Manifesti in zona Vaticano: "Libertà per la Messa in latino"
Da questa mattina a Roma una serie di affissioni in difesa della liturgia tradizionale attirerà l'attenzione dei passanti e soprattutto di prelati e monsignori che entrano ed escono dalle sacre mura. Il comitato promotore chiede al Santo Padre di guardare anche a quelle "periferie liturgiche" che da tempo "non si sentono più ben accette nella Chiesa".
I vescovi europei invertono la rotta ed eleggono Crociata
Scaduto il mandato del card. Hollerich, alla guida della Commissione degli episcopati dell'Ue è stato eletto il vescovo di Latina, già segretario della Cei e poi finito in ombra dal 2013. Una rivincita dell'episcopato italiano a cui Francesco non ha risparmiato rimproveri perché troppo poco "sinodale".
Sinodo tedesco, Müller e Burke chiedono sanzioni anti-eresie
I vescovi che hanno approvato gravi errori dottrinali, inclusa la benedizione per le coppie omosessuali e i divorziati-risposati, devono subire sanzioni, se non si ravvedono. È quanto chiedono, sulla base del Diritto canonico, i cardinali Müller e Burke. Ma Roma propende per una linea molto diversa.
Allargare la ragione, tradita l'eredità di Benedetto XVI
Ratzinger ha invitato più volte ad “allargare” la ragione, vittima di un processo secolare che dal XIV secolo ai giorni nostri, passando per Kant, le ha fatto perdere la fiducia di poter conoscere l’ordine oggettivo e finalistico delle cose. Questo invito, durante l’attuale pontificato, non è stato raccolto: la via indicata da Francesco è infatti post-metafisica, cioè kantiana.
McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità
Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale - e forse non solo loro - fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti.
Ecco perché si deve insistere sullo scandalo Rupnik
Non è il peccato del prete-artista che ci sconvolge, per quanto grave sia. Ci indigna invece il sistema e la trama di coperture che non solo ha permesso 30 anni di abusi, ma che continua nell'opera di protezione e copertura.
La guerra alla Messa antica svela il bluff della sinodalità
Dalla Santa Sede arriva un nuovo sottile colpo al rito tradizionale depotenziando ulteriormente i vescovi (liberi di negare ma non di concedere). Nella Chiesa del sinodo permanente solo di fronte alla tradizione liturgica si rialzano i muri che altrove si dice di voler abbattere.
Vescovo arrestato, il Papa rompe il silenzio
Dopo gli arresti e le deportazioni di sacerdoti e prigionieri politici, in Nicaragua tocca a mons. Rolando Alvarez, condannato a 26 anni di carcere. Anche in Vaticano si sono accorti che con Ortega non si può più dialogare: Papa Francesco all'Angelus condanna duramente la persecuzione in atto.
Sud Sudan, alle origini di un conflitto tutto africano
La missione del Papa in Africa si conclude nel Sudan del Sud. Lo accoglieranno a Juba, la capitale, il presidente Salva Kiir e il vicepresidente Riek Machar, uniti solo in questa occasione, ma nemici implacabili. La guerra etnica fra Dinka e Nuer, scoppiata nel 2013, è un conflitto con quasi mezzo milione di morti.
Bagno di folla per il Papa a Kinshasa
Le testimonianze dei sopravvissuti ai massacri dei miliziani, l'incontro con i catechisti e una Messa affollatissima per il Pontefice, che ricambia il calore dei congolesi con parole d'amore per l'Africa. I primi due giorni in Congo stanno ridando ossigeno a un pontificato che "in casa" sembrava in affanno.
AFRICA SEMPRE MENO SICURA di A. Bono
Francesco nel Sud Sudan "serbatoio" di migranti
Inizia una visita papale rinviata dallo scorso luglio, in una delle aree più instabili del continente africano con ripercussioni anche sull'Europa che ne riceve i flussi migratori, impossibili da risolvere senza una gestione efficiente della crisi umanitaria.
Omosessualità e peccato: non è questione di matrimonio
Una riflessione in margine alle parole del Papa ad AP e alla sua risposta a padre Martin. Gli atti omosessuali, sia tra uomini che tra donne, non sono illeciti perché compiuti tra "non sposati", come se fossero semplicemente rapporti "extraconiugali", ma perché sono essenzialmente qualcos'altro: un rapporto omosessuale, appunto.