Erdogan mostra i muscoli e se la prende con l'Eni
Saipem 12000, una nave da perforazione italiana dell’Eni, stava navigando nelle acque della Zona Economica Esclusiva di Cipro, quando è stata avvicinata e fermata da tre navi da guerra della marina militare turca. La nave italiana è vittima di un periodo di forte tensione fra la Turchia, la Grecia e Cipro.
Ong, volontari e violentatori: il lato oscuro della solidarietà
Oxfam, Save the Children, Christian Aid: finora sono queste le organizzazioni non governative al centro dello scandalo di abusi sessuali, emerso grazie a un'inchiesta giornalistica britannica. Soldi spesi in prostitute, violenze, ricatto sessuale di donne e bambini in condizioni disperate: è il lato oscuro dell'industria della solidarietà.
Vincere l’odio con l’amore, ma senza relativismo
La canzone vincitrice di Sanremo "Non mi avete fatto niente" nasce da una lettera di un marito dopo la strage del Bataclan. E afferma la verità che il male si vince col bene. Ma è una grazia che l'uomo da solo non può darsi. Per questo il relativismo della canzone è da rigettare.
Volto Santo, contemplazione in vista della ricompensa
Oggi, "martedì grasso", cade la festa del Volto Santo di Gesù, secondo la volontà divina che Nostro Signore rivelò ottant’anni fa alla beata Maria Pierina de Micheli. Conosciamo questa devozione che prelude alla contemplazione che ci attende nella beatitudine eterna.
"Il comunismo, il dolore per Gesù, il dovere della verità"
Il vescovo di Astana, Athanasius Schneider, racconta "i giorni passsati senza ricevere i sacramenti, poi ricevuti di nascosto, le case come catacombe di fede viva. L’esortazione di un prete santo, le lacrime di mia madre e l'antidoto all'eresia che mi portano a difendere l'Eucarestia: è mio dovere anche per amore al papato".
Sessualità, le parole in libertà di Avvenire
Le affermazioni del giornalista Luciano Moia a proposito delle situazioni che - secondo lui - non potrebbero essere più definite "irregolari" sollevano molte problematicità, perché cancellano ciò che la Chiesa ha sempre creduto e professato.
L'oltraggio dei fascisti di oggi alle vittime delle foibe
Quest'anno la Giornata del ricordo è passata forse più inosservata che mai. E, intanto, alla manifestazione 'antirazzista' di Macerata tra i tanti cori è stato intonato anche un perverso, osceno e indegno, "Ma che belle le foibe da Trieste in giù".
Israele colpisce gli iraniani in Siria. Pericolo di escalation
Il giorno dopo i raid aerei israeliani in Siria in cui Gerusalemme ha visto, per la prima volta dal 1982, un suo aereo da guerra abbattuto dalle difese aeree di Damasco, si fa più grave il rischio di un coinvolgimento diretto dello Stato Ebraico nel conflitto siriano. E può entrare in rotta di collisione con la Russia.
Mafia e Religione, una smentita fragile e molti dubbi
Lo Stato controlla le omelie? Il vescovo di Palermo smentisce la partecipazione al Tavolo del Ministero della Giustizia su Mafia e Religione. Ma il suo nome è ancora tra gli estensori. Un arcivescovo a sua insaputa in una commissione statale? Ce ne sarebbe per uno scontro istituzionale ad alto livello. Eppure....I dubbi su una vicenda non chiara.
Macerata: femministe che odiano le donne
Donne che manifestano contro le donne, perché i presunti assassini e squartatori del cadavere sono con tutta probabilità immigrati. E allora dimenticano l'unica vera vittima di tutta la vicenda, Pamela Mastropietro e preferiscono agitare la paura contro il fantasma del fascismo.
A Macerata va in scena il fascismo degli antifascisti
La manifestazione di Macerata è l’ennesima pagina buia della storia dell’antifascismo italiano, che si nutre di odio invincibile verso gli avversari politici, considerati nemici da abbattere. Esattamente come succedeva nei regimi comunisti più sanguinosi ed efferati, che, al pari dei regimi fascisti, hanno seminato terrore e violenza.
MACERATA: FEMMINISTE CHE ODIANO LE DONNE di Souad Sbai
L'OLTRAGGIO ALLE VITTIME DELLE FOIBE di Lorenza Formicola
Ritiro per gay, la toppa di Avvenire peggio del buco
Il ritiro spirituale per gay della Diocesi di Torino non era per la loro fedeltà, ma per la fedeltà di Dio. Così Avvenire che sul caso di Torino mette una toppa peggio del buco. Le motivazioni erano chiare fin da subito.