Elena, la mamma che la mattina uscì disperata...
«Oggi, qui dentro, è successo davvero un miracolo! Dobbiamo ringraziare san Gennaro!». A queste parole pronunciate da Elena, scoppiamo tutte e due a ridere. «San Gennaro?», le dico tra le risa, «siamo a Milano, Elena». «Sì, ringraziamo sant’Ambrogio e, poi, tutti i santi perché la mia vita è completamente cambiata».
«Si parla di nuovi diritti, ma non della lotta alla fame»
Papa Francesco ha ricevuto i partecipanti alla seconda Conferenza internazionale sulla nutrizione organizzata dalla Fao. Per combattere la fame, ha detto il Papa, occorre tornare alla nozione di legge naturale in un mondo che parla troppo di “nuovi diritti” e perde spesso di vista i diritti reali.
Barilla rieducato Ora è l'azienda più gay che c'è
Visto cosa succede a fare i bravi, a muovere docilmente la coda e leccare festosamente la pantofola del padrone? Ci si guadagna sempre e alla fine arriva come premio un bel biscottone da sgranocchiare. Come nelle favole del Mulino Bianco. Il riferimento alla premiata ditta del mugnaio Banderas non è affatto casuale...
Divorziati risposati, nessuno arruoli papa Benedetto
Nella pubblicazione del volume sulle sue opere, papa Benedetto XVI cambia le conclusioni di un suo articolo del 1972 eliminando l'apertura alla comunione per i divorziati risposati. Una risposta al cardinale Kasper ma anche a chi vuol dimostrare che su questo tema Benedetto XVI era d'accordo con Kasper e soci.
Arriva "Sinodo 2015", un osservatorio imperdibile
Esordisce oggi “Sinodo 2015”, l’osservatorio de La Nuova BQ che ci accompagnerà fino al prossimo Sinodo sulla Famiglia che si terrà nell’ottobre 2015. È uno sforzo importante quello che facciamo, che ci sembra indispensabile visto il momento che attraversa la Chiesa, e per contrastare quanti vogliono snaturarla.
Diritto o delitto? Alle Femen nessun spazio
Dove finisce il diritto alla informazione e dove inizia la connivenza col male? Mi chiedevo in questi giorni di fronte all’osceno e blasfemo spettacolo delle Femen: spettacolo organizzato da La7, ad Announo, e poi l’esibizione in Piazza San Pietro, gridando come ossesse contro il Papa. Il loro non un diritto, ma un delitto.
Preti, i medici della vita al fianco dei sofferenti
Al mondo i preti hanno sempre fatto di tutto, condividendo il destino della gente. Guerra e pace, prosperità e miseria, festa e lutto e anche in questi giorni di alluvione. «Liberi dalle cose e da sé stessi, rammentano a tutti che abbassarsi senza nulla trattenere è la via per quell’altezza che il Vangelo chiama carità» dice Papa Francesco.
Sul senso della vita si gioca la missione dei medici
Nella cultura che riduce la persona a oggetto manipolabile, la presenza di medici cattolici assume il carattere di una coraggiosa testimonianza. Il discorso del Papa apre una prospettiva di missione culturale, capace di sfidare l'ideologia dominante.
Francesca e Mario dalla Svizzera con... amore
La storia di Francesca è forse una delle più incredibili che mi siano accadute. Di origine nigeriana, insieme al marito Mario, vivevano a Lugano dove Mario aveva trovato un’occupazione. «Sono incinta», confida, Francesca, un giorno di circa quattro anni fa a Mario e glielo dice piangendo, immaginando la sua reazione negativa. Poi, invece...
Amici del Papa, ma molto interessati
Prima uscita pubblica del "Cenacolo degli amici di Francesco", gruppetto di intellettuali e vaticanisti che si sono autoinvestiti del compito di "guardiani della rivoluzione". Ma a ben vedere sembrano interessati soprattutto alla legittimazione dell'omosessualità. Con l'aiuto di qualche protagonista del Sinodo...
Gay e scuola: un sottosegretario ci rimprovera, ma è distratto
Lo avevamo criticato perché come sottosegretario all'Istruzione riteniamo che faccia ben poco per contrastare la penetrazione dell'ideologia gender. Dopo la sua replica siamo rafforzati in quel giudizio. E ribadiamo, che prima della stabilità di governo viene la difesa dei princìpi irrinunciabili per il bene di tutti.
Tv2000-Luxuria, anche i cattolici nel loro piccolo s'incazzano
«Rinviata» la partecipazione di Vladimir Luxuria al programma giornalistico di Tv2000, dopo il diluvio di proteste degli ascoltatori. La direzione s'arrampica sugli specchi e insulta chi non ha capito la scelta. Ma eludendo la vera questione: il tentativo di «normalizzare» l'omosessualità.