Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Federico di Utrecht a cura di Ermes Dovico

Papa francesco


Becciu riabilitato, ora attende il verdetto senza "infamia"
VATICANO

Becciu riabilitato, ora attende il verdetto senza "infamia"

Due anni fa Angelo Becciu fu costretto a rinunciare alla carica di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e ai diritti connessi alla sua porpora. Ora è arrivata la riabilitazione direttamente per bocca del Papa. Il processo a suo carico (per l'acquisto di un appartamento a Londra) continua ma senza più il "marchio di infamia". 


Papa e Nicaragua, dove stanno le radici del problema
CRISTIANI PERSEGUITATI

Papa e Nicaragua, dove stanno le radici del problema

Le parole pronunciate ieri dal Papa all'Angelus sulla situazione in Nicaragua, le prime in 4 anni di persecuzioni, sono gravemente inadeguate e coerenti con l'atteggiamento tenuto verso tutti i regimi comunisti, non solo latinoamericani. Ma il vero problema è piegare la presenza e l'intervento della Chiesa a logiche politiche. 


Nicaragua, ex capi di Stato chiedono al Papa una posizione
L'APPELLO

Nicaragua, ex capi di Stato chiedono al Papa una posizione

Mentre il dittatore Ortega intensifica le vessazioni contro la Chiesa cattolica in Nicaragua (domenica è stato arrestato un altro sacerdote), 26 ex capi di Stato e di Governo del forum internazionale non governativo IDEA lanciano un appello a papa Francesco chiedendo «una ferma posizione di difesa del popolo nicaraguense e della sua libertà religiosa». Tra i firmatari anche Aznar (Spagna), Macri (Argentina), Piñera e Frei (Cile), Calderon (Messico)  e Chinchilla (Costa Rica). «La dittatura Ortega-Murillo vuole distruggere le radici culturali e spirituali del popolo nicaraguense per lasciarlo nell'anonimato e renderlo facile preda del dominio». 
Aggiornamento: la Polizia sequestra il vescovo Álvarez


Ordine di Malta, l'ala tedesca all'angolo dopo le nomine
LA RIFORMA

Ordine di Malta, l'ala tedesca all'angolo dopo le nomine

Negli scorsi giorni si è provveduto alla nomina dei nuovi Gran Priori dell'Ordine di Malta, congedando dalla guida dei Gran Priorati i procuratori scelti in passato dal governo dello Smom. Novità accolte con grande amarezza dalla cosiddetta ala tedesca: emergono lettere al vetriolo e malumori. 


Un pellegrinaggio penitenziale (anche per Trudeau)
Il PAPA IN CANADA

Un pellegrinaggio penitenziale (anche per Trudeau)

Il pellegrinaggio penitenziale di Papa Francesco all'insegna del mea culpa verso le popolazioni indigene non è andato come si aspettavano i progressisti. Il Papa ha chiesto scusa per gli errori di “diverse istituzioni cattoliche locali” e non dell’intera Chiesa cattolica come loro pretendevano. E il monito papale sulla cancel culture di certo non sarà gradito a Trudeau.


Cosa (non) sappiamo sulle scuole residenziali canadesi
ACCUSE ALLA CHIESA

Cosa (non) sappiamo sulle scuole residenziali canadesi

Il dibattito sul ruolo della Chiesa nell'assimilazione forzata dei popoli nativi è stato rinfocolato dall'annuncio del ritrovamento di sepolture che però risultano solo "probabili": per confermare ipotesi e accuse bisogna scavare (nel terreno e negli archivi). Ammettere le colpe non significa evitare di porsi domande sulle responsabilità proprie ma anche altrui. Il governo canadese fa la voce grossa contro la Chiesa, dimenticando che fino a ieri Trudeau era in causa con gli indigeni.
UN PELLEGRINAGGIO PENITENZIALE (ANCHE PER TRUDEAU) di N. Spuntoni


Il Papa in Canada, tra scuse e meriti della Chiesa
IL VIAGGIO APOSTOLICO

Il Papa in Canada, tra scuse e meriti della Chiesa

Nel discorso a Edmonton, Francesco, parlando del sistema delle scuole residenziali che ha definito “catastrofiche”, ha però anche riconosciuto che “la carità cristiana” era “presente” ed esistevano “non pochi casi esemplari di dedizione per i bambini”. Nuova stoccata ai "tradizionalisti". 


Rieducazione liturgica: questa Messa non s’ha (più) da fare
TRADIZIONE NEL MIRINO

Rieducazione liturgica: questa Messa non s’ha (più) da fare

A un anno dal motu proprioTraditionis Custodes”, in tre diocesi USA cominciano le operazioni di smantellamento della Messa in rito antico, mostrando che la Santa Sede mira a eliminarla ovunque. A Savannah (Georgia) le celebrazioni dovranno terminare tra meno di un anno, a Washington si potrà celebrare more antiquo in sole tre chiese e non nei momenti centrali dell’anno liturgico. Insistenti i rumors su Chicago, dove il cardinale Blaise Cupich starebbe per porre fine all’apostolato dei preti dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote. Nella Chiesa “della misericordia” dà fastidio soltanto la liturgia tradizionale? Così la cura pastorale si traduce in una sorta di rieducazione liturgica.


Sinodo tedesco, arriva l'alt (a metà) della Santa Sede
IL DOCUMENTO

Sinodo tedesco, arriva l'alt (a metà) della Santa Sede

La Santa Sede pubblica una dichiarazione non firmata per dire che il Synodal Weg non rispetta in pieno le indicazioni di Francesco. Il testo spiega che la Chiesa tedesca non può imporre «nuove impostazioni di dottrina e di morale» non concordate. E auspica che le sue proposte confluiscano nel Sinodo sulla sinodalità. Un auspicio non esente da rischi.


La Chiesa segue la cronaca come nuova Rivelazione
L'ANALISI

La Chiesa segue la cronaca come nuova Rivelazione

È la cronaca, l’attualità, quello che la storia ci dice ad essere la nuova Rivelazione. Con la Chiesa di Papa Francesco si realizzano le "profezie" di Hegel, di Martini e di Sartre: l’esistenza precede l’essenza e la rassegna stampa è la nuova preghiera mattutina. Migrazioni, globalismo, ecologismo, transizioni, agenda Onu, modello cinese, pianificazione familiare, abolizione della proprietà privata, omosessualismo. Non c'è tema di attualità sul quale la Chiesa oggi mantenga una posizione dura e antitetica rispetto a quella del mondo, di resistenza e di opposizione. 


L’intento di Scalfari: scalfarizzare il Papa
IL PAPOCCHIO

L’intento di Scalfari: scalfarizzare il Papa

Le interviste del fondatore di Repubblica puntavano ad arruolare il Papa alla corte dell’opinionismo radical-chic. Così la figura del Vicario di Cristo diventava strumentale al “magistero scalfariano” fatto di dubbi e vaniloqui, ora dissolti di fronte alla Verità eterna.


Eugenio e Francesco: qual era il Papa?
SCALFARI

Eugenio e Francesco: qual era il Papa?

Eugenio Scalfari era il pontefice del mainstream cui tutti hanno finito per allinearsi, compreso il mondo cattolico: prima, nonostante Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, poi con la collaborazione di Francesco. Il Papa pensava di dialogare con un laico, senza accorgersi che era quest’ultimo a mettergli in bocca la sua dottrina.
SCALFARIZZARE IL PAPA di T. Scandroglio