Il Newman “inedito”, musicista e compositore
Oltre al grande convertito, autore fecondo di scritti teologici, filosofici e storici, nonché poeta, il beato John Henry Newman (che domani verrà proclamato santo) è stato un buon musicista e compositore. Virtuoso con il violino, prediligeva Beethoven e amava ascoltare musica sacra. Scrisse il testo e la melodia di numerosi canti, tra cui diversi sulla Vergine Maria.
- E FU ANCHE MAESTRO DELL'EDUCAZIONE, di Patrick Reilly
Profughi come pedine: il ricatto di Erdogan all'Europa
L'escalation messa in moto da Erdoğan sembra non avere limiti. Così come pare incomprensibile alla comunità internazionale il giogo che il "sultano" ha imposto all'Europa. Juncker ha appena minacciato di "tagliare i finanziamenti alla Turchia", ma forse avrebbe dovuto pensarci nel 2014. E in Siria le prime vittime sono i cristiani.
Domenico e il Rosario, alle radici dell'arma più potente
Si deve a Domenico di Guzman la devozione verso il santo Rosario per combattere l'eresia albigese e il conseguente diffondersi della pratica della sua recita. Da allora il rosario divenne l’arma più potente a disposizione della cristianità, come confermò, qualche secolo più tardi, la vittoria riportata in quel di Lepanto. Una preghiera da festeggiare con un quadro apposito. Come l'opera omonima del Dürer.
Il Sinodo vira a Sinistra e irrita Bolsonaro
Al Sinodo tiene banco il "Pronunciamiento de Guararema", un documento ricevuto da rappresentanti dei movimenti popolari di estrema sinistra della regione amazzonica. E che ha fatto irritare il presidente Bolsonaro che non parteciperà alla canonizzazione di suor Dulce Lopes.
Quel maestro dell’educazione che fu John Henry Newman
Newman vedeva nell’educazione un mezzo per contribuire a ripristinare l’integrità della persona, disgregata dal peccato originale. Perciò auspicava un’autentica formazione in Cristo e uno stretto legame tra conoscenza e morale. Collaborava con i genitori per prendersi cura dell’anima dei giovani, con la carità del pastore animato dal motto “il cuore parla al cuore”.
Hanno portato via il Signore! L'Amazzonia entra in chiesa con un culto pagano
Gesù e la Madonna escono di scena. Al loro posto una statua di un’indigena nuda e incinta adorata abusivamente come Nostra Signora delle Amazzoni, una para-liturgia di avemarie e girotondi tribali, un martirologio con attivisti marxisti come Chico Mendes: il peggio del sincretismo paganeggiante va in scena a pochi metri da San Pietro nella chiesa di Santa Maria in Transpontina con l'imprimatur del Sinodo. Il parroco si chiama fuori: "Ho solo prestato la chiesa". E oggi si tocca l'apice con una messa sacrilega, già proibita dalla Santa Sede, che bestemmia il Battesimo.
- IL DIARIO: VIRATA A SINISTRA E BOLSONARO IRRITATO di Nico Spuntoni
- BESTIARIO SINODALE: PECCATI ECOLOGICI E VOTO AGLI INSETTI, di Riccardo Cascioli
- ALTRO CHE SINODO. IL BRASILE SI 'FERMA' PER LA SUA PRIMA SANTA, di E. Dovico
Peccati ecologici e diritto di voto agli insetti
Grande performance di Avvenire, ieri: vuole dimostrare che in Amazzonia non ci sono infanticidi e invece conferma. E poi traduce l'ormai imperante catto-panteismo anche in politica, vagheggiando di suffragio universale che comprende animali, piante e insetti. E poi, ecco dal Sinodo, la tanto attesa richiesta di confessare i "peccati ecologici".
Sinodo italiano? Meglio che non si faccia
Sull'ultimo numero de La Civiltà Cattolica, padre Bartolomeo Sorge illustra le ragioni della necessità di un sinodo italiano, che sembra ormai evento ineluttabile. Ma proprio le sue argomentazioni, ideologiche e di parte, fanno emergere con chiarezza le ragioni del no.
L'offensiva turca in Siria infiamma tutta la regione
La penetrazione turca nella regione curda della Siria sta riaccendendo i conflitti che covavano sotto la cenere. Le truppe di terra sono entrate per almeno 7 chilometri in territorio siriano mentre i raid aerei hanno colpito obiettivi fino a 30 km all'interno del Paese. Russia e Iran contrari all'offensiva, il governo di Damasco deve ancora decidere l'obiettivo da perseguire.
Newman, colui che combatté il relativismo teologico
Il beato inglese, che verrà canonizzato domenica, si convertì al cattolicesimo dopo una lunga ricerca della verità, e comprese che la santità è sequela di Cristo. Tutta la grande cultura cattolica anglosassone (da Chesterton a Tolkien) gli deve molto. E diverse sue intuizioni, compreso il rapporto tra fede e ragione, lo accomunano a Ratzinger.
Assegno unico, così il Pd si è preso gioco delle famiglie
L'assegno unico per le famiglie con figli è già stato bocciato dallo stesso Pd che l'aveva promesso e le politiche famigliari scompaiono dall'orizzonte della legge di Bilancio con un ministro della Famiglia che non ha toccato nemmeno palla. Lo zampino dei renziani per blindare il bonus di 80 euro che avrebbe dato più risorse e i limiti di un provvedimento insufficiente senza una rivoluzione fiscale. Davvero qualcuno sperava che a riempire le culle sarebbe stato il governo più antinatalista della storia repubblicana?
Sinodo, l’attacco al celibato è un problema di fede
Tre alti prelati (Hummes, Giovenale e Kräutler) intervengono a sostegno dell’ordinazione dei “viri probati” per sopperire alla mancanza di sacerdoti in Amazzonia. Un’ottica funzionalistica che ignora le parole di Gesù sul lasciare tutto per il Regno dei cieli e pregare il Signore perché «mandi operai per la sua messe». Che poi è il modo in cui la Chiesa ha affrontato più volte, nella storia, la carenza di presbiteri.
- BESTIARIO SINODALE: TALARE E INFANTICIDI, di Riccardo Cascioli
- IL DIARIO DEL SINODO, di Nico Spuntoni