Il vero male del fascismo: il culto dello Stato
“Fascismo” è la parola più abusata nel dibattito politico di questo mese. Si chiede di condannarlo e di abiurarlo, le risposte di Giorgia Meloni non bastano mai. Ma da cosa si deve prendere le distanze? La dottrina fascista è una teoria dello Stato totale che anche oggi è in voga. Non tutti lo realizzano
Nicola Roland, una vita per la vera educazione
Fondatore delle Suore del Santo Bambino Gesù, Nicola Roland dedicò buona parte del suo ministero alla pedagogia. Il beato francese ci indica che l'educazione, da lui rivolta a tutti, deve guardare costantemente a Cristo, il solo e vero Maestro.
La campagna per Usa 2024 simboleggia la "notte" dell'America
Il settantenne Trump e l’ottantenne Biden, in corsa per la presidenza. L'elettorato è confuso, tra secolarizzazione, vizi e cancel culture. La (sola?) speranza è che un repubblicano più giovane ed eleggibile ponga fine all’oscurità con una nuova alba che ravvivi la democrazia americana.
Suicidio assistito, la replica di Paglia è da sabbie mobili
In una dichiarazione ufficiale, il presidente della Pontificia Accademia per la Vita torna sulle parole dette a Perugia a proposito del suicidio assistito. Si dice contrario alla pratica ma allo stesso tempo è favorevole a una norma che la depenalizzi. Ma questo significherebbe legittimare un male morale.
La controffensiva ucraina di primavera non parte mai
La tanto annunciata controffensiva di primavera degli ucraini continua a non partire. Si registrano solo azioni offensive locali, in vari settori del fronte. Si può pensare che la controffensiva ci sarà solo a parole. Se fosse solo per sostenere il morale e convincere gli occidentali a continuare a mandare aiuti?
«Aifa taroccava i grafici sui danneggiati da vaccino»
Aifa taroccava i grafici sulle reazioni avverse per minimizzarle. Ancora una volta è Fuori dal Coro a far emergere un dato sconcertante relativo al sistema di farmacovigilanza dell’ente governativo. Dalle carte dell'inchiesta Mediaset emerge che l'ente governativo del farmaco decise di minimizzare il corretto rapporto rischi/benefici come invece richiesto dall'Ema. E chi decideva il taroccamento oggi è il neo direttore generale. Con premesse di questo tipo si comprende perché la farmacovigilanza della campagna vaccinale sia stata un fallimento.
- LE CAPRIOLE DI PALU' SULL'EFFICACIA DEL SIERO, di Paolo Gulisano
Prevedere un terremoto è difficile, ma non sarà sempre impossibile
Prevedere un terremoto è qualcosa che rientra nel regno dell'impossibile. Almeno per ora. Lo studio dei precursori non ha condotto a risultati decisivi. La scienza ha trascurato lo studio del comportamento animale, che cambia in vista di un sisma. L'importante è non arrendersi, si dovrebbe insistere a formare un modello predittivo.
Palù, capriole sull'efficacia del vaccino e sugli errori
Il presidente Aifa Giorgio Palù si fa intervistare "in ginocchio" dal Corriere, che se ne guarda bene dal chiedergli dello scandalo Aifa leaks. E nel dire che i vaccini «ci hanno salvato» ammette la loro inefficacia per il 70% e giustifica gli errori della "Scienza".
Comunità Shalom, esempio vero di sussidiarietà
Con l'attacco mediatico alla Comunità Shalom è emersa anche l'invocazione del controllo da parte dello Stato o addirittura dello Stato-terapeuta. In realtà il principio di sussidiarietà secondo la Dottrina sociale della Chiesa ci dice che il criterio è il bene comune, non lo Stato ed è questo che la Shalom giustamente persegue e realizza.
- DOSSIER: Shalom, verità vs. menzogna
Simposio a Cipro: sempre meno cristiani in Medio Oriente
Il cristianesimo non deve sparire dalle terre in cui affonda le radici: è il monito del card. Sako durante l'incontro a dieci anni dall'esortazione dedicata loro da Benedetto XVI, che ha riunito patriarchi, vescovi e laici delle Chiese orientali.
Di Maio, la nomina all’Ue è l’ultimo “regalo” di Draghi
Decisa formalmente da Borrell, la nomina di Di Maio come inviato speciale dell’Ue per il Golfo Persico ha in realtà un unico padre: Mario Draghi. Una polpetta avvelenata, visto il profilo dell’ex ministro, per l’Italia e il governo Meloni, che ha pure le sue responsabilità.
Emigrano in cerca di una vita migliore, ma dall'Italia
Per giustificare a oltranza l'immigrazione illegale si dice: "ci deve pur essere qualcosa che non va nei loro Paesi". Qualcosa non va nel nostro Paese, piuttosto, a giudicare dall'esodo dei giovani italiani.