerra mondiale
In Occidente ci si lamenta perché la politica è asservita all’economia e i Padroni del Vapore comandano a bacchetta i politici. La Russia sta dimostrando di essere una democrazia nel senso pieno del termine. Basta andare a vedere un video che circola su Youtube dove si vede Putin presiedere una riunione d’affari.