Lo scivolone gnostico di Avvenire
Se la parola di Dio su sessualità e matrimonio insegnata dalla Chiesa non si appoggia su un ordine naturale del creato a cominciare dall’atto coniugale ma si deve rapportare ad una pluralità di orientamenti sessuali di uguale dignità di fronte a Dio - come ha scritto Moia su Avvenire -allora si provoca una drammatica frattura tra ordine della grazia e ordine della natura, tra Chiesa e mondo, tra fede e ragione, secondo i canoni gnostici.
Nozze gay postume per la vittima dell'attentato
Xavier Jugelè si è sposato con Etìenne Cardile, con cui aveva già stretto un Pacs. Alla cerimonia hanno assistito anche l'ex presidente François Hollande e Anne Hidalgo, sindaco di Parigi. C'è un dettaglio: Xavier è morto il 20 aprile scorso, nell'attentato degli Champs Elysées. Quindi è nata una nuova tipologia di "matrimonio": quello postumo. E le conseguenze sono maledettamente serie.
La santità virile di Giovanni Paolo II
Non ha nulla di buonista e romantico il volume "Toccare la santità" scritto da uno dei sacerdoti che ha vissuto più vicino al papa polacco. Innamorato della preghiera era allo stesso tempo carnale, ma mai politico: quando si parlava della verità e della difesa dell'uomo non temeva nulla, nemmeno i dittatori.
"Grazie vescovo Negri, con te abbiamo capito la realtà"
Una lettera di ringraziamento dopo le recenti reazioni al suo articolo e per il suo ministero diocesano che domani termina. E' quella scritta dai giovani della diocesi di Ferrara-Comacchio per salutare il vescovo Luigi Negri dopo le critiche ricevute sul caso Manchester. Una dimostrazione che le sue parole hanno toccato una gioventù che ha sete.
"Sui tradimenti lo zampino della cultura gay"
L'allarme del direttore della Casa della Tenerezza, che aiuta i separati a tornare insieme e i figli a superare il lutto del divorzio: "Aumentano i tradimenti, soprattutto di donne che tornano adolescenti. E i mariti lasciano la moglie per un compagno. L'ossessivo martellamento dell'orgoglio gay contribuisce a indebolire l'antropologia della coppia". I figli invece vivono l'abbandono come un lutto, ma quando trovano la forza di parlarne...
Alla balla del clima l'America non ha mai creduto
Malgrado le roboanti dichiarazioni delle amministrazioni Clinton e Obama gli Stati Uniti non hanno mai ratificato alcun accordo internazionale sui cambiamenti climatici. Addirittura sul Protocollo di Kyoto, l'allora vice-presidente Gore, grande sostenitore del Protocollo, fu sconfitto all'unanimità dal Senato.
L'orgoglio dei Copti, per un Egitto di pace
“Per un Egitto senza muri”, è titolo della marcia animata dalle comunità evangeliche e copte egiziane che si terrà oggi a Milano per chiedere al governo italiano all’Unione Europea maggiore protezione per i cristiani d’Egitto. Nel titolo un rimando al corteo di sabato scorso pro immigrati a Milano.
Piazze, giardini e ciclovie: è Lutero mania
Non si contano ormai i luoghi, le piazze, i ponti e perfino gli alberi che l’Italia, memore e grata, ha voluto dedicare a Martin Lutero per i cinquecento anni del suo outing teologico e dottrinale. La prima è una piazza proprio a Roma. A seguire tutte le altre due ex capitali d'Italia fino a Merano.
Lega a 5 stelle, lo strano partito sovranista
Il nuovo sistema elettorale tedesco potrebbe passare alla storia per aver incoronato la coalizione sovranista/populista per eccellenza: il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord, uniti da un possibile (e insolito) matrimonio. Lo rivela un sondaggio. E alcuni indizi su un matrimonio che non s'ha da fare, forse.
Charlie e Giovanni, bambini di troppo immolati
Bambini da eliminare, ma due destini opposti. In Inghilterra c'è Erode: Charlie è appeso a un filo. I genitori hanno perso la battaglia e ora i medici potranno staccare la spina. Lo Stato decide quando la tua vita è degna di essere vissuta.
-AMATO SOLO DAI GENITORI di Tommaso Scandroglio
A Torino c'è Medea: partorisce e uccide il figlio. Per tutti è un mostro, ma se avesse abortito qualche mese prima ora sarebbe una donna libera e autodeterminata. Chi decide il confine tra vita degna e indegna?
-GIOVANNI E IL CONFINE DELLA DIGNITA' di Andrea Zambrano
Condannato a morte il bimbo amato solo dai genitori
Il caso di Charlie sta arrivando ad un punto di non ritorno. Il bambino inglese affetto da rarissima patologia è appeso a un filo. I genitori hanno perso la battaglia legale e ora i medici potranno staccare la spina. E’ lo Stato ora a decidere quando la tua vita è degna di essere vissuta, quando continuare a vivere sarebbe contrario ai tuoi interessi.
Il piccolo Giovanni e il confine tra vita degna e indegna
Madre partorisce e getta il figlio dalla finestra. Ora per tutti è il mostro. Ma se si fosse decisa prima, avrebbe potuto abortire e anziché Medea, sarebbe stata riconosciuta tra le donne libere ed autodeterminate. Allora perché si parla di aborto post nascita e di eutanasia infantile? Qual è il criterio che separa una vita degna da una indegna? Il fatto di essere sfracellata sulla strada e non nel chiuso di una clinica?