Aborto, i vescovi nordirlandesi esortano alla resistenza
Dopo il diktat di Londra, una dichiarazione dei vescovi dell’Irlanda del Nord biasima la legittimazione dell’«uccisione di bambini non ancora nati» e spiega che «ognuno è moralmente obbligato a opporsi» con l’obiezione di coscienza. No dei prelati anche all’idea di fornire e promuovere l’aborto nelle scuole. Plauso della Spuc, che chiede ai vescovi di mobilitarsi con i laici «per resistere al nuovo regime».
María, l'ex abortista trasformata dall'Amore di Dio
María (già Amaya) Martínez Gómez, ex anticlericale e femminista, ha raccontato il suo passato da infermiera per una clinica di aborti a Bilbao, dove le sue mani «si macchiavano di sangue innocente», ma che ora «sono state purificate dal Sangue di Gesù». Nel 2017, già pronta a suicidarsi, fu salvata da un fatto inspiegabile. Poi la chiamata per il Nepal e l’incontro incredibile con le suore di Madre Teresa, preludio di una conversione che tocca il cuore.
- IRLANDA DEL NORD, I VESCOVI ESORTANO A RESISTERE ALL'ABORTO, di Ermes Dovico
Sodoma "sovranista". Omoeresia e immigrazionismo riscrivono la Bibbia
Il volume della Pontifcia Accademia Biblica Che cosa è l’uomo? riserva una decina di pagine all'omosessualità, dalle quali traspare la narrazione che il peccato contro natura sia da derubricare. Vi si dice che la Bibbia non parla di inclinazione erotica "omo", ma è falso, basta leggere San Paolo. E soprattutto sostiene che Sodoma sarebbe stata distrutta non per gli atti omosessuali degli abitanti, ma per la loro mancanza di ospitalità. L’ossessione immigrazionista diventa criterio esegetico del testo sacro. Ma è una tesi da respingere. Anzitutto iniziando a leggere la Sacra Scrittura e non a interpretarla politicamente.
Il gran rifiuto dei vescovi
Un sacerdote su tre rifiuta la nomina a vescovo, numero triplicato rispetto a dieci anni fa. È il segno di una crisi di identità profonda, provocata anche dal modo in cui oggi la Chiesa stessa ha reso difficile fare il vescovo. E la crisi di fede, con tutta evidenza, non riguarda solo quel vescovo su tre.
La lotta contro Trump è anche contro il cristianesimo
William P. Barr, ministro della Giustizia, ci fa comprendere la posta in gioco negli Usa. L'amministrazione Trump difende la libertà di religione, sotto attacco su tutti i fronti. Solo grazie al cristianesimo gli Usa continuano ad essere liberi. L'alternativa è quello dello Stato massimo che si fa religione e sostituisce la sua legge alla legge naturale.
Imam che parlino tedesco? I gruppi islamisti non vogliono
Il governo Merkel chiede una conoscenza sufficiente del tedesco a chi in futuro richiederà il permesso di soggiorno per l'esercizio di un'attività legata al culto. Le ragioni? Integrazione e sicurezza, in un Paese che conta circa 2.500 moschee. La misura deve passare l'esame del parlamento, ma i due più grandi gruppi islamici tedeschi, legati a Erdoğan, si oppongono.
Dito medio contro Salvini. Adesso odiare è "un diritto"
Una ragazza si fa fotografare mentre insulta l'ex ministro Salvini, immerso nel sonno, e pubblica la foto sui social. Lei prova a discolparsi, ma i giornali sono già partiti e sono andati oltre: ribaltando le responsabilità, danno la colpa al "capitano" per avere esposto alla "gogna social" una ragazza. E perché odiare "un potente" è "un diritto"
Nipoti affezionati ai nonni, quindi politicamente scorretti
Nonni 2.0 – storie di nonne, nonni & nipoti (Ares) è il risultato del concorso "Io e i miei nonni" promosso nello scorso anno scolastico. Nei contenuti, si svela l'enorme affetto che i nipoti provano per i loro nonni e l'attaccamento alle origini della loro famiglia. Tutto il contrario dell'immagine di società liquida passata dal pensiero unico
Vittima 2 volte dell'ideologia Lgbt: prof licenziato
Robert Oscar Lopez è un ex bisessuale cresciuto con due donne lesbiche e da quando denuncia l'ideologia Lgbt, adozioni dei bambini compresa, è già stato licenziato due volte dalle Università. Per giunta è cattolico e così viene discriminato due volte.
Razzismo, l'indignazione è un obbligo. Ma nessuno ci crede
Italia costretta a indignarsi a comando per un presunto caso di razzismo in corsia a Sondrio, ma sulla frase contro la mamma nigeriana mancano tutti i riscontri. Inquirenti confermano alla Nuova BQ: «Nessuna denuncia». La consigliera di Sinistra ha usato il palco delle Sardine per creare il caso, ma poi ha ammesso di non aver fatto esposti perché non le sembrava importante e ammesso che quella frase poteva essere stata detta e non pensata, quindi ridimensionandone la portata. Questo però non viene raccontato. Sarebbe bastato svergognare quell'uomo davanti a tutti. Invece si è lasciato passare il messaggio che tutti i presenti avessero infierito sulla poveretta perché il dogma dell'Italia "Paese razzista" deve imporsi a tutti i costi.
-IL PROF VITTIMA DELLA VULGATA LGBT di Giuliano Guzzo
O gloriosa Domina, pure nella musica c'è già la Corredenzione
Attribuito a san Venanzio Fortunato (530-607) e amatissimo da sant'Antonio di Padova, lo splendido inno O gloriosa Domina testimonia quanto sia radicata nel sensus fidei la verità della Corredenzione di Maria. E grandi compositori, come Giovanni Pierluigi da Palestrina, Orlando di Lasso e William Byrd, lo musicarono.
Divorzio e omosessualità, ambiguità vaticane
Alcune anticipazioni di uno studio della Pontificia Commissione Biblica, richiesto dal Papa, sono state salutate dai media come un'apertura della Chiesa su divorzio e omosessualità. Le cose sono in realtà più ambigue, però da quanto finora letto emerge un approccio alle Scritture che si allontana dalla Tradizione.