Pakistan, l'educazione all'odio contro i cristiani
In Pakistan, i due terzi dei libri di testo per le scuole contengono istigazioni all'odio contro i cristiani, supportate da falsi storici e vere e proprie leggende nere. Gli scolari cristiani sono discriminati anche sull'uso dei bagni pubblici. E professori come Musa Atique, che provano a denunciare la predicazione di odio, rischiano il linciaggio.
I veri imprenditori non aspettano notizie sul DEF
Quale sarà l'effetto del nuovo ottimistico Documento di Economia e Finanza del governo Renzi sui piccoli e medi imprenditori? Il professor Paolo Preti ci spiega che l'imprenditore vede le manovre economiche e finanziarie come fossero il bilancio di un'altra grande azienda (lo Stato) e non attende le notizie sulle manovre. Ed è una buona notizia.
Il falso ideologico di un Bergoglio à la carte
Il caso del corso gender di Molfetta, giustificato da un falso ideologico: ciò che Papa Francesco ha condannato, ma facciamo finta che sia favorevole. È un Bergoglio à la carte cui si ispirano certi vescovi che hanno smesso di rivendicare la "pretesa" della Chiesa sulla salvezza dell'uomo. E vanno a braccetto col mondo senza sapere dove.
“Si” e “No”: l’impossibile par condicio
Sul referendum costituzionale i risvolti mediatici delle contrapposizioni saranno decisivi per la prevalenza dei “Si” o dei “No”. E qui si riapre la querelle sulla par condicio e sul pluralismo dei media durante i periodi pre-elettorali. Le incognite nell'applicazione della par condicio sono diverse.
Questa riforma non produce vera partecipazione
Preannunciata dal governo come strumento da offrire al Paese nell’ottica di allinearsi alle più avanzate democrazie occidentali, la riforma costituzionale si presenta, in realtà, frammentaria, contraddittoria ed in alcuni passi equivoca. Come nel caso del nuovo art. 71 della Costituzione. Ecco perché.
TRA I SI E I NO UNA IMPOSSIBILE PAR CONDICIO di Ruben Razzante
«Gay non si nasce», parola di psicologa lesbica
Lisa Diamond, membro dell'American Psychological Association e lesbica, sfata il mito del "nati così" per le persone con tendenza omosessuale. Come altre femministe sostiene la fluidità del genere, ovvero la possibilità di cambiare il proprio orientamento sessuale quando si vuole. Ma proprio per questo risulta ancora più inaccettabile il divieto di terapie riparative imposto dalla comunità Lgbt. Anche in Italia, come dimostra il caso Luca Di Tolve.
- TERAPIE RIPARATIVE, LA LIBERTA' NEGATA, di Luca Di Tolve
Il primo e ultimo “ordine” di Peres: lavorate per la pace
Adesso che Shimon Peres ci ha lasciato, dobbiamo soltanto aspettare che compaia sulla scena politica internazionale una personalità laica credibile nella testimonianza e nella ricerca della pace. Pace non solo tra israeliani e palestinesi, per la quale si era adoperato tanto da meritarsi il Nobel, per gli accordi di Oslo.
GIORNATA DELLA BUSSOLA 2016 - QUAERERE DEUM
Ecco il programma della Giornata della Bussola 2016, a Monza, Collegio della Guastalla, domenica 9 ottobre dalle 9.30 alle 22.
«Salvezza e perdono sono per tutti, buoni e cattivi»
«La salvezza di Dio è per tutti, per tutti, nessuno escluso. La misericordia è per tutti: buoni e cattivi, per quelli che sono in salute e per quelli che soffrono. Così la Chiesa non è soltanto per i buoni o per quelli che sembrano buoni o si credono buoni». Così il Papa nella catechesi all'udienza generale di oggi.
La lotta di Renzi contro l'austerity che non c'è
Crescita, flessibilità, fine dell’austerity sono le parole chiave nei commenti sul nuovo Documento di Economia e Finanza del governo Renzi. La promessa, in sintesi, è quella di far ripartire la crescita, chiedendo all’Unione Europea maggior flessibilità sul deficit. L'economista Veronica De Romanis spiega alla Nuova BQ che gli obiettivi sono difficili da raggiungere. E soprattutto che non c'è alcuna austerity a cui porre fine...
Corso gender, il vescovo si sfila tra silenzi e imbarazzi
La curia di Molfetta sul corso pro gender di Diocesi e AC. "Il vescovo non ci sarà, ha un impegno". Ma nel programma è annunciato, così regalerà la platea alle tesi Lgbt. "Qualcuno contrario ci sarà. No?". Ma era almeno informato? "Non so, non può sapere tutto". La telefonata surreale con l'entourage di mons. Cornacchia.
Il corso gender lo offrono Diocesi e Azione Cattolica
Con la scusa della lotta alle discriminazioni parte a Molfetta un corso di formazione all'educazione di genere per la costruzione dell'identità rivolto agli insegnanti. Ma a promuoverlo sono la Diocesi e l'Azione Cattolica. Relatori invitati? Una militante Lgbt, una psicologa che promuove le adozioni gay e l'autrice di "Mamma, perché Dio è maschio?". In cartellone, ma lui ieri ha cancellato la presenza, anche il vescovo Cornacchia, il cui giornale diocesano aveva già preso di mira il Family Day accusandolo di slogan mistificatori. Insorge Generazione famiglia.
-IL VESCOVO SI SFILA, TRA SILENZI E IMBARAZZI di Andrea Zambrano