Dopo la battaglia di Parigi
LE ULTIME ORE DI TERRORE A PARIGI di Stefano Magni
Tre terroristi morti e quattro ostaggi uccisi.
COME AFFRONTARE L'EMERGENZA IN ITALIA di Alfredo Mantovano
Ripristinare un Comitato per l'islam italiano.
"L'EUROPA NON CHIUDA GLI OCCHI SUL NEMICO INTERNO" di Stefano Magni
Intervista ad Amer al Sabaileh, analista strategico
Le ultime ore di terrore a Parigi
Terrorismo a Parigi. Due giorni dopo la strage del Charlie Hebdo, le ultime ore di caccia, l'assedio e la sorpresa: c'è un terzo terrorista, con una sua complice, che prende in ostaggio i clienti di un supermercato ebraico. La vicenda si sdoppia e si risolve con un bagno di sangue. Tre terroristi morti e quattro ostaggi uccisi.
Anche Ostellino. Il solito pregiudizio anticattolico
Nella sua deprecazione per l'integralismo islamico anche l'illustre editorialista del Corriere della Sera non ha resistito alla tentazione di sparare qualche stupidaggine sul cattolicesimo che, in fondo, nei secoli passati era intollerante e violento come lo è l'islam oggi. Ecco come si riscrive la storia.
La Vergine miracolosa, patrimonio dell'umanità
Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno, in provincia di Varese. è inserito nella lista dei beni patrimonio dell’Umanità stilata dall’’Unesco. Venne costruito in segno di ringraziamento per una guarigione miracolosa ottenuta dopo una preghiera alla Vergine. La prima pietra del Santuario venne posta nel 1498.
Ecco cosa bisognerebbe sapere sullo Ior
"Con rispetto e devozione, vorrei porre una domanda a S.E.R. il Cardinale George Pell, il quale in quanto Prefetto della Segreteria per l’Economia sta gestendo la riforma delle finanze della Santa Sede". Così Ettore Gotti Tedeschi, presidente della Banca Vaticana dal 2009 al 2012, rompe il suo lungo silenzio con un articolo sul Catholic Herald.
No al terrorismo e al jihad. Ma io "non sono Charlie"
Je suis Charlie? Massì, ripetiamolo in coro quest’ultimo omaggio alla libertà assassinata che dovrebbe scacciare il diavolo islamista e i fantasmi della dittatura coranica. Ripetiamolo pure perché adesso si può, è lecito affermare che quei killer erano islamici autentici, con tanto di Allah Akbar nel distintivo sulle loro tute nere da soldati del Califfo.
«Io separata, dico no alla comunione ai risposati»
Lasciata dal marito dopo neppure 10 anni di matrimonio, Stefania oggi vive con un figlio, l'incontro con un sacerdote le ha fatto capire quanto è grande la misericordia di Dio e che è possibiloe essere fedele anche a un marito che se ne va. E oggi dice che è giusto che i divorziati non possano ricevere l'Eucarestia.
Toccata e fuga di due terroristi
La rocambolesca fuga dei due presunti terroristi franco-algerini dopo la strage della redazione del Charlie Hebdo. Pur essendo sotto la lente dei servizi segreti sono riusciti a sopprimere i poliziotti di pattuglia e dileguarsi. Cronaca di una giornata fatta di falsi allarmi, misteriosi agguati e tanta paura.
Cinquemila jihadisti pronti a colpire l'Europa
Si è materializzata a Parigi la paura che abbiamo avuto per l'anno scorso: che ai terroristi "fai da te" si unissero anche gli jihadisti di ritorno dai fronti di Siria e Iraq. Le stime parlano di un numero di combattenti che va dai 3500 ai 5000, soprattutto da Francia e Gran Bretagna. Ma anche dall'Italia.
Toccata e fuga di due terroristi di S. Magni
Omosessualità, alcuni punti da chiarire
L'improvvido attacco di Giuliano Ferrara contro un convegno sulla famiglia organizzato a Milano, accusato - falsamente - da Repubblica di volere propagandare la tesi secondo cui «l'omosessualità è una malattia da curare», ha suscitato diverse reazioni. Interviene Massimo Introvigne, a cui risponde il direttore della Nuova BQ.
«Credo in Dio e nella Chiesa». Parole di Napoleone
Un documento-fonte che rivoluzionerà il nostro modo di considerare Napoleone: si tratta della trascrizione di conversazioni di Napoleone, compiuta da generali e medici, francesi e inglesi che lo assistettero durante i sei anni di esilio.
Ma "due mamme" non sono una famiglia
La decisione del Tribunale di Torino di affidare un bambino alla coppia omosessuale - poi divorziate - che lo avevano avuto con inseminazione artificiale, solleva gravi perplessità e priva il bambino di un vero contesto familiare che lo tuteli nella crescita. Lo afferma l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia.