Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Ascensione del Signore a cura di Ermes Dovico

Esteri


Come il Califfato si impone col terrore
ISIS

Come il Califfato si impone col terrore

Il dominio del Califfato non si basa sul consenso, ma sul terrore. Ne è prova ulteriore il massacro di Abu Hammam, una tragedia emersa in questi giorni: 700 morti in tre giorni. Eppure si trattava di arabi sunniti, teoricamente la base del consenso del Califfato. L'Isis si impone, anche sfruttando le divisioni fra i suoi nemici.


«Lettera di Francesco ai cristiani d'Iraq e Siria»
MEDIO ORIENTE

«Lettera di Francesco ai cristiani d'Iraq e Siria»

Esteri 22_10_2014

Dopo il Concistoro sul Medio Oriente tenuto lunedì in Vaticano, il patriarca caldeo Sako ha confermato che il Papa sta scrivendo un messaggio ai cristiani perseguitati, che nel frattempo si trovano, profughi, ad affrontare un inverno in condizioni durissime.
- Così l'Isis massacra anche i sunniti, di S. Magni


Gli jihadisti italiani arrivano
in Siria
già indottrinati
RIVELAZIONI

Gli jihadisti italiani arrivano in Siria già indottrinati

Esteri 18_10_2014

Decine di immigrati maghrebini in Italia, partono alla volta del Medio Oriente per combattere sotto le bandiere nere del Califfo. Lo rivela il curdo Fares Tammo alla stampa italiana. Il dettaglio più inquietante è che: i volontari "italiani" sono già indottrinati.


Bosnia, l'escalation dei nazionalisti e dell'islam
BALCANI

Bosnia, l'escalation dei nazionalisti e dell'islam

Esteri 16_10_2014

Le elezioni bosniache sono uno specchio delle tensioni che dividono tutti i Balcani. Vincono i nazionalisti serbi nella parte di Bosnia da loro controllata (anche se perdono la competizione per Sarajevo). Vincono i nazionalisti croati. E fra i musulmani vince il figlio di Izetbegović, che guarda a Erdogan come modello.


Kobane resiste nell'ingorgo
delle alleanze
SIRIA

Kobane resiste nell'ingorgo delle alleanze

Kobane, nella regione del Kurdistan siriano (Siria settentrionale), è diventata, suo malgrado, una città simbolo. Simbolo della resistenza curda contro le milizie jihadiste dello Stato Islamico. Ma i turchi, invece di aiutare chi è sotto assedio, a 15 chilometri dal loro confine, lanciano attacchi aerei contro... i curdi.


Gli jihadisti sono già in mezzo a noi
REGNO UNITO

Gli jihadisti sono già in mezzo a noi

Esteri 13_10_2014

Il sindaco di Londra, Boris Johnson, lancia l'allarme: nel Regno Unito sono già presenti "migliaia" di jihadisti, pronti a organizzare attentati per conto del Califfo e di Al Qaeda. E il Regno Unito non è il solo. I fondi degli jihadisti arrivano dal Qatar, lo stesso emirato che ha investito miliardi in Europa.

Così la Sicilia sta diventando un emirato di Valentina Colombo

 


Hong Kong, la protesta torna in piazza
CINA

Hong Kong, la protesta torna in piazza

La protesta di Hong Kong si è improvvisamente rivitalizzata, dopo che il governo ha interrotto il dialogo con le associazioni di studenti. La reazione della polizia, per ora discreta, potrebbe essere più violenta rispetto a quella di due settimane fa. Il cardinal Zen, vescovo emerito di Hong Kong, invita gli studenti alla prudenza.


La Coalizione abbandona i curdi. Il Califfato trionfa
GUERRA

La Coalizione abbandona i curdi. Il Califfato trionfa

Esteri 08_10_2014

Nonostante gli appelli e le manifestazioni attuate in tutto il mondo dalla diaspora curda nessuno sembra voler intervenire per impedire la caduta ormai imminente di Kobane, la cittadina  della Siria settentrionale. Una sconfitta per l'Occidente e per la Coalizione guidata dagli Usa, un trionfo per il Califfato.


I giudici Usa danno il via ai matrimoni gay
SENTENZA

I giudici Usa danno il via ai matrimoni gay

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha espresso parere favorevole sui “matrimoni” gay. Più precisamente ha respinto i ricorsi di cinque Stati - Indiana, Oklahoma, Utah, Virginia e Wisconsin – che avevano a lei appellato alcune sentenze di giudici di grado inferiore.


Nemyria: Il futuro dell'Ucraina è in Europa
INTERVISTA

Nemyria: Il futuro dell'Ucraina è in Europa

«Non posso che essere d’accordo con Giovanni Paolo II perché il destino dell’Ucraina non è quello di un Paese di frontiera, né quello di una nazione-ponte fra Europa e Asia, bensì quello di essere riconosciuta come nazione europea, parte integrante di un continente unificato». Parla Hryhoriy Nemyria, deputato ucraino.


Guerra all'Is, se 1 miliardo di dollari al mese son tanti
I COSTI

Guerra all'Is, se 1 miliardo di dollari al mese son tanti

Esteri 06_10_2014

Sarà anche vero che la guerra contro il Califfato costa in media “solo” 8 milioni di dollari al giorno, ma i risultati militari sono fino ad oggi marginali e certo non risolutivi. Le stime più complete valutano che con le attuali forze in Iraq la guerra contro l’Is possa arrivare a costare almeno un miliardo di dollari al mese.


I raid aerei
non bastano
Il Califfo avanza
SIRIA E IRAQ

I raid aerei non bastano Il Califfo avanza

Esteri 04_10_2014

I raid aerei contro l'Isis, appena una decina al giorno, non impediscono alle truppe del Califfo di avanzare in Siria e di prendere d'assalto Kobane, roccaforte dei curdi. Solo un intervento militare dei turchi (che non sono in buoni rapporti coi curdi...) potrebbe salvare la situazione. E anche in Iraq l'Isis avanza nella provincia di Anbar.