Tafida è in Italia, il Gaslini: «La speranza è curarla un giorno a casa»
La piccola Tafida Raqeeb è arrivata ieri con i genitori, poco dopo le 19, all’aeroporto di Genova, dove ad accogliere lei e la famiglia c’erano il governatore Giovanni Toti e il direttore generale dell'Ospedale Gaslini, Paolo Petralia. «Tafida, come tutti i pazienti che si trovano in questa situazione, verrà inserita in un percorso che ha diversi livelli di intensità di cura, a cominciare dalla rianimazione fino ad arrivare, se possibile, al domicilio», dice Petralia in questa intervista alla Nuova Bussola, spiegando che la tracheostomia sarebbe funzionale anche per un eventuale futuro trasferimento a casa. Intanto, chiesta per la bambina la cittadinanza italiana.
Manovra di lacrime e fumo, mentre le aziende scappano
Un’altra pioggia di tasse e balzelli sta per abbattersi sugli italiani, soprattutto sul ceto medio. Soluzioni servono soltanto per compiacere fasce sociali che ne percepiranno temporaneamente i benefici, salvo scoprirsi più povere per la generale depressione che interesserà la nostra economia. Intanto le aziende, come la Whirlpool, scappano.
Migliaia al Monastero wi-fi: la pastorale che riempie le chiese
A nove mesi di distanza dal primo appuntamento, il 19 ottobre torna a Roma il Monastero wi-fi, che conta già circa 1.700 iscritti uniti dalla ricerca di Dio «Siamo tutte persone che vivono vite normali spesso anche complesse, ma che con la preghiera e l’impegno si sono messe al Suo servizio», dice alla Nuova BQ una delle ideatrici, spiegando la genesi di un’iniziativa il cui fine è «salvarci l’anima insieme».
Siria, l'invasione turca sta risvegliando l'Isis
L'invasione turca del Nord della Siria investe l'area in cui erano imprigionati i jihadisti dell'Isis. Una volta sconfitti i curdi, gli jihadisti tornano a piede libero. Altre formazioni islamiste dichiarate combattono dalla parte dei turchi. Una di queste ha assassinato Havrin Khalaf, la leader del partito Futuro della Siria
TUNISIA, IL NUOVO PRESIDENTE ISLAMICO di Souad Sbai
In Tunisia vince Kais, il presidente islamico anti-corruzione
Tunisia, vince Saied Kais con il 72,53% delle preferenze. Il giurista, noto per le sue campagne anti-corruzione, è teoricamente indipendente. In realtà è sostenuto dai Fratelli Musulmani, di cui condivide il programma islamista. Il suo avversario, l'imprenditore Nabil Karoui è stato in carcere per quasi tutta la campagna elettorale
Governare da cristiani fa vincere le elezioni
Le tifoserie europee e i mass media di sinistra non hanno potuto festeggiare la loro rivoluzione anti popolare polacca, uno schiaffone popolare che i polacchi hanno voluto mandare forte e chiaro a Bruxelles e a tutti i benpensanti europei. E’ possibile governare bene, promuovere le virtù civili e cristiane e far crescere benessere ed economia in paese dell’Europa, senza doversi piegare a ricatti e minacce di istituzioni e lobbies.
-POLONIA FELIX di Roberto Marchesini
Eliminare il contante, l'idea leninista per liquidare la libertà
L'eliminazione del contante, voluta da questo governo, significa pagare (al sistema bancario) per pagare ed essere pagati, ma soprattutto favorire il controllo di Stato sui movimenti di danaro costretti alla dimensione elettronica-virtuale, e cioè a ridurre la riservatezza, ch'è uno dei costitutivi della libertà. Già Lenin ci aveva pensato.
Polonia felix, il successo di un programma cristiano
I risultati ottenuti dall’attuale governo polacco sono davvero straordinari: crescita oscillante tra il 4,5 e il 5% (l’eurozona e l’Italia sono allo zero virgola qualcosina); piena occupazione (in Italia la disoccupazione è intorno al 10%); stop all’emigrazione; riduzione del tasso di povertà (meno del 20%, in Italia sfioriamo il 30%); aumento del tasso di fertilità.
Santa Teresa di Gesù, maestra di preghiera
Nei suoi scritti, che le sono valsi il titolo di Dottore della Chiesa, santa Teresa d’Avila tratta in più punti dei gradi dell’orazione, a partire dalla preghiera vocale fino alle vette dell’estasi. Prima condizione è cercare un luogo idoneo al raccoglimento e immaginarsi vicini a Gesù, pensando per esempio a una scena della sua vita. In ogni caso, anche in presenza di distrazioni e aridità, la Santa è irremovibile: mai abbandonare la preghiera.
Bella, fidanzata, sana, ma un po' timida: chiede l'eutanasia
Kelly è giovane, ha un fidanzato, è bella e sana: ma dice di non piacersi e di essere timida. Per questo chiede l'eutanasia. Il Belgio è spaccato su un caso che svela le bugie sull'eutanasia, mentre i numeri della dolce morte si impennano: oltre 2300 decessi nel 2018. Una volta che un Paese accetta l’idea che talune vite non siano degne di essere vissute, la morte si manifesta per l’influencer che è, con le «vite indegne» che crescono continuamente di numero.
- LA LETTERA/ A FLORES D'ARCAIS: NESSUNO VUOLE LA MORTE, di Marco Berchi
Il problema dell'Amazzonia? Sono certi missionari
L'ordinazione di uomini sposati è ormai una vera fissazione. Ieri al briefing la scelta è stata sponsorizzata dal vescovo Verzeletti, che ha anche detto di avere in diocesi uomini eccezionali, con una vita eucaristica costante e che desiderano il bene degli altri. Ma non è questo il criterio per l'ordinazione sacerdotale. Leggasi san Paolo...
-CELIBI E CASTI: IL LIBRO DELLA BUSSOLA
A Flores d'Arcais: nessuno vuole la morte
La posizione espressa da Paolo Flores d'Arcais a proposito della recente sentenza della Consulta - «Nessuno decida per me» - può essere confutata non sul piano dell'etica ma su quello della ragione. Ecco come....