La bellezza della liturgia come strumento di conversione
C'era un tempo in cui si pensava che la piena bellezza dei riti liturgici della Chiesa Cattolica fosse uno strumento efficace di conversione. In fondo anche Benedetto XVI ha detto che le due grandi prove dell verità del Cattolicesimo sono la bellezza e la santità. Questo lo sapeva frate Giovanni de' Marignolli, mandato in missione nell'impero cinese.
La Curia tifa Pride e stoppa la veglia di riparazione
A Bergamo una forte pressione della curia stoppa la preghiera di riparazione che si sarebbe dovuta tenere in chiesa dopo il primo Gay Pride orobico. Ripiegheranno con un Rosario, ma non c'è da stupirsi dato che la stessa diocesi ha collaborato con l'organizzazione dell'evento per non farlo coincidere con l'arrivo delle spoglie del Papa Buono. Invece di condannarlo, si è cercato di scendere a patti con i promotori. A farne le spese, come al solito i fedeli: è la legge del più forte.
Intercomunione, il card. Kasper trucca le carte
In una intervista a Vatican Insider, il cardinale Kasper rilancia la posizione dei vescovi tedeschi favorevoli all'intercomunione con i protestanti. Cita un documento conciliare e due documenti di Giovanni Paolo II. Ma guarda caso, quelle di Kasper sono citazioni forzate e stravolte nel significato.
In Indonesia il terrorismo islamista è affare di famiglia
Padre, madre e quattro figli - tra cui due piccoline - si sono fatti saltare in aria in tre diverse chiese cristiane di Surabaya, nell'isola di Java. È la prima volta che un'intera famiglia si lancia in un'operazione kamikaze. Un ulteriore salto di qualità del jihadismo, in un paese che era noto per la sua tolleranza nei confronti di tutte le religioni.
- ATTACCO A PARIGI, IPOTESI "PUNIZIONE", di Gianandrea Gaiani
-UN'ALTRA FAMIGLIA SUICIDA, UN'ALTRA STRAGE JIHADISTA di Stefano Magni
Attacco in Francia, l'ipotesi della "punizione"
Un giovane ceceno che aveva ottenuto la nazionalità francese è il responsabile dell'attentato terroristico di sabato sera a Parigi, rivendicato dall'Isis. Un modo per tenere alta la pressione, ma forse anche un messaggio per la posizione filo-iraniana assunta da Macron.
Il ritorno a sorpresa di Silvio, l'immortale della politica
Oltre alle trattative per un governo fra Lega e 5 Stelle, la vera notizia è il ritorno di Silvio Berlusconi. Ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione”, quella che cancella tutti gli effetti della condanna che aveva subito nel processo sui diritti tv Mediaset. Ora è di nuovo candidabile. Punterà a tornare alle urne?
Iraq, tanta sfiducia nel primo voto dopo l'Isis
Un paese diviso e sfiduciato torna alle urne nelle prime elezioni dopo la carneficina provocata dall'Isis. Nonostante la liberazione di un terzo del paese dall'incubo dei jihadisti, ora la popolazione prova sfiducia e stanchezza. Sciiti ancora in vantaggio, con tre candidati forti per la guida del governo. Strane alleanze fra le minoranze.
Mens sana in... mutatis mutandis. Una lingua, mille risorse
Sentenze e modi di dire sono approdati dall’antichità a noi, conservando intatti il loro fascino e la forza comunicativa di un tempo. Comunemente utilizziamo espressioni latine senza magari neanche pensare al fatto che siano latine. Vediamole.
Eutanasia, disabili e aborto: ipocrisia sugli “imperfetti“
«L’ipocrisia e la sfacciataggine sono il pane quotidiano del nostro tempo. Diciamo di voler abbattere le barriere architettoniche perché i disabili vanno tutelati, ma incentiviamo le diagnosi pre natale per eliminare feti malformati. Incongruenze che si riscontano anche nell'eutanasia e nell'aborto. E di fronte alle quali la Chiesa è troppo timida». Parla il vescovo-coraggio Leonard.
La crisi iraniana divide gli Usa dall'Europa.
La crisi iraniana determinata dalla decisione di Donald Trump di uscire dall’accordo sul programma nucleare iraniano non rischia solo di infiammare tutto il Medio Oriente dal Libano al Golfo Persico ma di allargare l’Atlantico determinando una decisa spaccatura tra gli Usa e gran parte dell’Europa.
Un briciolo di timor di Dio torna a Surriento
Il sindaco di Sorrento ha detto no a una unione civile nella location dei chiostri di San Francesco per non essere irrispettoso verso la fede cristiana. Ora è sotto attacco delle "milizie" Lgbt. Non sarà un eroe, ma ha mostrato da laico un briciolo di quel timor di Dio ormai abbandonato da tanti preti che in chiesa ospitano di tutto. Coppie gay comprese.
La via di Xi per annientare la Chiesa cinese
L'eventuale firma di un accordo con la Cina, costituirebbe una complicità della Santa Sede con il progetto di annientamento della Chiesa in Cina, come dimostra la recente riorganizzazione dei rapporti fra Partito comunista e religioni.