L’Europa e san Benedetto spiegati da Wojtyla
Nella lettera apostolica Sanctorum Altrix, pubblicata per il XV centenario della nascita di san Benedetto, Giovanni Paolo II ricordava il profondo connubio tra l’opera del santo da Norcia e la civiltà europea. E partendo dal significato di essere uomo, dai suoi bisogni, il Papa polacco spiegava un principio che dovrebbe far riflettere i governanti di oggi.
«Giustizia, la riforma non va: si rischia una maxi amnistia»
«Fissare una ghigliottina di due anni al processo d'appello significa creare le basi per un’amnistia generalizzata». La Bussola legge la Riforma Cartabia della Giustizia con il giudice Mantovano: «Positiva l'informatizzazione del processo, ma mancano assunzioni per nuovi giudici e il Ministero ci affiancherà a dei neolaureati: sarà inutile». Il nodo prescrizione: «Il compromesso raggiunto sulla prescrizione rischia di far saltare molti processi, questo è inaccettabile. Preoccupa la discrezionalità affidata alle procure sui criteri di priorità. In Parlamento bisognerà ascoltare giudici e avvocati».
Il tifo per gli Azzurri, l'unico nazionalismo accettato
I festeggiamenti per le vittorie della nazionale italiana, fino al tifo per la finale, sono le uniche forma socialmente accettate di nazionalismo, sovranismo, orgoglio nazionale. Ci fanno dimenticare le brutture del Covid e delle misure dolorose del governo. Perché la nazione non è lo Stato (che, anzi, tende a soffocarla).
L’attualità del Petrarca, amico dei grandi del passato
Mentre Dante legge i classici in una prospettiva cristiana, come semi di verità disseminati dal Logos, Petrarca e l’Umanesimo li rileggono in una chiave civile, filologica, scientifica. Attraverso la lettura degli antichi scrittori possiamo riscoprire col Petrarca le passioni umane, il dolore per la transitorietà della vita e la fragilità dell’uomo. Ma l’epoca odierna ha perso il senso del peccato proprio dei suoi versi.
Giuseppe da Copertino, il frate volante... e anche cuoco
Ragazzo semplice di mente, incapace di imparare a leggere e scrivere, ebbe il dono di una vita spirituale e mistica molto intensa. Famoso per le sue levitazioni, è stato per questo nominato patrono dei piloti. Ma fin da bambino amava anche molto cucinare.
- LA RICETTA: POLLO AL LIMONE
Il successo di Unplanned, il film che smaschera l’aborto
Tutto esaurito per l’anteprima italiana di Unplanned, proiettato l’8 luglio a Roma nella sua versione censurata e pure con il divieto ai minori di 14 anni (ma è pronto il ricorso). Tre i messaggi fondamentali del film sulla storia vera di Abby Johnson: le menzogne degli abortisti, il connubio tra aborto e potere, la misericordia sperimentata dall’ex manager di Planned Parenthood.
Isee iniquo: il Parlamento mette alle strette il governo
Via libera del Senato: Governo impegnato a rivedere l'iniquo meccanismo Isee. Passa l'odg della Lega. Pillon alla Bussola: «Per gennaio servirà la modifica: proponiamo le indicazioni dell'Associazione Famiglie Numerose, che tengono conto dei carichi famigliari. La Sinistra che farà? Ascolta Fedez o difende i veri proletari?». Sull'Assegno Unico: «Troppo basso, così non va».
Hong Kong, sottomessa alla Cina, sta impazzendo
Hong Kong, un anno dopo l’introduzione della nuova Legge per la Sicurezza Nazionale, imposta da Pechino, nella città ex britannica si respira un clima di oppressione totalitaria. E una parte della popolazione ci impazzisce. Sono sintomi di impazzimento l'attentato suicida a un poliziotto e un gruppo di ragazzi che preparava attentati
L'islam turco alla conquista della Svezia
Nelle elezioni in Svezia, il partito Nyans rappresenta la voce della comunità islamica, turca in particolar modo. Il suo leader, Mikail Yüksel, in Svezia dal 2001 è letteralmente un uomo di Erdogan, anche se lo nega. E la Turchia lo sostiene apertamente anche in patria. E'parte della strategia di lungo termine del presidente islamico turco
Anche Proust oggi sarebbe chiamato “omofobo”
Nel quarto volume (Sodoma e Gomorra) della sua monumentale Recherche, Marcel Proust (che per un certo periodo fu bisessuale) descrive il tormento della persona omosessuale che vive tra menzogna, simulazioni e paure. Il suo giudizio sull’omosessualità è netto, e scrive anche sulla possibilità di uscirne accennando a «casi in cui si vedrà che l’inversione è guaribile». Altro che icona gay. Con la mentalità sottesa al Ddl Zan, oggi Proust sarebbe tacciato di omofobia.












