Barack Obama diventa ancora più radicale
Nonostante la batosta alle ultime elezioni politiche, anzi forse proprio grazie a questa, Barack Obama preme sull'acceleratore delle sue politiche più radicali di redistribuzione della ricchezza. Le annuncia nel suo discorso annuale sullo Stato dell'Unione. La ripresa economica glielo consente.
I cristiani "sono Charlie" e gli islamici bruciano chiese
Passato il momento di solidarietà alle vittime e di condanna al terrorismo, le nuove vignette su Maometto pubblicate dal redivivo Charlie Hebdo hanno scatenato la nuova protesta mondiale dei movimenti islamici. Fra le condanne degli imam, bruciano le bandiere dei paesi occidentali. E anche i negozi cristiani e le chiese del Niger.
Liberation oltre le vignette: bestemmie in prima pagina
"Libertà d'espressione - Attenzione, fragile": questo il titolo su tutta la prima pagina di Liberation, sciccoso quotidiano della gauche-pâtè parigina. Poi, su uno sfondo giallo vaticano, un campionario delle più classiche bestemmie. Soprattutto contro Dio, la Madonna e il Papa. Ultima frontiera della libertà made in France.
Fra dispetti e rappresaglie, muore il processo di pace
Il 30 dicembre 2014, l'Autorità Nazionale Palestinese non è riuscita ad ottenere dall'Onu tempi certi per la sua indipendenza. E il processo di pace con Israele ha fatto un importante passo indietro. Dall'inizio dell'anno, sia le dichiarazioni di Abbas e di Netanyahu, sia le loro azioni e reazioni, fanno temere il peggio.
Bambini, involontari carnefici della jihad
Hanno fatto il giro del mondo le terribili immagini del “leoncino del Califfato”: il bambino-soldato kazako di 10-11 anni indotto dai miliziani del Califfato a diventare il boia dei prigionieri. Anche le bambine usate da Boko Haram, in Nigeria, come bombe umane nei mercati, avevano la sua età. L'uso di bambini "martiri" è uno dei sei più orrendi crimini contro l'infanzia.
Tutti i misteri irrisolti della strage di Parigi
Non ne è rimasto vivo nemmeno uno, non ci sono terroristi che possano essere interrogati sulla dinamica e sulle origini della loro azione. Restano irrisolti molti misteri, su chi siano, a chi siano affiliati, o se siano una cellula autonoma. Ma pur senza scadere nel complottismo, restano molti dubbi sulle indagini, su una patente dimenticata, su una pompa di benzina troppo ostentata...
Il sesso è un cartone per bambini. Così la pedofilia è soft
Gli svedesi, anche quando ci sono di mezzo i bambini, da tempo hanno abbandonato la malizia in campo sessuale preferendo il realismo nudo e crudo. Ed ecco dunque il video Snoppen och snippen che significa “Pene e vagina”, un cartone che spiega l'atto sessuale trasmesso nel programma per bambini.
La prima donna cattolica alla testa di un paese spaccato
Prima donna presidente per la Croazia. E la prima dell'Hdz dopo la morte di Franjo Tudjman (fondatore della Croazia indipendente) nel 1999. Kolinda Grabar Kitarović è cattolica, conservatrice, anti-comunista convinta. Ma ha vinto solo per una manciata di schede: le città le hanno votato contro.
Cinquecento musulmani contro l'islam terrorista
Sabato scorso sul quotidiano Le Monde è stato pubblicato un manifesto di condanna della strage islamica al Charlie Ebdo. Cinquecento firme di musulmani: laici e praticanti, che non hanno bisogno di sentirsi rappresentati da alcuna sigla.
Panebianco fa l'Eco: pericoloso chi crede in Dio
di Luigi Santambrogio
Via libera alla pillola ammazza bimbi dei 5 giorni dopo
I siti di lingua tedesca riportano la notizia che la pillola dei cinque giorni dopo avrebbe ricevuto il via libera definitivo alla sua vendita come prodotto da banco da parte della Commissione Europea. Teoricamente la decisione sarà subito operativa anche se i singoli Paesi possono appellarsi a un arbitrato.
Nigeria, kamikaze a 10 anni Il vero volto di Boko Haram
Dopo il massacro che nei giorni scorsi ha cancellato la città di Baga, ancora un crimine efferato: nel nord del paese, una bambina è stata costretta a farsi saltare in un mercato provocando 16 morti. Non è la prima volta che i fondamentalisti usano bambine per i loro attentati: o si fanno saltare in aria o vengono sepolte vive.
Come affrontare l'emergenza dopo Parigi
Terrorismo. Si devono investire più risorse nella formazione delle forze dell'arabo, affinché conoscano l'arabo e siano capaci di muoversi nelle comunità di immigrati. Investire nella sorveglianza del Web. Istituire una procura nazionale antiterrorismo. E ripristinare un Comitato per l'islam italiano.