Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Editoriali


Toghe sobrie e imparziali: basterebbe il buon senso
giustizia

Toghe sobrie e imparziali: basterebbe il buon senso

L'imparzialità dei magistrati deve trasparire anche all'esterno, specie sui social. Sembra scontato, ma l’immagine di un’intera categoria rischia di venir compromessa da un pugno di faziosi.


Valditara-Concia, c'è un problema con il governo
SCUOLA

Valditara-Concia, c'è un problema con il governo

Sfumata la nomina dell'attivista Lgbt alla guida del progetto "Educare alle relazioni", resta il vero problema: la decisione di portare avanti questo programma per le scuole, condiviso dal governo. E si chiarisca il ruolo della Concia.


CEI-Casarini, tutta ideologia. E la chiamano carità
IMMIGRAZIONE

CEI-Casarini, tutta ideologia. E la chiamano carità

Due note, del vescovo Castellucci e della Conferenza episcopale, reagiscono alle inchieste pubblicate in questi giorni sui soldi dati dalla Chiesa a Mediterranea. Ma evitano il punto centrale: l'esistenza di una rete di vescovi che sta finanziando un traffico illegale di immigrati. Il ruolo del cardinale Zuppi.


Se una tragedia diventa pretesto per rieducare
caso mediatico

Se una tragedia diventa pretesto per rieducare

A scuola non c'è tempo per studiare: si lotta contro il patriarcato leggendo il discorso di Gino Cecchettin ed "educandosi alle relazioni" con la guida di una militante Lgbtq+ nominata dal ministro Valditara.


106 mila firme per “Un cuore che batte”. Ora tocca al Parlamento
IL SUCCESSO

106 mila firme per “Un cuore che batte”. Ora tocca al Parlamento

La proposta di legge di iniziativa popolare “Un cuore che batte” ha raccolto più del doppio delle firme necessarie, nonostante il fuoco nemico e amico. Perciò è il maggiore risultato pro vita dal ‘78 a oggi. La politica coglierà la sfida?


Gioielliere condannato. Una sentenza destabilizzante
LA SENTENZA

Gioielliere condannato. Una sentenza destabilizzante

Mario Roggero, gioielliere, è stato condannato dalla Corte d’Assise di Asti a 17 anni di carcere e a risarcire 480mila euro alle famiglie delle sue due vittime: i ladri che lo hanno rapinato. 


4 sentenze scrivono la verità sulla stagione vaccinista
L'ANALISI

4 sentenze scrivono la verità sulla stagione vaccinista

Nessun dato da Aifa; lecito esigere dai vaccinatori le informazioni; l'infermiera risarcita del danno dopo la sospensione; lo stipendio restituito ai professori: 4 sentenze "in nome del popolo italiano" riscrivono la storia e gli errori della stagione vaccinista. Materiale per la Bicamerale Covid.


Ai colossi arcobaleno si può resistere partendo dal basso
pochi ma agguerriti

Ai colossi arcobaleno si può resistere partendo dal basso

Le aziende promosse a pieni voti col bollino "gay friendly" sono quelle che più incidono sulla mentalità tramite tv e social. Un'avanzata inarrestabile, se non puntando sul "piccolo gregge".


L'Expo a Riad e la vendita dell'Occidente ai paesi del Golfo
ISLAM

L'Expo a Riad e la vendita dell'Occidente ai paesi del Golfo

La vittoria di Riad, capitale dell’Arabia Saudita, nell’aggiudicarsi l’Expo 2030, fa riflettere Roma, bocciata senza appello. Ma fa riflettere sull’influenza dei paesi arabi del Golfo


Si dice pluralismo, in realtà è pensiero unico
RELATIVISMO MORALE

Si dice pluralismo, in realtà è pensiero unico

Si spinge sul pluralismo etico, che però fa a pugni con la natura dell’uomo e lo disorienta. I gruppi che promuovono il pluralismo, poi, sono gli stessi che vogliono tacitare, in ogni modo, chi difende la morale naturale. Vedi l’assalto alla sede di Pro Vita.


La famiglia naturale, la base per legami veri
IL PRINCIPIO

La famiglia naturale, la base per legami veri

Cacciari parla di “famiglia patogena” sostenendo che bisogna accantonare l’idea di famiglia naturale per superare le tensioni attuali. In realtà è l’innaturale a generare violenza. La natura, invece, è l’alfabeto che regola rapporti veri e appaganti.


Aggressione a Pro Vita: torna il clima degli anni Settanta
operazione propaganda

Aggressione a Pro Vita: torna il clima degli anni Settanta

L'attacco rivendicato dal collettivo transfemminista non è un esito incidentale, ma l'esito di una campagna politica che con la difesa delle donne dalla violenza ha ben poco a che vedere, ma è invece un chiaro tentativo di assalto ideologico.