Il Papa in Albania, lo Stato che voleva "uccidere" Dio
Papa Francesco visita l'Albania a ventun anni dalla visita di san Giovanni Paolo II, che qui si recò nel 1993. In quell'occasione Papa Wojtyla celebrò la Messa nella cattedrale di Scutari, dove consacrò quattro vescovi, e in piazza a Tirana denunciò in termini fortissimi la persecuzione antireligiosa del regime di Enver Hoxha.
Sabrina, anche oggi è nata una nuova mamma
In tutti questi anni di volontariato al Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli, dopo tanti colloqui effettuati, ho potuto organizzare nella mia mente, dei convincimenti applicabili quasi a livello universale. Essere stata figlia di una madre scarsamente disponibile e presente, rende incapaci di essere madre a sua volta.
Assunti i precari, cosa resta della riforma scuola?
Tra le riforme annunciate con solennità ed enfasi dal presidente del Consiglio figura quella della scuola. Il “patto educativo” proposto dal governo contiene alcuni profili interessanti, ma mancano ancora i sostegni alle paritarie, né si accenna al coinvolgimento delle famiglie nel percorso formativo dei figli.
Registri unioni omossessuali si muova il ministro
Roma, dopo Bologna, istituisce un registro che trascrive i matrimoni fra omosessuali contratti all'estero. Quei registri sono illegittimi, la legge parla chiaro. Ma i sindaci vogliono fare un atto politico dimostrativo. E il governo (Alfano incluso) invece di intervenire, lascia fare.
I mille giorni di Renzi, un programma elettorale
Il discorso di Matteo Renzi al Parlamento, somiglia molto a un programma elettorale. Infatti la maggioranza scricchiola sulle riforma del lavoro, della giustizia, della scuola, sulla Rai e sul sistema elettorale. Tira aria di elezioni anticipate.
Immigrazione, meglio non farsi illusioni
Ci vogliamo illudere che con l'operazione Frontex Plus si possa risolvere l'emergenza immigrazione nel Mediterraneo. Ci vogliamo sempre illudere che, non identificando i profughi, questi possano emigrare in altri Stati. Ci illudiamo che Mare Nostrum possa salvare vite, invece i morti continuano a crescere. L'unica novità è la nuova Commissione Ue. È su quella che dobbiamo lavorare.
Fermiamo la barbarie o la barbarie ci spazzerà via
Gli ostaggi decapitati, i cristiani rifugiati in Kurdistan che invocano aiuto, gli "stati" islamici che stanno crescendo nel cuore delle città europee sono tutti elementi di una stessa realtà. Che continuiamo a non voler vedere. - I volti della sofferenza cristiana in Iraq, di M. Lozano
Eterologa gratis? La Lombardia svela l'inganno
Eterologa gratis e senza limiti? La Regione Lombardia dice no e, unica tra le altre, decide che senza una legge nazionale le coppie devono pagare di tasca propria. Una decisione che ha sollevato scandalo nella sinistra e dintorni. In nome di un presunto obbligo di cura per tutti e, soprattutto, del diritto al figlio a ogni costo.
Claudia piange e torna a vivere E il bimbo nascerà
«Sa da quanto tempo non riuscivo a piangere? Ora sento che vorrei buttare fuori, con le lacrime, tutto il male che mi sono ritrovata a dover vivere». Claudia, ragazza senza più un marito e una famiglia ha deciso di tenersi il bambino che voleva abortire. Le è bastato che qualcuno la stesse a sentire e le offrisse un aiuto a continuare.
Gli interessi degli Usa non sono i nostri
Per gli Usa in ritirata dallo scacchiere euro-mediterraneo basta mantenere in questa regione una instabilità controllata. Non così per l'Europa e soprattutto per l'Italia. Per questo è urgente che nella Ue si arrivi a definire una vera e propria politica estera comune. Da far pesare in Medio Oriente come in Ucraina.
Il mondo islamico è a un bivio
L'attacco dell'11 settembre 2001 fu l'espressione più esplicita del rifiuto islamico dell'Occidente. Allora, il terrorismo di Al Qaeda venne condannato con parole ambigue dai leader religiosi musulmani. A cui non seguirono i fatti. Adesso la violenza dell'Isis, potrebbe cambiare qualcosa nel mondo musulmano.
Se il cardinale Dolan riscrive il catechismo
L'arcivescovo di New York parteciperà il prossimo 17 marzo alla Parata di san Patrizio che per la prima volta vedrà sfilare un gruppo gay. Una decisione sconcertante, che non ha a che fare con l'accoglienza di persone con tendenze omosessuali, ma con lo sdoganamento dei gruppi gay nella Chiesa. Così il peccato diventa virtù.