Terrorismo, l'eccessiva leggerezza della politica
Ci si interroga sulle falle dell'intelligence dei paesi europei, quando non si riesce a prevenire un attentato come quello di Berlino. Ci si dovrebbe chiedere, piuttosto, con quanta leggerezza e approssimazione il terrorismo viene affrontato dai politici. Perché il problema è nella politica, più che nell'intelligence. E la vicenda Amri lo dimostra ancora una volta.
Comunione ai divorziati risposati? Una menzogna
Il dibattito sull'ottavo capitolo della Amoris Laetitia dimentica generalmente la teologia sacramentale, ovvero il legame teologico che esiste tra sacramento del matrimonio e sacramento dell'Eucaristia. È qui che si capisce l'assurdità di permettere l'accesso alla comunione a chi è divorziato e risposato.
Israele, la Risoluzione dell'Onu è solo cinema
La Risoluzione 2334 dell'Onu con cui si vieta la costruzione di nuovi insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gerusalemme Est, è stata approvata anche a causa della storica astensione degli Usa. Il problema resta, però: i territori su cui sorgono gli insediamenti ebraici non sono annessi a Israele. Sono zone extraterritoriali in cui vivono 400mila ebrei israeliani.
I martiri segnano la fine del paganesimo
Il martire è il testimone del messaggio di salvezza, della morte e della resurrezione di Cristo. A questo si aggiunge la coscienza del peccato che può esistere solo in una civiltà che coglie e percepisce la presenza del Mistero.
Farmacisti, parte la "coscrizione" per tutti gli abortivi
Ogni farmacia sia obbligata a fornire la pillola dei 5 giorni dopo. E’ la richiesta della Società medica per la contraccezione al Ministero della Salute. Un colpo di scure alla libertà dei farmacisti di non vendere prodotti abortivi, che diffonderebbe la pratica dell’omicidio pre-natale rendendolo ancora più insignificante.
La morte in scena nella guerra sporca
L'immagine del corpo di Amri appena ucciso fa da contraltare a quella dell'ambasciatore russo. Episodi gemelli che si contendono l'attenzione mediatica. Perché nella guerra sporca abbiamo fatto entrare la morte. Ciò che i tragici greci non avevano mai avuto il coraggio di fare. Abbiamo rinunciato alla mediazione tra orrore e razionalità.
I russi ampliano la loro presenza in Siria
Nonostante la tragica perdita del Coro dell'Armata Russa (precipitato nel Mar Nero, a bordo di un aereo militare), i russi possono ben festeggiare una vittoria strategica: la presa di Aleppo in Siria. E' solo l'inizio e non la fine della loro presenza nel paese arabo. Che rimarrà, presumibilmente, sotto la tutela militare di Mosca.
Padre Scalfi. Precursore dell'incontro tra Oriente e Occidente
Si svolgerano domani i funerali di padre Romano Scalfi, fondatore nel 1957 del centro "Russia Cristiana", morto nel giorno di Natale a 93 anni. Ha dedicato tutta la vita alla causa di una "Europa a due polmoni", sia facendo conoscere in Italia la spiritualità orientale, sia scoprendo e diffondendo il "Samizdat".
Il presepe di Eduardo e la felicità
Eduardo, nonostante ateo, sembra indirizzare anche noi in quella grotta per farci scoprire l’essenzialità della vita, per farci riappropriare della bellezza che si nasconde nelle cose semplici, ma soprattutto per farci sentire il calore di una famiglia che, malgrado le difficoltà, si appresta al futuro. Il presepe non causa divisioni, ma avvicina gli uomini.
Il Natale di Manuela, l'abortificio la inganna: "Bimbo malato". Ma sono due gemelli sanissimi
Una storia esemplare e natalizia. In Spagna una donna di origini gitane viene ingannata dall'abortificio Dator: il bambino è malformato. Mentre si reca ad abortire incontra alcuni volontari pro life che le propongono di effettuare un'altra ecografia. Il bimbo non è malato, ma sono due gemelli. L'allarme degli attivisti pro life: "Le cliniche ingannano le donne inducendole ad abortire dopo ecografie fasulle solo per fare cassa".
Il primo martire, i martiri di oggi
Sùbito, il bianco Natale si tinge di rosso-sangue, con la festa del primo martire, Santo Stefano. Che ci ricorda l'attualità del martirio: quello dei cristiani perseguitati in tante parti del mondo, quello della vita quotidiana, in famiglia e nel lavoro. La fede è percossa ma rimane solida, perché Gesù è saldo nel cuore. Ogni giorno segna un passo nell'assimilazione a Cristo.
Il Papa: il potere di Dio è il potere dell'amore
Nel messaggio Urbi et Orbi papa Francesco prega per la pace in Siria, Terra santa, Africa, Colombia, Venezuela, Myanmar; per le vittime del terrorismo, per i poveri, i migranti, i rifugiati. E poi invoca pace per i bambini «privati delle gioie dell’infanzia a causa della fame, delle guerre e dell’egoismo degli adulti».