Dialogo di pace a Doha, guerra di nervi fra Israele e Iran
A Doha si cerca l'accordo fra Hamas e Israele, per lo scambio ostaggi in cambio di tregua. Mentre continua la guerra di nervi dell'Iran che annuncia, ma rimanda, l'attacco a Israele.
Israele si prepara all'attacco iraniano. Mosca sostiene Teheran
Stato di massima allerta in Israele, mentre gli Hezbollah lanciano un primo limitato attacco, con droni, contro il nord di Israele. Ma quel che si teme è l'ormai inevitabile attacco iraniano, la risposta all'uccisione di Haniyeh (ora sostituito da Sinwar a capo di Hamas). La Russia entra in gioco, fornendo appoggio all'Iran ma invitandolo alla moderazione.
L’Iran minaccia Israele, alta tensione in Medio Oriente
Dopo l’assassinio del capo politico di Hamas, Teheran annuncia che la sua risposta sarà «severa e avverrà al momento, nel luogo e nei modi appropriati». Imprevedibile lo scenario, con Israele che rischia un attacco congiunto da pasdaran, Houti e Hamas. Ieri distrutti 30 missili di Hezbollah. Nuovo appello del Papa per la pace.
Olimpiadi ad alta tensione, atleti israeliani nel mirino
Bandiera e inno d'Israele «non sono i benvenuti» a Parigi, dichiara un deputato di estrema sinistra col silenzio complice dei colleghi di coalizione. Nel Paese in stato di allerta gira persino un video che minaccia «fiumi di sangue».
Attacco di Israele agli Houthi, timori di una escalation
Non solo gli Houthi, anche gli Hezbollah dal Libano sono sul piede di guerra dopo il raid israeliano di sabato in Yemen, in risposta all'attacco di un drone che aveva colpito il centro di Tel Aviv. E oggi Netanyahu vola da Biden.
Khan Younis, la caccia ai leader di Hamas costa 90 morti
Il pesante raid nel campo profughi di al-Mawasi aveva come obiettivo il capo dell'ala militare di Hamas Mohammed Deif, di cui non si conosce ancora la sorte. Come reazione Hamas si è ritirata dalle trattative per il cessate il fuoco.
Il vicario di Beirut dei Latini: «Siamo vicini al baratro»
Una guerra tra Israele ed Hezbollah sarebbe drammatica e basta una goccia per far esplodere un conflitto che nessuno vuole. A La Bussola il monito di mons. Cesar Essayan: «È tempo di deporre le armi e avviare un processo di pace duraturo».
Su Israele diviso incombe l'ombra del fronte libanese
Benny Gantz lascia il Gabinetto di Guerra, ma per Netanyahu restano il ricatto di Ben Gvir e le tensioni in tutto il Paese, mentre al nord si riaccendono gli scontri con gli Hezbollah.
Gaza: flebili prospettive di pace. Hamas e Israele indecisi sul piano Biden
Il presidente Usa Joe Biden vuole la pace tra Israele e palestinesi e presenta un piano in tre fasi. Hamas, che pure non esclude, aspetta il parere dei suoi capi a Gaza. E Netanyahu, se accetta, rischia di perdere il governo. La guerra potrebbe durare ancora a lungo e allargarsi alla Cisgiordania.
Nethanyahu stretto tra Hamas e la sfiducia degli israeliani
Strage nel campo profughi palestinese dopo l'attacco missilistico del movimento islamico verso Tel Aviv. Per Netanyahu è "un tragico incidente", ma deve vedersela anche con la rabbia e il dolore dei familiari degli ostaggi ancora in mano ai miliziani.
Arresti e restrizioni in Cisgiordania, la denuncia sui social
Dal tragico 7 ottobre non c'è giorno senza irruzioni dei soldati israeliani: controlli severi e gente arrestata anche senza alcuna accusa di reato. Intanto la scure dei crimini di guerra potrebbe abbattersi su Netanyahu.
La "vendetta" di Netanyahu è un boomerang per Israele
Stretto tra la scelta di attaccare Rafah o trovare un accordo con Hamas per cessate il fuoco e rilascio degli ostaggi, il premier israeliano si è infilato in un vicolo cieco, incapace di annientare Hamas senza sterminare i civili palestinesi.